La garanzia

Salario minimo Italia: cos’è come funziona, a chi spetta, quando

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Salario minimo Italia: cos’è come funziona, a chi spetta, quando

Salario minimo Italia: Il salario minimo orario è tra le misure che il Premier Giuseppe Conte ed il governo giallorosso intendono affrontare subito dopo la Legge di Bilancio 2020.

 

In particolare il Premier Conte rivolgendosi ai deputati, ha detto che tutti i cittadini italiani hanno diritto a ricevere un salario minimo orario, in modo tale che più nessuno possa essere sfruttato.

Il salario minimo è quindi parte integrante del programma di Governo giallorosso e misura che verrà introdotta dopo la Legge di Bilancio 2020.

 

Al fine di stabilire la giusta retribuzione, il M5s e Pd partiranno dai due disegni di legge che si trovano attualmente depositati presso la commissione Lavoro al Senato.

Due testi che hanno vari punti di contatto, ma che presentano anche tante differenze che non possono essere tascurate.

 

Ad esempio, il Ddl dei 5 Stelle (As 658) pone la cifra minima del salario minimo italiano a 9 euro all’ora «al lordo degli oneri contributivi e previdenziali».

 

Mentre il testo del Ddl del Pd (As 1132) non stabilisce mporti, ma rende vincolanti i contratti collettivi siglati dalle associazioni più rappresentative (anche se inferiori a 9 euro).

 

Ma esattamente che cos’è il salario minimo, come funziona e a quanto ammonta la paga oraria minima che il governo Conte vuole introdurre e da quando entrerà in vigore? Vediamolo ora nell’articolo.

 

Cos'è il salario minimo orario?

Che cos'è il salario minimo? Il salario minimo orario garantito è una misura che il Movimento 5 stelle e Pd intendono introdurre dopo la legge di bilancio 2020 al fine di limitare o addirittura eliminare, lo sfruttamento dei lavoratori, soprattutto giovani, in Italia.

 

Ma esattamente cos'è il salario minimo orario garantito?

Nel diritto del lavoro, il salario minimo è la paga oraria, giornaliera o mensile che i datori di lavoro pagano ai propri dipendenti o collaboratori.

In Italia, il salario minimo garantito, purtroppo non c'è ancora, anche se in passato se ne è tanto parlato.

 

Ora però nel prossimo 2020, grazie al Governo Conte, potrebbe diventare realtà visto che il salario minimo e taglio del cuneo fiscale sono i punti principali su cui verte l'agenda di governo giallorossa.

 

Il salario minimo orario, per il Governo Conte e per il M5s e Pd, deve essere garantito nel nostro Paese, per impedire che i nostri giovani continuino ad essere sfruttati da datori di lavoro e da aziende che pensano solo a fare soldi sulla pelle della povera gente, in questo senso ecco il perché del decreto Dignità, ossia il primo provvedimento di Luigi Di Maio come ministro.

 

Salario minimo Italia come funziona:

Come funziona il salario minimo Italia? ll salario minimo funziona, secondo la versione 5 stelle, così:

- il salario minimo garantito è una misura atta a garantire uno stipendio equo a chi lavoro in modo da assicurargli una vita dignitosa ed un lavoro sicuro da svolgere in piena libertà ed equità.

 

- lo SMO, salario minimo orario, garantisce inoltre anche un maggiore potere di acquisto per i lavoratori con ripercussioni molto positive sulla nostra economia.

 

- il Salario Minimo Orario è in piena linea con i principi sanciti dall'articolo 36 della Costituzione in quanto prevede che la retribuzione oraria lorda applicabile "a tutti i rapporti aventi per oggetto una prestazione lavorativa" debba essere almeno pari a 9 euro l’ora; tale importo deve essere comunque "calcolato in modo che sia almeno il 20-30% al di sopra della soglia di povertà calcolata dall’Istat per il singolo individuo". Secondo l'ISTAT, tale soglia è pari a 780 euro. 

 

- per i contratti di lavoro in essere, fatta eccezione di eventuali condizioni economiche più favorevoli, il salario minimo orario si applica sulla retribuzione inferiore e si procede altresì alla riparametrazione dei livelli superiori fino ai successivi rinnovi.


- il salario minimo orario va applicato a tutti i lavoratori, subordinati e parasubordinati, sia nel settore privato che nel pubblico qualora ci fossero dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, ciò significa che lo SMO deve applicarsi a tutte le categorie di lavoratori e a tutti i settori ove non sia presente una retribuzione minima fissata dal CCNL, nel quale però la paga minima salariale non può essere inferiore allo SMO. 

 

- Il salario minimo orario deve essere applicato anche particolari figure autonome di lavoro come i praticanti degli studi professionali. 

 

- Come per il reddito minimo garantito, anche per il salario minimo orario, SMO sono previste anche sanzioni amministrative a carico dei datori di lavoro che violino l’obbligo salariale minimo. 

 

Salario minimo Italia aumento 9 euro l'ora a chi spetta:

Aumento salario minimo a 9 euro l'ora a chi spetta? Il salario minimo orario spetta a tutti i lavoratori del settore privato e pubblico, qualora vi siano dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa.

 

In pratica il salario minimo orario si applica a tutti i settori produttivi e a tutte le categorie di lavoratori:

  • lavoratori subordinati;

  • lavoratori parasurbordinati;

  • lavoratori autonomi come ad esempio i praticanti degli studi professionali.

 

Salario minimo orario importo: quanto spetta all'ora?

In attesa di conoscere maggiori dettagli su questa nuova misura, possiamo capire quanto spetta con il salario minimo orario, riprendendo il programma dei 5 stelle che a grandi linee rispecchia l'orientamento del governo Conte rispetto allo SMO.

 

Salario minimo orario quanto spetta all'ora? Spettano 9 euro l'ora, oppure, va calcolato in modo che sia almeno il 20-30% al di sopra della soglia di povertà calcolata dall’Istat per il singolo individuo. La soglia calcolata dall''ISTAT è 780 euro.

 

Riassumendo quindi quanto spetta all'ora con il reddito minimo orario:


9 euro l'ora, oppure, se si calcola rispetto al 20-30% della soglia di povertà:

  • se al 20%: 5,85 euro l'ora per 8 ore di lavoro per 5 giorni lavorativi.

  • se al di sopra del 30%: 6,33 euro l'ora per 8 ore di lavoro per 5 giorni lavorativi.

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