Redditometro 2019: cos'è, come funziona, calcolo, 100 voci di spesa

Il Redditometro 2019 è uno strumento di accertamento sintetico contribuenti privati atto a verificare la congruenza tra reddito dichiarato e stimato

Redazione
di Redazione
5 settembre 2019 15:31
Redditometro 2019: cos'è, come funziona, calcolo, 100 voci di spesa

Il Redditometro 2019 è uno strumento in grado di incrociare tutti i dati sensibili dei contribuenti per scoprire i potenziali evasori.

 

Di accertamento sintetico, s’inizia già a parlare con la Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 49/E del 9 agosto 2007, la quale descrive il redditometro come strumento accertativo previsto dall’art. 38, commi 4 e 5 del D.P.R n. 600/1973 per esercitare un’azione di controllo sul reddito delle persone fisiche

 

Attraverso l’utilizzo del c.d. redditometro, l’Amministrazione Finanziaria, è in grado di verificare il reddito delle persone fisiche in funzione al possesso di determinati beni-indice, specificamente individuati.

 

In altre parole, il procedimento su cui si fonderebbe il nuovo accertamento sintetico è sulla sussistenza di elementi e circostanze di fatto certi dai quali è assolutamente legittimo presumere una correlata capacità di spesa.

 

Il nuovo Redditometro come strumento di accertamento sintetico, è impiegato per analizzare i periodi d’imposta a partire dal 2009 fino ad oggi, per i periodi precedenti, si usa invece il vecchio strumento accertativo che prende in considerazione la disponibilità e il possesso dei beni da parte del contribuente o nucleo familiare e non il sostenimento delle Spese come avviene per il nuovo redditometro. 

Lo Scarto, inoltre, tra l’accertabile e il dichiarato con il vecchio redditometro è del 25% con scostamento biennale non consecutivo mentre ora si riduce al 20% con scostamento annuale.

L'abolizione redditometro con il decreto Dignità non è andata a buon fine, pertanto nel 2019 continua ad applicarsi il Redditometro.

 

Redditometro 2019:

In base alle ultime novità, il vecchio redditomentro ed super redditometro, potrebbero andare definitivamente in pensione visto i pochi risultati nella lotta contro l'evasione fiscali. 

Per cui se vi state chiedendo se c'è il redditometro 2019, possiamo dirvi che ancora oggi è uno strumento poco utilizzato dall'Agenzia delle Entrate che infatti sta pendanso di sostituirlo con altri validi strumenti, quali:

  • l'archivio dei conti correnti;

  • le lettere di compliance;

  • il nuovo spesometro abolito dal 1° gennaio 2019.

  • lo Split Payment PA;

  • il reverse charge;

  • e lo scambio di informazioni finanziarie tra 97 Paesi.

 

Redditometro cos'è?

Che cos'è il redditometro? Finora è stato un accertamento sintetico disciplinato dall’art. 22 del decreto 78, per la verifica delle spese di qualsiasi genere sostenute nel periodo d’imposta da parte dei contribuenti privati e il sistema per dedurre tali spese di reddito avviene in base al nuovo redditometro, uno strumento che prende in esame campioni significativi di contribuenti, differenziati anche in funzione anche del nucleo familiare e dell’area territoriale di appartenenza.

Per procedere con l’accertamento sintetico su un determinato contribuente, quindi all’Agenzia delle Entrate, è sufficiente che il reddito accertabile sulla base delle spese sostenute ecceda di almeno 1/5, ossia del 20%, rispetto a quello dichiarato con scostamento annuale e non più biennale non consecutivo come nella vecchia procedura.

Per cui la formula per calcolare il reddito netto del contribuente privato attraverso il redditometro è la seguente: RCA > RD x 1,20

  • Dove RCA: è il redditto accertabile: che si basa su un’analisi di campioni significativi di contribuenti, rilevanza composizione familiare, area territoriale che aumentano gli indici di valutazione della capacità contributiva prendendo in considerazione Rate mutui, canoni leasing per beni di lusso, possesso e locazione abitazione consumi gas ed energia elettrica, spese ristrutturazioni immobili, rette per scuola private costose, frequentazione case d’asta e circoli esclusivi, centri ippici, benessere, viaggi e crociere, pertanto: le spese di qualsiasi genere sono l’elemento certo + elementi indici con campioni statistici fanno elemento presuntivo + incrementi patrimoniali con accrescimento ricchezza del contribuente, elemento certo, sono le voci che costituiscono il nuovo accertamento sintetico redditometro. La combinazione di tutti questi elementi determina il reddito complessivo netto del contribuente, che deve essere confrontato con quanto dichiarato.

  • RD: è il reddito dichiarato moltiplicato per il coefficiente 1,20 

 

Redditometro 2019 modello fac simile:

Per determinare il reddito complessivo netto del contribuente, il redditometro prende in considerazione:

  • Tutte le spese sostenute dal contribuente in un periodo d’imposta;

  • Accertamento eseguibile per singolo anno in caso di scostamento del reddito accertabile di almeno il 20% rispetto a quanto dichiarato;

  • Contraddittorio: obbligo di convocazione preventiva del contribuente per consentirgli la difesa;

  • Rilevanza per intero nel periodo d’imposta oggetto di controllo della spesa per incrementi patrimoniali;

  • Indicatori di capacità contributiva differenziata per composizione nucleo familiare e area geografica di residenza.

Il Nuovo modello redditometro è lo strumento che l’Agenzia delle Entrate applica come accertamento sintetico per la verifica dei redditi dichiarati dai contribuenti privati nei periodi d’imposta a partire dal 2009 in poi, per cui se il reddito presunto dall’Agenzia, in base ad un’analisi di capacità contributiva, indici di spesa, campioni significativi di contribuenti differenziati per nucleo famigliare e area geografica, dovesse essere un reddito accertato che si discosta più del 20% rispetto a quello dichiarato dal contribuente, verrà attivata la procedura di convocazione del contribuente per giustificare tale discostamento e per acquisire ulteriori elementi.

 

Redditometro: elementi di Capacità Contributiva

Il nuovo redditometro è costituito da Elementi di Capacità Contributiva, che confluiscono in unica banca dati dell’Agenzia delle Entrate chiamata SERPICO, costituito da:

  • Banche Dati del Sistema Informativo dell’Anagrafe Tributaria: dati che riguardano anche lo Spesometro comunicazione trimestrale e quelli relativi ai rapporti intermediari finanziari;

  • Banche Dati di tutte le altre Agenzie Fiscali, Agenzia del Territorio, Dogana, Enti, Autorità Pubbliche come Inail, Inps, Pra, Siae, Comuni

  • Banche Dati di Guardia di Finanza, per ottenere elementi più specifici non acquisibili in forma massiva.

 

Redditometro: le 100 Voci di Spesa

Nel nuovo Redditometro vengono prese in considerazione 7 macro categorie che racchiudono le 100 voci di spesa più rappresentative della vita quotidiana di un contribuente e del nucleo familiare e più indicative della sua capacità di spesa. Tali voci, vengono poi moltiplicate ai coefficienti del reddito, il risultato così ottenuto fornisce il reddito netto del contribuente che dovrà essere confrontato con quello da lui dichiarato.

Gli Indici di spesa sono costituiti da 7 macrocategorie che racchiudono le 100 voci di spesa più rappresentative della vita quotidiana di un contribuente e del nucleo familiare e più indicative della sua capacità di spesa, quali:

1) redditometro per le Abitazioni:

  • abitazione principale: prendendo in considerazione le operazioni di acquisto di appartamenti, box, garage e pertinenze, immobili, di ristrutturazione o di miglioria degli stessi.

  • altre abitazioni: in locazione o comodato, e residenze secondarie, in locazione stagionale in multiproprietà, ovvero anche in proprietà, locazione non stagionale o comodato.

  • mutui

  • ristrutturazioni

  • intermediazioni immobiliari

  • collaboratori domestici: se a tempo pieno e conviventi, a tempo parziale o non conviventi.

  • elettrodomestici

  • apparecchiature elettroniche

  • arredi

  • energia elettrica

  • telefonia fissa e mobile

  • gas

2) redditometro: per i Mezzi di trasporto

  • automobili: se a benzia o gasolio, di qualunque cilindrata

  • minicar

  • motocicli: con cilindrata superiore a 250 centimetri cubic

  • camper

  • caravan o roulotte

  • natanti ed imbarcazioni

  • aeromobili: se aerei ed elicotteri da turismo, alianti, motoalianti, ultraleggeri e deltaplani a motore.

  • mezzi di trasporto in leasing o noleggio: locazione per periodi non superiore, complessivamente, a tre mesi all’anno. 

3) redditometro: Assicurazioni e contributi previdenziali

  • responsabilità civile

  • incendio e furto

  • vita

  • danni

  • infortuni

  • malattia

  • altro

  • contributi obbligatori

  • contributi volontari

  • previdenza complementare 

4) redditometro per Istruzione:

  • asili nido

  • scuola per l’infanzia

  • scuola primaria

  • scuola secondaria

  • corsi di lingue straniere

  • soggiorni studio all’estero

  • corsi universitari

  • tutoraggio, corsi di preparazione agli esami

  • scuole di specializzazione

  • master

  • canoni di locazione per studenti universitari 

5) redditometro per Attività sportive e ricreative:

  • attività sportive

  • circoli culturali

  • circoli ricreativi

  • cavalli: se mantenuti in proprio o cavalli a pensione.

  • abbonamenti pay tv

  • giochi on line

  • abbonamenti eventi sportivi e culturali

  • viaggi organizzati

  • alberghi

  • centri benessere

  • altri servizi per la cura della persona

6) redditometro e Altre spese significative:

  • altre spese significative

  • oggetti d’arte o antiquariato

  • gioielli e preziosi

  • veterinarie

  • donazioni in denaro a favore di Onlus e simili

  • assegni periodici corrisposti al coniuge

  • donazioni effettuate

7) redditometro per Investimenti mobiliari e immobiliari:

  • fabbricati

  • terreni

  • natanti ed imbarcazioni

  • autoveicoli

  • motoveicoli

  • caravan

  • minicar

  • aeromobili

  • azioni

  • obbligazioni

  • conferimenti

  • quote di partecipazione

  • fondi d’investimento

  • derivati

  • certificati di deposito

  • pronti contro termine

  • buoni postali fruttiferi

  • conti di deposito vincolati

  • altri prodotti finanziari

  • valuta estera

  • oro

  • numismatica

 

Redditometro nucleo familiare:

Il Redditometro utilizzato dall’Agenzia delle Entrate per valutare la coerenza dei redditi dichiarati dai privati e l’effettiva capacità di spesa dei contribuenti prende in considerazione oltre alla capacità contributiva e alle voci di Spesa anche i Campioni di famiglie individuati mediante una metodologia statistico-matematica applicata con riferimento a Gruppi Omogenei di Famiglie differenziati per aree geografiche

a) Gruppi omogenei di famiglie: 

  • persona sola con meno di 35 anni;

  • persona sola con età compresa 35 anni e 64 anni;

  • persona sola con età con 65 anni o più;

  • coppia con meno di 35 anni senza figli e/o altri familiari;

  • coppia con età compresa 35 anni e 64 anni senza figli e/o altri familiari;

  • coppia con età con 65 anni o più senza figli e/o altri familiari;

  • coppia con 1 figlio;

  • coppia con 2 figli;

  • coppia con 3 o più figli;

  • Monogenitore;

  • Altre tipologie.

b) Campioni di famiglie divise in Aree Geografiche:  

  • Nord Ovest;

  • Nord Est;

  • Centro Sud;

  • Isole.

c) Selezione di famiglie in condizione di normalità: con riferimento ad indicatori di coerenza, tra le voci indicative di capacità di spesa e il reddito dichiarato, che funzioneranno come elemento di controllo.

d) Stima della relazione tra reddito e voci indicative della capacità di spesa (funzione di regressione): La stima avviene applicando una funzione di regressione multivariata. Per ciascuno dei 55 gruppi omogenei le voci indicative della capacità di spesa contribuiscono in misura differenziata alla stima del reddito della famiglia. 

 

I Coefficienti di accertamento “redditometrico”:

I Coefficienti di accertamento “redditometrico”, sono dei moltiplicatori degli Indici di spesa decisi dal Governo e formati dall’Agenzia delle Entrate che provvede ad inserirli nel nuovo strumento di accertamento sintetico del Redditometro. Pertanto, ogni coefficiente moltiplicato per una determinata voce di spesa fornisce l’indicazione del reddito presunto, l’insieme di tutte le voci di reddito del contribuente così calcolate costituiscono la base sulla quale calcolare l’eventuale discostamento del reddito dichiarato dallo stesso contribuente in un determinato periodo d’imposta.

Il redditometro mira pertanto a misurare la capacità di un soggetto di mantenere quei beni/servizi/utilità per due o più esercizi di imposta e, come già rilevato, si basa sul concetto di “disponibilità”: è la disponibilità costante che “ricostruisce” un reddito costante.

 

Nuovo Redditometro Esempi di Calcolo per coefficienti:

  • Autovettura da 16 a 20 HP pesa euro 2.476,59 più euro 341,24:  coefficiente 6;

  • Residenza principale in Lombardia fino a 120 mq: pesa € 27,43 euro/mq per anno, moltiplicato per 4;

  • Esempi redditometro Coefficienti e moltiplicatori in base agli Indici di Spesa: tabella pubblicata da Il Sole 24 Ore.

 

Tabella scostamento reddito nel redditometro:

Se lo scostamento del reddito dichiarato dal contribuente è maggiore del 20% rispetto a quello definito dalla Tabella Redditometrica, l’Agenzia delle Entrate procede a convocare il contribuente sulla base degli esiti del calcolo e l’elaborazione dei dati del Redditometro.

In caso di:

Scostamento Elevato rispetto al campione: in assenza di adeguati chiarimenti da parte del contribuente, l’Agenzia procede ad avviare il procedimento di accertamento con adesione.

L’accertamento con adesione (concordato) è lo strumento che consente al contribuente di cercare un accordo con l’ufficio delle imposte, riconoscendo la fondatezza delle contestazioni che gli sono state sollevate e ricevendo, in cambio, uno sconto sulle sanzioni. Possono essere "concordate" tutte le più importanti imposte dirette e indirette: Irpef, Ires, Irap, Iva, imposta sulle successioni e donazioni, imposta di registro, imposta ipotecaria e catastale, compresi i tributi locali, se l’ente locale ha adottato un regolamento ad hoc. 

Scostamento Medio -Rischio Medio si avvia la prima fase del Contraddittorio atto ad approfondire le cause dello scostamento stimato e le giustificazioni da parte del contribuente. L’ufficio pertanto deve invitare il contribuente a comparire di persona o per mezzo di rappresentanti per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell’accertamento e, successivamente, di avviare il procedimento di accertamento con adesione.

Il contraddittorio rappresenta, pertanto, lo strumento, previsto obbligatoriamente dalla legge, indispensabile per “adattare”, personalizzare, il reddito sintetico al reddito del contribuente che può giustificare il discostamento con entrate derivate da:

  • Redditi esenti;

  • Redditi assoggettati a ritenuta;

  • Utilizzo di finanziamenti alla fonte a titolo d’imposta;

  • Utilizzo di somme di denaro derivanti da eredità, donazioni, vincite, ecc.;

  • Redditi forfetari (esempio: redditi di attività agricola);

  • Utilizzo di somme riscosse, fuori dall’esercizio d’impresa, a titolo di risarcimento patrimoniale;

  • Somme riscosse a titolo di disinvestimenti patrimoniali;

  • somme fatte emergere in occasione di condoni fiscali che hanno permesso al contribuente di integrare la propria dichiarazione, sanandone la propria posizione tributaria;

  • somme derivanti da scudi fiscali, che hanno consentito alla persona fisica di far emergere capitali detenuti all’estero.

 

Sanzioni omessa presentazione redditometro:

La mancata presentazione del Redditometro da parte dei contribuenti prevede l’applicazione di una sanzione per omessa, tardiva o infedele presentazione che va da un minimo di 258 a un massimo di 2.065 euro.

 

Nuovo Redditometro: Calcolo Online Redditest, software Agenzia delle Entrate:

Per verificare il proprio redditometro auto 2018 o un altro tipo di redditometro, l’Agenzia delle Entrate aveva reso disponibile sul suo sito ufficiale il software Redditest, che poteva essere utilizzato dalle associazioni di categoria, dagli ordini professionali e dalle organizzazioni sindacali e dai contribuenti,

Il software "Redditest" non è più attivo.

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