Accesso al beneficio

Simulatore Inps Reddito di cittadinanza 2021: cos’è e a cosa serve?

Simulatore INPS Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza simulazione online calcolo Isee o DSU cos’è come funziona verifica requisiti e importo

Simulatore Inps Reddito di cittadinanza 2021: cos’è e a cosa serve?

Simulatore Reddito di cittadinanza 2021 INPS calcolo online importo e requisiti: rilasciato dall’Istituto il nuovo simulatore di calcolo online RdC e PdC per sapere a quanto ammonta il contributo spettante e se si ha diritto o no al contributo.

 

L’Inps con il messaggio con il Messaggio n. 1954/2019 ha annunciato la messa a disposizione degli utenti di una nuova funzionalità che consente di calcolare online e quindi da casa, l’importo reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza.

 

Grazie al simulatore RdC/PdC è quindi possibile sapere in anticipo se si ha diritto al beneficio e se sì, quanto si prende con il RdC contro la povertà, così come previsto dal decreto-legge n. 4/2019, convertito con modificazioni dalla legge n. 26/2019.

 

Andiamo a vedere quindi il simulatore reddito di cittadinanza Inps 2021 cos’è e come funziona.

 

Reddito di Cittadinanza simulazione online Inps cos’è?

Che cos’è il simulatore reddito di cittadinanza Inps? Al fine di venire incontro alle richieste provenienti da più parti in particolare dalle Strutture territoriali INPS, cittadini, CAF, ecc, l’Istituto ha provveduto a predisporre e a rilasciare online sul suo sito ufficiale, un simulatore che consente di valutare due importanti cose:

  • il possesso dei requisiti reddituali e patrimoniali previsti dalla legge che consentono l’accesso al Rdc e alla PdC;

 

Reddito di Cittadinanza simulatore Inps 2021: requisiti e importo RdC e PdC

Reddito di cittadinanza Inps: come funziona il simulatore RdC e PdC? I cittadini che intendono accedere al simulatore RdC e PdC, devono farlo attraverso il portale intranet dell’Istituto. 

 

E' quindi possibile accedere al simulatore RdC e PdC Inps seguendo le seguenti istruzioni:

  • Accedere al sito ufficiale Inps, se si accede tramite credenziali: PIN INPS, SPID, ecc è poi possibile utilizzare i dati della DSU reali e non simulati;

  • andare su Prestazioni e Servizi;

  • Tutti i Servizi;

  • ISEE post-riforma 2015.

La funzione di simulazione è quindi fruibile tramite un’apposita voce di menù e tramite collegamento diretto dalla homepage Inps.

 

Le Strutture territoriali possono invece utilizzare il simulatore nel portale intranet dell’Istituto al percorso:

  • Processi > 

  • Prestazioni a sostegno del reddito > 

  • ISEE post-riforma 2015, 

  • Intranet per le sedi.

 

Il simulatore RdC e PdC Inps a cosa serve?

A cosa serve il simulatore RdC e PdC? La funzione di simulazione reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza serve a due scopi:

  • verificare il possesso dei requisiti;

 

Per poter procedere alla verifica, l’utente, può utilizzare sia i dati della DSU valida che i dati dell’ISEE autodichiarati, nello specifico:

  • Simulazione tramite dati relativi ad una DSU attestata valida è disponibile esclusivamente al cittadino che si autentichi tramite PIN, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID);

  • Simulazione tramite dati ISEE autodichiarati e indicatori simulati è utilizzabile senza che sia necessario autenticarsi con PIN, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID).

 

Per maggiori dettagli sull’utilizzo del simulatore RdC/PdC, l’INPS rinvia al manuale informativo allegato (Allegato n. 1).

 

Reddito di Cittadinanza simulazione online Inps come si fa?

La simulazione RdC e PdC tramite DSU consente di verificare i requisiti e l’importo spettante sulla base dei dati reali contenuti nella DSU valida presentata in precedenza dall’utente e convalidata dall’INPS. 

Trattasi quindi di verifiche più che reali che corrispondono alla realtà.

 

Il simulatore della Pensione di cittadinanza con accesso tramite credenziali fa in aggiunta anche un controllo sui requisiti anagrafici del nucleo, come richiesto dalla normativa vigente.

 

Per utilizzare quindi il simulatore RdC tramite DSU, l’utente deve indicare il proprio codice fiscale, in questo modo il sistema può recuperare tutte le informazioni contenute nella dichiarazione sostitutiva che è stata attestata + alcune informazioni non presenti in ISEE, come ad esempio i trattamenti in godimento, eventuale rata del mutuo e così via; informazioni queste che sono molto important e necessarie al fin di capire se si hanno tutti i requisiti per fruire del beneficio e per calcolare l’importo spettante.

 

Nella tabella riepilogativa, il sistema poi andrà a riepilogare il numero di protocollo della DSU considerata e il relativo indicatore.

 

Nel caso invece il richiedente non abbia i requisiti necessari per fruire del RdC o della PdC, il sistema mostra nel prospetto i requisiti e i rispettivi valori sopra soglia.

 

Se invece l’esito è positivo, insieme al prospetto riepilogativo sarà mostrato anche l’importo RdC o PdC con i dettagli relativi al calcolo.

 

Simulatore RdC e PdC tramite ISEE:

Il simulatore RdC e PdC tramite ISEE si utilizza quando non è stata presentata e convalidata la DSU all’INPS.

 

Il suo funzionamento è lo stesso di quello visto sopra ma in questo caso i dati vengono autodichiarati da chi sta facendo la ricerca. In questo modo è comunque possibile comunque valutare il possesso dei requisiti economici e simulare il calcolo del beneficio del Reddito di cittadinanza.

 

Per utilizzare il simulatore RdC e PdC tramite ISEE bisogna quindi:

  • scegliere innanzitutto il tipo di ISEE da usare se: ISEE Ordinario o ISEE Minorenne, sulla base di come è composto il proprio nucleo familiare.

  • Inserire poi tutti i dati richiesti sia ai fini del calcolo dell’indicatore che per quello del Reddito di cittadinanza.

  • Al termine della procedura, il sistema rilascia i relativi prospetti.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA