ISEE corrente 2020: se perdi il lavoro, trattamento o 25% del reddito

ISEE corrente 2020 modello MS in caso licenziamento, cessazione lavoro o Cassa integrazione serve per richiedere aggiornamento del reddito nella DSU

ISEE corrente 2020: se perdi il lavoro, trattamento o 25% del reddito

L'ISEE corrente 2020 è la possibilità per i contribuenti di poter aggiornare la propria DSU, dichiarazione sostitutiva unica per poter variare la propria situazione economica reddituale nel corso dell'anno, nel caso in cui dovessero verificarsi eventi sfavorevoli tali da modificarne il contenuto.

 

Ma come si richiede l'aggiornamento dell'Isee 2020?

 

Quale modulo si deve usare e dove si presenta la domanda ISEE corrente? E quando è possibile ricorrere a questo strumento alla luce anche delle novità introdotte dal decreto Crescita

 

Andiamo a scoprirlo all'interno della nostra guida all'uso del modello Isee corrente.

 

Isee corrente operative le novità decreto Crescita:

Tra le novità introdotte dal decreto Crescita ce ne è una che riguarda il reddito di cittadinanza Isee corrente e nello specifico i casi in cui è possibile presentarlo.

 

Il governo ed il Ministero del Lavoro, al fine facilitare l'accesso al RdC ad una platea più amplia, hanno reso le dichiarazioni ISEE più flessibili.

 

In pratica con il dl Crescita, sono stati ampliati i casi in cui è possibile richiedere l'Indicatore della situazione economica corrente:

  • se uno dei componenti della famigllia perde il lavoro;

  • se un componente del nucleo perde un trattamento assistenziale, previdenziale o indennitario esente da Irpef, oppure,

  • se c'è una riduzione dei redditi del 25%, un'eventualità che può ricorrere in numerosi casi. 

Le cause, pertanto, diventanto alternative tra di loro e rendono l'accesso al Reddito di cittadinanza molto più facile.

 

Cos'è l'ISEE corrente 2020?

Che cos'è l'Isee corrente 2020: 

  • Prima della riforma ISEE, la DSU rilasciata ai cittadini era valida per un anno senza possibilità di aggiornamento, anche nel caso in cui al verificarsi di importanti variazioni reddituali intervenute nel corso dell'anno, la situazione economica della famiglia subiva forti cambiamenti. Nel senso che in caso di perdita del posto di lavoro, cassa integrazione, disoccupazione o anche invalidità, non era possibile aggiornare il proprio ISEE.

  • Dal 2015 invece tale possibilità, è concessa ma solo in presenza di certi eventi sfavorevoli che potrebbe essere un licenziamento o una cassa integrazione a zero ore, tali da produrre un forte scostamento tra il reddito familiare attuale e quello dichiarato prima del verificarsi dell'evento.

  • Quindi il Governo, alla luce della complicata situazione in cui versa il nostro paese, gravemente colpito dalla crisi economica e occupazionale, ha deciso con la riforma ISEE di introdurre l'ISEE corrente.

  • Nuova scadenza modello ISEE e validità: ecco le ultimissime novità in termini di scadenza e validità Isee:

    • nuova scadenza ISEE: dal 2019, la DSU non scade più il 15 gennaio dell'anno successivo a quello di rilascio ma ha una nuova scadenza ISEE: il 31 dicembre. Questo perché il decreto Crescita ha provveduto a prorogare la scadenza fissata in precedenza dal Dl 4/2019. Per il 2020, pertanto, tutte le DSU scadono automaticamente il 31 dicembre 2020.

    • nuova validità ISEE: la nuova validità dell'ISEE è la stessa dell'anno solare, per cui la validità è annuale e scade il 31 dicembre di ciascun anno. Il rinnovo dell'ISEE va richeisto, pertanto, a partire dal 1° gennaio.

  • Con l'entrata in vigore del testo del decreto Crescita, cambiano alcune regole dell'ISEE corrente che di fatto facilitano l'accesso al reddito di cittadinanza da parte di una platea più ampia di beneficiari.

 

A cosa serve l'Isee corrente 2020 e quando si richiede:

Isee corrente 2020 a cosa serve: il cittadino per richiedere nuovo calcolo ISEE corrente al fine di aggiornare i dati reddituali di una DSU già presentata, e variata causa di un evento avverso che ha modificato la situazione lavorativa di un componente del nucleo familiare con uno scostamento pari al 25% rispetto alla precedente deve:

  • se uno dei componenti della famigllia ha perso il lavoro;

  • se un componente del nucleo perdeun trattamento assistenziale, previdenziale o indennitario esente da Irpef, oppure,

  • se c'è una riduzione dei redditi del 25%, un'eventualità che può ricorrere in numerosi casi. 

Devi richiedere l'aggiornamento dell'isee? Allora, ecco cosa devi portare al Caf: Isee 2020 documenti e novità modello ISEE precompilato 2020.

 

Nuovo calcolo Isee per Licenziamento, disoccupazione e CIGS

La possibilità di richiedere una nuova DSU aggiornata della situazione corrente, consente di calcolare un ISEE corrente basato sui redditi degli ultimi 12 mesi ma anche solo degli ultimi 2 mesi.

 

Quando è possibile richiedere l'ISEE corrente 2019?

  • se uno dei componenti della famigllia perde il lavoro;

  • se un componente del nucleo perdeun trattamento assistenziale, previdenziale o indennitario esente da Irpef, oppure,

  • se c'è una riduzione dei redditi del 25%, un'eventualità che può ricorrere in numerosi casi. 

 

Chi può richiedere l'aggiornamento DSU?

  • Dipendente a tempo indeterminato risoluzione del rapporto di lavoro o una sospensione dell’attività lavorativa o una riduzione della stessa in quanto tali situazioni di variazione lavorativa comportano una variazione anche ai fini reddituali e quindi di calcolo ISEE. Per far sì che possano configurarsi le condizioni per richiedere un ISEE corrente, c'è bisogno che tale variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare, sia superiore del 25% rispetto a quella calcolata con la prima DSU effettuata nel corso dell'anno. Per cui, il cittadino prima di chiedere un nuovo calcolo dell’ISEE corrente, deve verificare se ha già presentato una DSU e se ha già ricevuto l’attestazione con l’indicazione dell’indicatore della situazione reddituale, perché è su questa certificazione che viene verificato dall'INPS, il possesso o meno dei requisiti per il calcolo dell’ISEE corrente. 

  • Dipendenti a tempo determinato e impiegati con contratti di lavoro flessibili, che risultano non occupati alla data di presentazione della DSU a causa della cessazione del rapporto di lavoro (disoccupazione NASPI) che possano dimostrare di essere stati occupati per almeno 120 giorni nei 12 mesi precedenti la conclusione dell’ultimo rapporto di lavoro.

  • Lavoratori autonomi, non occupati alla data di presentazione della DSU, che abbiano cessato la propria attività dopo aver svolto l'attività in via continuativa per almeno 12 mesi. 

 

Isee corrente 2020: come si compila la domanda con il modulo MS?

Per richiedere l'aggiornamento della DSU il cittadino deve presentare la domanda ISEE corrente, utilizzando l'apposito modulo domanda Isee corrente, tale modello va compilato nel seguente modo:

 

Modulo MS Quadro S1 Richiesta di ISEE corrente: va indicato il codice fiscale della persona che ha presentato la prima DSU, riportando anche agli estremi di quest’ultima. 

 

Modello MS Quadro S2 Variazione della situazione lavorativa: il dichiarante deve indicare: cognome e nome, codice fiscale dei componenti del nucleo familiari per i quali è intervenuta la variazione della situazione lavorativa. Nelle ultime due colonne del quadro S2 va indicata invece la data e il tipo di variazione occorsa a uno o più componenti del nucleo.

 

Modello MS Quadro S3 Situazione reddituale corrente: ai fini del nuovo calcolo reddito ISEE vanno indicati i seguenti redditi e trattamenti:

  • Reddito da lavoro dipendente, pensione ed assimilati (LD) degli ultimi 12 mesi, precedenti alla richiesta della prestazione; 

  • Redditi derivati dall'attività d’impresa o di lavoro autonomo (LA) conseguiti nei 12 mesi precedenti.

  • Trattamenti assistenziali, previdenziali e indennità, comprese le carte di debito, (TR) a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche, non già inclusi nei redditi da lavoro dipendente, pensione o assimilati (LD) percepiti nei 12 mesi precedenti.

N.B. Solo per i lavoratori dipendenti a tempo determinato licenziati, sospesi o con riduzione dell'attiività lavorativa è possibile indicare in alternativa i redditi ed i trattamenti percepiti negli ultimi 2 mesi. In tal caso i redditi ed i trattamenti saranno moltiplicati per 6. 

 

Modello MS Quadro S4 Documentazione allegata: compilare con il numero di codice fiscale del familiare che ha subito la variazione della situazione lavorativa e per il quale si richiede il nuovo calcolo ISEE corrente.

 

Allegare alla domanda la seguente documentazione: lettera di licenziamento, cessazione partita IVA, busta paga aggiornata alla situazione di riduzione o sospensione dell'attività ecc. 

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