Pensione anticipata 2021

Riforma pensioni 2021: proroga Ape Social e Opzione donna, ultime news

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Riforma pensioni 2021: proroga Ape Social e Opzione donna, ultime news

Pensioni 2021: quali sono le novità in merito alla riforma pensioni nella Legge di Bilancio 2021?

 

Le novità 2021 per i pensionati sono tante e vanno dalla conferma di Quota 100 alla proroga Opzione donna, dalla riconferma dell'APE Social 2020 alla pensione di garanzia.

 

Ecco quindi le novità pensioni 2021 in base alle ultimissime notizie.

 

Pensioni 2021 ultimissime notizie:

Pensioni 2021 ultimissime notizie legge di Bilancio: cosa c'è nel testo della legge di Bilancio 2021 per quanto riguarda il tema delle pensioni 2021?

 

Ma esattamente cosa prevede la Legge di Bilancio pensione 2021? Nella nuova legge di bilancio 2021 pensioni ancora in fase di approvazione, ci sono le seguenti novità:

  • proroga Opzione donna;

  • proroga Ape sociale 2021;

  • conferma della Pensione di cittadinanza per i pensionati over 67 che hanno un assegno al di sotto della soglia di povertà ISTAT, pari a 780 euro netti al mese.

Andiamo quindi a conoscere le ultime novità pensioni 2021nella riforma pensione in legge di bilancio

 

Pensioni 2021: ultimissime Quota 100

Pensioni Quota 100 novità in Legge di Bilancio 2021:

Confermata Quota 100 nel 2021, senza modifiche anche se la misura è stato poco utilizzata dai lavoratori, anche a causa della pandemia.

 

Le ultimissime notizie su Quota 100 vedono comunque la riconferma della misura fino al 31 dicembre 2021 mentre dal 2022 invece ci sarà la nuova e vera e propria riforma delle pensioni con la possibile introduzione della famosa Quota 41.

 

  • Ape sociale, misura di anticipo pensionistico per la quale verrebbe ampliata la platea attuale;

  • pensione anticipata per i lavoratori usuranti e gravosi.

  • proroga di Opzione donna;

  • pensione di garanzia per i giovani con carriere discontinue, prevista dal programma di governo.

 

Quota 100 cos'è e come funziona 

Pensioni Quota 100 cos'è e come funziona: La pensione quota 100 è stata una sorta di ritorno al passato, a quando cioè prima della riforma Fornero, in Italia si poteva andare in pensione anticipata al raggiungimento della fatidica Quota 100, quale somma tra età e contributi versati.

 

Quota 100 però è tornata e sarà presente anche nella nuova riforma pensioni 2021, la misura consente a chi ha compiuto 62 anni ed ha 38 anni di contributi versati, di lasciare in anticipo il lavoro.

 

Per cui la pensione anticipata 2021 è garantita a chi ha i suddetti requisiti o li perfeziona nell'arco del triennio, 2019-2020-2021 mentre si parla di:

  • Quota 101: per chi ha 63 anni di età e 38 anni di contributi versati;

  • Quota 102: per chi ha 64 anni di età e 38 di contributi;

  • Quota 103: per chi ha 65 anni e 38 di contributi versati;

  • Quota 104 per chi ha 66 anni e 38 anni ed oltre di contributi versati.

Pensioni Quota 100 requisiti contributivi: ai fini di calcolo dei 38 anni di contributi, possono essere utili anche i contributi versati in casse diverse, non per i professionisti, in questo caso si chiama cumulo contributivo.

 

Quota 100 penalizzazioni: le penalizzazioni sulla quota 100, sono state sempre smentite dal governo gialloverde. Ma anche se appare evidente che non ci saranno all'interno della riforma pensioni, ci sarà comunque un assegno pensionistico più basso rispetto all’assegno della pensione di vecchiaia a causa della minore età pensionabile e del minor versamento dei contributi.

 

Se vado in pensione con Quota 100 posso lavorare? In base alle ultime notizie, chi va in pensione con quota 100 può lavorare ma per i primi 2 anni, il reddito da lavoro non può superare i 5mila euro annui.

 

Finestre uscita anticipata pensione Quota 100 per i privati:

  • pensioni Quota 100 prima finestra di uscita: aprile 2020;

  • pensione Quota 100 seconda finestra di uscita: luglio 2020;

  • pensioni Quota 100 terza finestra in uscita: ottobre 2020.

 

Per i dipendenti pubblici: 6 mesi di preavviso per cui domanda:

  • 1° luglio 2020 per chi raggiunge Quota 100;

  • 1° ottobre 2020;

 

Per i lavoratori del comparto scuola e Afam:

  • la domanda di pensionamento deve essere presentata entro fine del febbraio 2020, poi si uscirà dal lavoro con l’inizio del nuovo anno scolastico-accademico, ovvero a settembre.

     

Pensioni, proroga Ape social 2021:

Proroga Ape sociale 2021: con la nuova Legge di Bilancio e la riforma pensioni 2021, il governo giallorosso provvede a prorogare l’Ape sociale, ossia l'anticipo pensionistico sociale a carico dello Stato.

 

Tale misura, prevede infatti per alcune categorie di lavoratori, di lasciare il lavoro in anticipo di 3 anni e 7 mesi rispetto alla maturazione del requisito di età per la pensione di vecchiaia.

 

Ape sociale a chi spetta?  L'Ape social spetta solo a determinate categorie di lavoratori tutelate che sono:

  • disoccupati di lungo periodo;

  • caregivers, ossia coloro che assistono un familiare disabile;

  • invalidi dal 74%;

  • lavori usuranti e gravosi.

 

Pensioni, proroga Opzione donna 2021:

Pensioni, proroga Opzione donne nella Legge di Bilancio 2021: anche nel 2021 sarà  garantita la possibilità per le donne in possesso di determinati requisiti, di ottenere la pensione anticipata prima del raggiungimento dell'età per la pensione di vecchiaia.

 

La proroga Opzione donna prevede quindi che le donne con 35 anni di contributi e di 58 anni di età per le dipendenti pubbliche e 59 anni per le lavoratrici autonome, possano andare in pensione anticipata a patto però, di accettare l'intero ricalcolo dell'assegno pensionistico con il calcolo contributivo.

 

Per aderire all'Opzione donne, previste 2 finestre mobili di uscita:

  • 12 mesi per le dipendenti;

  • 18 mesi per le lavoratrici autonome.

 

Riforma pensioni: la pensione di cittadinanza 2021

Pensione di cittadinanza nella Legge di Bilancio 2021: in base alle ultimissime novità la pensione di cittadinanza per chi è pensionato over 67 ed il reddito di cittadinanza per chi è in età lavorativa e risulta essere inoccupato, disoccupato o a basso reddito ISEE, sarà socuramente riconfermata.

 

A chi spetta la pensione di cittadinanza? La pensione di cittadinanza 2019 spetta a tutti i pensionati over 67 con un assegno di pensione inferiore a 780 euro al mese netti purché siano a basso reddito. In pratica, hanno diritto all'aumento fino a 780 euro:

  • invalidi civili;

  • titolari dell'assegno sociale;

  • pensioni minime;

  • pensioni di reversibilità ecc.

Pensione di cittadinanza requisiti ISEE: per avere diritto alla pensione di cittadinanza non basta avere un assegno di pensione al di sotto della soglia di povertà calcolata dall'ISTAT, ossia pari a 780 euro netti al mese, ma bisogna avere anche un basso patrimonio personale e familiare.

 

Il reddito ISEE massimo per avere diritto alla pensione anticipata, deve essere al massimo fino a 9.360 euro annui se si vive in affitto e a 7560 euro se si ha una casa di proprietà.

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