Multe da 500 e 1000 euro professionisti senza POS: non approvate

Sanzioni mancata istallazione POS professionisti, esercenti, commercianti e aziende, multe da 500 e 1000 euro e agevolazioni obbligo Pos pagamenti

Redazione
di Redazione
13 settembre 2019 15:27
Multe da 500 e 1000 euro professionisti senza POS: non approvate

Multe professionisti senza POS sono state previste dal disegno di legge presentato al Senato n. 1747 iniziativa dei Senatori Aiello, Gentile, Biliardi e Di Giacomo "Disposizioni relative all’obbligo per i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, di dotarsi di adeguati strumenti di pagamento elettronici per pagamenti superiori ai 30 euro".

 

Secondo la bozza non in vigore del disegno di legge 22/01/2015 n. 1747 sono introdotte sanzioni per professionisti che non si dotano di POS pari a 500 euro con obbligo di adeguarsi entro 30 giorni dalla notifica della multa e 1000 euro se il professionista entro 60 giorni dalla notifica non provvede a comunicare l'avvenuta installazione del POS.

 

Le multe professionisti senza pos, non sono mai entrate in vigore anche perché è cambiato l'assetto normativo dell'obbligo pos 2019.

 

Vecchia normativa!!!

Obbligo POS professionisti:

L'obbligo di installare il POS per professionisti ed esercenti, commercianti ed aziende al fine di consentire ai propri clienti di pagare mediante moneta elettronica le prestazioni professionali di importo superiore a 30 euro, è entrato in vigore il 30 giugno 2014, come previsto dal Decreto Sviluppo Bis (DL 179/2012 convertito nella Legge 221/2012).

 

Il successivo Decreto POS (DM 24 gennaio 2014) ne ha poi regolamentato nel dettaglio l’applicazione dei pagamenti mediante carte di debito, ossia, sulle transazioni effettuate presso esercenti per l'acquisto di beni o servizi, escludendo però le transazioni in contanti e le operazioni di prelievo di contante mentre il DM 14 febbraio 2014 ne ha regolamentato le commissioni applicate alle transazioni.

 

Il nuovo disegno di legge presentato al Senato, ha quindi l'obiettivo rendere più completa la normativa circa l'obbligo POS professionisti scattato dal 30 giugno 2014, andando a specificare meglio le agevolazioni per chi provvede a dotarsi di POS e le sanzioni per il professionista, commerciante, esercente o l’azienda che non si adegua all’obbligo di consentire il pagamento mediante POS.

Al 2017, la legge non è però mai entrata in vigore.

 

Agevolazioni per chi installa il POS:

La bozza disegno di legge n. 1747 del 22 gennaio 2015 presentato al Senato oltre che prevedere nuove sanzioni per i professionisti, esercenti, società e commercianti che non provvedono ad installare il POS per permettere ai clienti di pagare tramite moneta elettronica - bancomat, carta di credito e debito - le prestazioni professionali e le transazioni commerciali al di sopra di 30 euro, introduce anche delle agevolazioni fiscali.

 

Tali agevolazioni per i soggetti che installano strumenti elettronici di pagamento, siano essi esercenti che commercianti, aziende che professionisti, adempimento previsto dai commi 4 e 5 dell’articolo 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, hanno diritto alla detrazione dall’imponibile reddituale del costo percentuale di ciascuna transazione eseguita tramite POS.

 

Sanzioni Pos: multa per mancata installazione

Secondo le disposizioni del disegno di Legge 1747 "Disposizioni relative all’obbligo per i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, di dotarsi di adeguati strumenti di pagamento elettronici per pagamenti superiori ai 30 euro" presentato dai Senatori Aiello, Gentile, Biliardi e Di Giacomo sono state introdotte multe molto pesanti per chi non rispetterà l'obbligo POS.

Le sanzioni obbligo Pos 2015 per i professionisti, esercenti, commercianti e società che non hanno provveduto a dotarsi di adeguati strumenti di pagamento elettronici per importi superiori a 30 euro è prevista la seguente sanzione:

 

Multa mancata installazione POS: sanzione amministrativa pari a 500 euro + obbligo di adeguarsi alle vigenti previsioni normative in materia entro 30 giorni dalla notifica della sanzione stessa, ciò significa che non solo scatta la multa ma anche l'obbligo di comunicare l'avvenuta installazione del POS entro 1 mese.

Chi può denunciare la violazione? I clienti a cui viene negata la possibilità di pagare la transazione commerciale sopra i 30 euro tramite strumenti elettronici. Il cliente in questione per segnalare la violazione di legge deve rivolgersi alla Guardia di finanza, che provvederà ad effettuare gli opportuni controlli e poi eventualmente ad irrogare la sanzione amministrativa, qualora venga appurata la mancata istallazione del POS o della possibilità negata di pagare con bancomat o carta di credito la prestazione del servizio o l'acquisto di un bene sopra a 30 euro.

 

Sempre secondo il disegno di legge art. 1 prevede che i controlli per verificare i soggetti obbligati senza POS possano essere attivati non solo su segnalazione dei clienti ma anche su iniziativa della stessa Guardia di finanza che vigilerà ed irrogherà le previste sanzioni qualora venga verificata l'omissione.

 

Mancata comunicazione dell'avvenuta istalllazione:

Le sanzioni mancata comunicazione dell'avvenuta installazione del POS multa pari a 1000 euro: il professionista, esercente, commerciante e società verso il quale viene irrogata la sanzione da 500 euro per non aver installato il POS o per aver negato la possibilità di pagare il bene o servizio superiore a 30 euro tramite bancomat, carta di credito o debito, è tenuto a:

  1. Pagamento della multa di 500 euro.

  2. Installare il POS entro 30 giorni dalla notifica della sanzione.

    • Comunicare l'avvenuta installazione del POS entro 60 giorni dalla notifica della multa.

In caso di mancata comunicazione o di mancata dotazione di strumenti di pagamento elettronici secondo la normativa vigente, è irrogata a suo carico una sanzione amministrativa pecuniaria pari al doppio dell’importo della sanzione di cui al comma 1, ossia pari a 1000 euro e ulteriori 30 giorni per conformarsi alle previsioni normative. 

3) Sospensione attività: Trascorso il termine degli ulteriori 30 giorni se il soggetto continua a non dotarsi del POS è disposta, da parte della Guardia di finanza, la sospensione dell’attività professionale e commerciale fino a quando non verranno predisposti gli strumenti di pagamento elettronici.

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