La disoccupazione Naspi

Naspi 2021: Inps cos’è come funziona requisiti disoccupazione, importo

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Naspi 2021: Inps cos’è come funziona requisiti disoccupazione, importo

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Il lavoratore dipendente o assimilato che nel corso dell'anno, perde involontariamente il proprio posto di lavoro, può contare su l'indennità di disoccupazione chiamata Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, entrata in vigore per effetto di uno dei decreti attuativi del Jobs Act sul riordino degli ammortizzatori sociali.

 

In questa guida vedremo quindi a chi spetta il sussidio universale contro la disoccupazione, quali sono i requisiti per accedere alla Naspi quale sostegno al reddito del lavoratore che perde il lavoro, quanto dura, quanto spetta e quali sono le novità e le sanzioni.

 

Naspi 2021 novità Legge di Bilancio:

La nuova legge di Bilancio 2021 ha provveduto a riconfermare il reddito di cittadinanza 2021 per disoccupati ed inoccupati. Ricordiamo, infatti, che la misura contro la povertà è compatibile con la NASPI 2021 ma che l'importo riconosciuto con la disoccupazione è sottratto da quello del Reddito di cittadinanza.

 

Altra novità Naspi 2021 a breve sarà fornito il nuovo importo dell'indennità rivalutato dall'ISTAT.

 

Pagamento Naspi 2021: quando arriva?

Naspi 2021 pagamento indennità: solitamente il pagamento dell'indennità di disoccupazione Naspi arriva a partire dal 10 del mese in poi. 

Per cui in merito a quando arriva il pagamento della Naspi 2021, la risposta è che indicativamente il pagamento da parte dell’INPS è dal 10 in poi e riguarda la mensilità del mese precedente.

Vi ricordiamo però che la data può cambiare da persona a persona perché dipende anche da quando è stata presentata la domanda di disoccupazione all’INPS.

Inoltre, la data di pagamento può cambiare anche nei confronti dei beneficiari che aspettano la ricezione del primo assegno della disoccupazione Naspi.

 

Il Pagamento Naspi 2021 è possibile anche controllarlo online tramite il sito INPS, per farlo è sufficiente seguire la seguente procedura:

  • Accedi al sito www.inps.it 

  • vai poi su servizio /fascicolo previdenziale/ del cittadino,

  • inserisci ora il tuo codice fiscale ed il tuo codice Pin online. 

 

Naspi 2021, chi sono i beneficiari:

A chi spetta la NASpI 2021? Prima di illustrare i requisiti previsti per accedere all'indennità di disoccupazione 2020, andiamo a vedere chi sono i destinatari della Naspi 2021:

  • Lavoratori dipendenti;

  • Apprendisti;

  • Soci di cooperativa purché abbiano instaurato un rapporto subordinato.

  • Personale artistico sempre se a contratto subordinato;

  • Dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione.


Sono invece Esclusi dal sussidio di disoccupazione Naspi 2021 dipendenti PA a tempo indeterminato e agli operai agricoli, ammessi i precari docenti e supplenti Scuola.

 

Naspi Inps requisiti 2021:

Gli unici requisiti naspi 2021 Inps che servono per accedere all'indennità di disoccupazione 2021 sono 3:

 

1) Stato di disoccupazione intendendo la perdita del lavoro per cause indipendenti dalla volontà del lavoratore;

 

2) Almeno 13 settimane di contribuzione versata nei 4 anni precedenti al licenziamento;

 

3) Almeno 30 giorni di effettivo lavoro nei 12 mesi precedenti l’inizio della disoccupazione.

 

In particolare, per avere diritto alla Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, occorre soddisfare due condizioni:

La prima condizione: è quella di aver perso involontariamente il lavoro e richiesto lo stato di disoccupazione. A ciò, possono esserci delle eccezioni che consentono comunque il riconoscimento del diritto, in caso di: 

  • Maternità;

  • Licenziamento per giusta causa;

  • Risoluzione consensuale, qualora sia intervenuta nell’ambito di una procedura conciliativa presso la Direzione Territoriale del Lavoro;

  • Licenziamento con accettazione dell'offerta di conciliazione proposta dal datore di lavoro entro i termini di impugnazione stragiudiziale del licenziamento;

  • Licenziamento a seguito del rifiuto del lavoratore a trasferirsi presso un'altra sede della stessa azienda distante più di 50 km dalla residenza del lavoratore e/o raggiungibile in più di 80 minuti con mezzi di trasporto pubblici.

La seconda condizione: è quella di aver dichiarato al centro per l’impiego la DID, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, dichiarazione che ora può essere resa anche in sede di presentazione telematica della domanda Naspi all'INPS e partecipare alle misure di politica attiva del lavoro, come corsi della Regione, eventi di orientamento etc.

 

Naspi 2021: quanti contributi servono?

Tra i 3 requisiti Naspi 2021 che il lavoratore deve possedere al momento della presentazione della domanda all'INPS, c'è il requisito contributivo che prevede che l'indennità spetti al solo lavoratore che abbia versato almeno 13 settimane di contributi durante i 4 anni precedenti l’inizio dell'evento di disoccupazione.

Nel calcolo dei contributi utili a fini Naspi, il lavoratore, può comprendere anche i contributi figurativi accreditati nei periodi di:

  • maternità obbligatoria;

  • congedo parentale, sempre se regolarmente indennizzato;

  • astensione dal lavoro per malattia dei figli.

Ai fini della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego non sono utili, i periodi coperti da contribuzione figurativa per:

  • Cassa integrazione straordinaria e ordinaria a zero ore;

  • Permessi 104 fruiti dal lavoratore per assistere un familiare.

Tali periodi, non essendo utili per il calcolo, sono quindi neutralizzati e aumentano il quadriennio di riferimento.

 

Quanti giorni di lavoro servono con la Naspi?

Il requisito lavorativo da soddisfare nel 2021 per ottenere la Naspi è quello di aver lavorato almeno 30 giorni nei 12 mesi precedenti alla disoccupazione, indipendentemente dalla durata oraria delle giornate lavorative.

 

Ci sono però dei casi in cui l'arco dei 30 giorni da prendere in esame, può essere ampliato, è il caso ad esempio di periodi di:

  • malattia e infortunio sul lavoro;

  • cassa integrazione straordinaria ed ordinaria a zero ore;

  • assenza per congedi e/o permessi 104;

  • Congedo obbligatorio di maternità;

  • Congedo parentale.

 

Naspi 2021 importo ed esempi su come si calcola:

Il nuovo importo Naspi è pari a 1.227,55 euro mentre l’importo massimo mensile di detta indennità, per la quale non opera la riduzione di cui all’articolo 26 della legge n. 41 del 1986, non può in ogni caso superare, per il 2021 è 1.335,40 euro.


Come si calcola l’importo Naspi 2021 che spetta a chi perde il lavoro involontariamente?

Per eseguire il calcolo importo occorre avere a disposizione il proprio estratto conto contributivo INPS, reperibile online se si è in possesso del PIN dispositivo Inps, e una calcolatrice.

 

Dall'estratto conto, sommare tutti gli importi relativi alle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali che sono state percepite negli ultimi 4 anni, dividerle poi per il numero di settimane di contribuzione, e moltiplicare il risultato per il coefficiente 4,33.

  • Se il risultato di tale calcolo dà un importo pari o inferiore a 1.227,55 euro: limporto della NASPI 2020 cui si ha diritto è pari al 75%.

  • Se il risultato dà un importo maggiore a 1.226,32 euro: alla quota del 75% va aggiunto un importo pari al 25% del differenziale tra la retribuzione mensile e il predetto importo. In ogni caso, l’importo massimo NASPI 2020 non può superare i 1.335,40 euro al mese.

Tenere poi conto che dal 91° giorno in poi, l'importo si riduce del 3% al mese.

 

Vediamo ora un esempio pratico su come si calcola l'importo dell'indennità di disoccupazione:

  • Imponibile previdenziale = 40.000 euro;

  • Settimane lavorate negli ultimi 4 anni: 104 settimane

  • Imponibile previdenziale diviso il numero di settimane lavorate, (ossia 40.000 : 104) moltiplicato per 4.33 = 384.16 x 4.33 = 1.663,41;

  • La retribuzione mensile ottenuta è superiore all'importo Naspi 2020 perché è oltre i 1.227,55 euro, per cui è necessario calcolarne il 75% + il 25% della differenza tra la retribuzione mensile ed il suddetto importo.


Naspi 2021 durata e reddito di cittadinanza:

Quanto dura la Naspi nel 2021? La durata della Naspi 2021 varia a seconda di quanti contributi si sono stati versati negli ultimi 4 anni prima del licenziamento involontario.

 

La durata massima dell'indennità di disoccupazione nel 2021, è fino a 24 mesi.

 

In particolare, la Naspi spetta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni, senza tenere conto dei periodi coperti da contributi figurativi che hanno già dato luogo al pagamento di prestazioni di disoccupazione, anche se pagate in un'unica soluzione anticipata. 

Ricordiamo che la Naspi è compatibile con il reddito di cittadinanza.

 

Domanda NASpI 2021 online: come si presenta e scadenza

Per ottenere l'erogazione dell'indennità di disoccupazione, il lavoratore, è tenuto a presentare l'apposita domanda sul modulo naspi com, pena la decadenza del diritto, entro 68 giorni - 128 giorni dal licenziamento, ovvero, dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.

 

A seconda quindi del giorno in cui viene presentata per via telematica la domanda Naspi, l'erogazione degli importi ha un termine diverso:

  • Se la domanda Naspi 2021 è presentata entro 8 giorni dal licenziamento: il pagamento da parte dell'Inps inizia a decorrere dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro.

  • Se la domanda è presentato dopo 8 giorni: il diritto decorre dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda;

  • In caso di malattia, maternità o infortunio: la decorrenza parte dall’ottavo giorno successivo al termine dell’evento, sempre se se la domanda è presentata entro l’ottavo giorno.

Domanda NASpI 2021 online: come si presenta?

Partita la sperimentazione per l'accesso semplificato alla domanda di Naspi precompilata.

Per fruire del nuovo servizio occorre essere in possesso del Pin INPS e accedere all’Area MyINPS– I tuoi avvisi – dove è poi possibile procedere all'invio della domanda Naspi precompilata. 

 

Naspi 2021: cos'è e come funziona la nuova procedura ANPAL?

Naspi 2021 cos'è e come funziona la nuova procedura? Il lavoratore dopo aver presentato per via telematica la domanda di disoccupazione all'INPS e sottoscritto contestualmente la DID, dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di un'attività lavorativa valida per la richiesta dello stato di disoccupazione, può presentarsi al Centro per l’impiego nel frattempo che i suoi dati vengano trasmessi dall'Inps alla nuova ANPAL, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro che ha il compito di attivare le politiche di lavoro per il collocamento o ricollocamento dei lavoratori,

 

Come funziona la nuova procedura di richiesta Naspi 2021? 

  • ll lavoratore viene convocato dal centro per l’impiego, entro 2 mesi dalla data di licenziamento, per effettuare il primo colloquio conoscitivo, attraverso il quale determinare la profilazione del candidato sulla base delle sue competenze professionali e soprattutto sulle possibilità di ricollocarlo nel mercato del lavoro.

  • Al lavoratore, viene fatto sottoscrivere il cd. Patto di Servizio Personalizzato, la cui sottoscrizione e perseguimento negli obiettivi, sono fondamentali per ottenere e mantenere l'indennità di disoccupazione. A tale proposito vedi: Sanzioni per i disoccupati NASpI, DIS COLL, ASDI

A partire dal 2021 torna l'assegno di ricollocamento per i percettori di NASPI, disoccupati da almeno 4 mesi.

Gli aiuti previsti dall’assegno di ricollocamento, sono dei voucher disoccupati, il cui importo dipende dal grado di profilazione assegnato dal CPI al lavoratore in sede di stipula di un nuovo Patto di servizio, per maggiori informazioni leggi Assegno di ricollocazione.

 

Naspi, provvedimenti covid:

Due le novità più importanti del decreto di agosto per quanto riguarda la Naspi:

  • Naspi proroga di 2 mesi: novità per i beneficiari dell'inennità di disoccupazione Naspi e DIS. COLL col nuovo scostamento di bilancio ed il nuovo decreto di agosto. Nel decreto agosto Naspi infatti è prevista una nuova proroga scadenza di 2 mesi per chi si trova al termine dell'indennità.

  • Naspi volontaria 2020. Il governo ha prorogato lo stop dei licenziamenti ma ha messo in campo l'indennità di disoccupazione Naspi volontaria per coloro che decidessero di aderire a un accordo collettivo per la risoluzione del rapporto di lavoro. Attraverso accordi sindacali sarà  "riconosciuta" la Naspi - si legge nel testo del decreto Agosto - generalmente concessa solo in caso di perdita involontaria dell'occupazione. 

 

Nel decreto Rilancio 2020, per circa 800 milioni di euro è prorogata la Naspi per 2 mesi a quanti hanno il sussidio di disoccupazione in scadenza. L'Istituto con un'apposita circolare ha comunicato che la proroga è automatica.

 

Naspi giugno 2020 novità Dl Cura Italia - Coronavirus:

1) prevista indennità di 600 euro per i percettori di disoccupazione Naspi e Dis Coll. bonus 600 euro Naspi 2020.

 

2) Al fine di agevolare la presentazione delle domande di disoccupazione INPS 2020 NASpI e DIS-COLL, in considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, per gli eventi di cessazione involontaria dall’attività lavorativa verificatisi a decorrere dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, i termini di decadenza previsti sono ampliati da 68 a 128 giorni.

 

3) Inoltre, sempre per effetto del decreto Cura Italia, le domande di NASpI e DIS-COLL presentate oltre il termine ordinario è fatta salva la decorrenza della prestazione dal 68° giorno successivo alla data di cessazione involontaria del rapporto di lavoro.

 

Sono altresì ampliati di 60 giorni i termini previsti per la presentazione della domanda di incentivo all’autoimprenditorialità di cui all’articolo 8, comma 3, del decreto legislativo n. 22 del 2015, nonché itermini per l’assolvimento degli obblighi di cui all’articolo 9, commi 2 e 3, di cui all’articolo 10, comma 1, edi cui all’articolo 15, comma 12, del medesimo decreto legislativo.

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