Pace fiscale ultimissime notizie: inclusi ed esclusi

Pace fiscale ultimissime notizie di oggi sul condono fiscale 2019 cancella la dichiarazione integrativa rimane rottamazione ter, accertamenti liti fiscali

Redazione
di Redazione
4 settembre 2019 13:57
Pace fiscale ultimissime notizie: inclusi ed esclusi

Pace fiscale ultimissime notizie, novità condono fiscale 2019 dopo le novità uscite a seguito dell'approvazione definitiva del decreto fiscale 2019 e della Legge di Bilancio 2019, andiamo a vedere quali sono le ultime notizie pace fiscale 2019.

 

In base alle novità approvate in via definitiva dal decreto fiscale 2019 è stata eliminata la dichiarazione integrativa speciale al 20%, ossia della misura che aveva previsto un vero e proprio condono sulle somme non dichiarate, al suo posto è arrivata invece la pace fiscale errori formali circa gli adempimenti fiscali.

 

In pratica con quest'ultima misura, si prevede la possibilità di sanare le irregolarità formali che non hanno determinato minore imposte dal 2013 al 2017, per regolarizzare la propria posizione fiscale, basterà pagare 200 euro per ogni anno interessato dalla sanatoria.

 

Un'altra novità importante è il via libera per la Guardia di?Finanza ad accedere alla Superanagrafe dei conti correnti senza dover più chiedere autorizzazioni alla magistratura e l'inserimento ed approvazione definitiva del saldo e stralcio 2019 cartelle all'interno della Legge di Bilancio 2019.

 

Alla luce di tutte queste novità andiamo quindi a vedere chi è ammesso alla pace fiscale in base al decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019 il cui testo è in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dopo la conclusione dell'iter di conversione in legge del decreto.

 

Andiamo a vedere chi sono gli inclusi ed esclusi dalla pace fiscale 2019 sulla base del testo del decreto Fiscale 2019 prossimo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale in cui è prevista l'ammissione alla nuova rottamazione ter 2019.


Alla luce di tutte queste novità, andiamo a vedere pace fiscale ultimissime notizie, come funziona la pace fiscale 2019 inclusi e esclusi dalla nuova rottamazione ter.

 

Pace fiscale ultimissime ultime notizie:

Pace fiscale ultimissime notizie: in base alle ultime notizie arrivate con l'approvazione definitiva del decreto fiscale 2019 ecco quali sono le ultime notizie:

  • il ministro Tria rispondendo al question time alla Camera, ha spiegato che nella Legge di Bilancio 2019 ci sarà la pace fiscale 2019 con un recupero limitato a 50 miliardi di euro, aiuti per le famiglie numerose più a rischio povertà, non superamento del 3% del Pil e flat tax con semplificazione strutturale del sistema fiscale e una diminuzione del prelievo in modo graduale.

  • dalle parole del ministro dell'Economia Tria, in audizione in commissione Finanze al Senato: la pace fiscale non sarà un nuovo condono fiscale perché l'intento del governo con questa misura è quella di avere un fisco amico che favorisca l’estinzione dei debiti e cioè "un fisco che ha a cuore accanto alla riscossione anche il suo presupposto, cioè creare ricchezza e consumi e in ultima analisi il benessere e la crescita del Paese». 

  • da un'intervista rilasciata al Sole24Ore, dal Sottosegretario al MEF, Massimo Bitonci della Lega: la pace fiscale non sarà una alternativa più conveniente per chi ha aderito alle precedenti rottamazione cartelle, in quanto sarà negata a coloro che non pagheranno gli importi condonati con le rottamazioni del governo Renzi-Gentiloni.

  • per la pace fiscale cartelle Equitalia sono stati emanati i provvedimenti ad hoc: decreto pace fiscale 2019.

  • dalle parole di Matteo Salvini al Corriere della Sera, i primi risultati del gruppo di lavoro, istituito dal governo Conte per afforntare il tema del reddito di cittadinanza e flat tax, che dovranno essere finanziati dalla pace fiscale, dovrebbero essere pronti per fine agosto, in tempo per inserire i relativi provvedimenti del testo della Legge di Bilancio 2019.

  • Nella Nota di aggiornamento al DEF 2019 sono stati destinate risorse per la flat tax, reddito di cittadinanza, legge Fornero e pace fiscale per cui saranno avviate con la nuova Manovra 2019.

  • Nel testo definitivo decreto Fiscale 2019 prevista la rottamazione cartelle ter e la pace fiscale per le liti pendenti.

  • Sempre dal decreto fiscale 2019, in arrivo anche la nuova sanatoria per le cartelle esattoriali più vecchie con saldo e stralcio automatico del debito, per maggiori informazioni: pace fiscale, condono cartelle fino a 1000 euro.

  • Proposto da un emendamento della Lega, l'estensione della pace fiscale anche ai tributi sulla casa locali come IMU, ICI, TARI, TASI con la rottamazione ter ma non è stato accettato dalla Ragioneria di Stato.

  • Pubblicate le istruzioni Agenzia delle Entrate su come aderire alla pace fiscale e pagare.

  • Pace fiscale ultimissime notizie: il decreto fiscale 2019 è legge ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, tra le novità più importanti la decisone di eliminare la dichiarazione integrativa speciale, vero e proprio condono fiscale per somme non dichiarate, e al suo posto è arrivata invece la sanatoria errori formali con il pagamento di 200 euro per ciascun anno di interesse.

  • La pace fiscale saldo e stralcio in legge di Bilancio 2019: è arrivata in Manovra con 3 aliquote al 16, 20 e 35%.

  • Rottamazione ter e saldo e stralcio sono stari prorogati al 31 luglio 2019.

     

Pace fiscale 2019: per quali debiti?

Quali debiti potranno essere sanati con la pace fiscale 2019?

Secondo le ultime notizie nel decreto pace fiscale 2019, i cittadini e le imprese avranno sicuramente la possibilità di sanare la propria posizione con il Fisco italiano per debiti riguardanti:

- cartelle di pagamento;

- multe;

- sanzioni;

- accertamenti fiscali in corso;

- liti fiscali con ricorsi fino alla Cassazione.

- sanatoria doganale;

- piccoli errori formali che non hanno dato determinato minore imposte;

 

Pace fiscale 2019 debiti esclusi:

in base alle ultimissime novità dalla pace fiscale sono esclusi tutti i debiti che non sono stati pagati con le rate della prima rottamazione o con la rottamazione cartelle bis qualora non in regola con le rate precendenti.

 

Ciò significa quindi che i contribuenti che hanno fatto domanda di adesione alla definizione agevolata dei debiti iscritti a ruolo affidati all'agente della riscossione dal 2000 al settembre 2017, non potranno accedere alla pace fiscale 2019 se non hanno pagato le rate precedenti.

 

L’idea del governo Conte è dunque di non creare alcuna continuità tra la rottamazione cartelle e la pace fiscale e ciò si evince anche dalle parole del Sottosegretario al MEF, Massimo Bitonci, esponente della Lega che in un’intervista al Sole24Ore, lo scorso 15 luglio, ha detto che la pace fiscale non sarà un’alternativa più conveniente per chi ha aderito alle precedenti rottamazioni delle cartelle introdotte dal Governo Renzi e proseguite da Gentiloni, proprio perché sarà negata a coloro che non pagheranno una o più rate o l’importo rottamato.

 

Per cui ecco avallata l’ipotesi che chi rinuncia al pagamento delle precedenti rottamazioni, non potrà comunque accedere alla pace fiscale per mettersi in regola con il fisco, sanando tutti i debiti pregressi.

Andiamo ora a vedere nel dettaglio chi è escluso dalla pace fiscale 2019 e chi è incluso.

 

Pace fiscale 2019 ultime notizie decreto fiscale:

In base alle ultime notizie pace fiscale 2019, ecco cosa c'è nel decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2019 e cosa ci sarà nella Legge di Bilancio 2019:

  • Rottamazione cartelle esattoriali 2019 notificate dal 2000 al 2017: Definizione agevolata dei carichi pendenti affidati all’agente di riscossione ruoli fino al 2017, cd. rottamazione ter attraverso la quale, il contribuente, ha la possibilità di pagare il capitale senza interessi e sanzioni in 18 rate in 5 anni con una riduzione anche dell'aggio che passa da 4,5% al 2%.

  • Pace fiscale saldo e stralcio al 16%, 20% e 35% con la legge di Bilancio 2019.

  • Stralcio cartelle fino a 1000 euro affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010, con cancellazione automatico del debito da parte dello Stato;

  • Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione a titolo di risorse proprie Unione Europea;

  • La pace fiscale liti pendenti;

  • Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento.

  • Sanatoria errori formali: con pagamento forfettario di 200 euro per ogni anno in cui c'è stata la violazione.

  • Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione;

  • Disposizioni in materia di dichiarazione integrativa speciale, tale condono fisacale è eliminato dal decreto fiscale e al suo posto è arrivata la pace fiscale errori formali sugli adempimenti fiscali.

 

Pace fiscale 2019 esclusi ed inclusi dal condono fiscale 2019:

Pace fiscale esclusi i morosi del condono fiscale 2019: rottamazione ter cartelle. l'Agenzia delle Entrate ha già pubblicato sul suo sito ufficiale, le istruzioni per aderire alla pace fiscale degli avvisi di accertamento, inviti al contraddittorio, ecc e anche il modello DA-2018-R per aderire alla rottamazione ter.

 

Per quanto riguarda la rottamazione ter ossia la terza edizione della definzione agevolata dei ruoli affidati all'agente della riscossione dal 2000 al 2017, occorre osservare innanzitutto chi sono i contribuenti che posso aderirvi, quando e come.

 

Pace fiscale 2019 inclusi:

  • coloro che hanno cartelle esattoriali affidate all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, in particolare:

    • chi ha aderito alla prima rottamazione ma non ha pagato l'importo condonato e sono quindi decaduti dal beneficio;

    • chi ha aderito alla rottamazione-bis ma solo a patto di aver pagato le rate di luglio, settembre ed ottobre 2018 entro il 7 dicembre 2018.

Pace fiscale 2019 esclusi:

  • i contribuenti che hanno già aderito alla rottamazione bis ma che non pagano le rate residue entro il 7 dicembre 2018.

  • contribuenti che non presentano la domanda rottamazione ter entro il 31 luglio 2019.

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