Saldo e stralcio come aderire: modello SA–ST-R, domande terminate

Saldo e stralcio cartelle come aderire Modello SA–ST-R istruzioni per la compilazione della domanda invio entro scadenza 31 luglio e limiti di reddito Isee

Redazione
di Redazione
16 settembre 2019 15:19
Saldo e stralcio come aderire: modello SA–ST-R, domande terminate

 Saldo e stralcio cartelle come aderire: Modello SA–ST-R e istruzioni Isee: l'Agenzia delle Entrate Riscossione, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 2019 che ha provveduto ad approvare, all'interno della cd. pace fiscale, un'altra sanatoria fiscale riservata ai contribuenti in difficoltà economica, ha provveduto a rilasciare le istruzioni per aderire al saldo e stralcio cartelle insieme al modello di domanda.

 

Per aderire al saldo e stralcio, l'AdER ha chiarito nelle istruzioni che i contribuenti a basso ISEE in possesso dei requisiti possono inviare la domanda entro il 31 luglio 2019 tramite l'apposito Modello SA–ST-R pubblicato online sul sito ufficiale, allegando la copia del documento di identità ma non quella del modello ISEE, il quale serve solo ai fini di compilazione del modello.


Sulla base delle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate Riscossione andiamo quindi a vedere cos'è e come funziona la domanda saldo e stralcio 2019come aderire al saldo e stralcio delle cartelle, quali sono i documenti sono da allegare, quali cartelle esattoriali rientrano nella nuova sanatoria e poi come pagare l'importo "condonato" sulle cartelle, ricordando a tutti i contribuenti interessati che la presentazione del modulo domanda saldo e stralcio 2019 senza requisiti va scattare in AUTOMATICO la domanda alla rottamazione ter.

 

Che cos'è il saldo e stralcio cartelle?

Che cos'è il saldo e stralcio? Il saldo e stralcio cartelle 2019 è la nuova sanatoria fiscale prevista dalla legge di Bilancio 2019 che prevede la possibilità, per i soli contribuenti in difficoltà economica e a basso ISEE, di accedere alla pace fiscale saldo e stralcio.

 

In pratica attraverso il saldo e stralcio cartelle, i cittadini possono regolarizzare la loro posizione con il fisco, sanando determinati debiti attraverso il pagamento di un importo calcolato in percentuale diversa a seconda di 3 scaglioni di reddito.

 

Per chi aderisce quindi non solo ha diritto a pagare solo una piccola percentuale sulle cartelle omesse in base alla sua capacità contributiva ma ottiene anche un forte sconto in quanto gli saranno condonati interessi e sanzioni e parte della quota di debito.

 

Vi ricordiamo inoltre che per chi non possiede i requisiti per accedere al saldo e stralcio è possibile aderire alle altre misure della pace fiscale 2019 tra queste :

  • alla nuova definizione agevolata delle cartelle, vedi a tale proposito rottamazione ter come aderire;

  • alla sanatoria errori formali;

  • alla nuova definizione agevolata liti tributarie pendenti 2019.

  • Stralcio cartelle 1000 euro: invece è una cancellazione automatica operata dallo Stato, per cui senza domanda, su tutte le cartelle fino a 1000 euro affdate all'Agente della riscossione dal 2000 a 2010.

Andiamo ora vedere chi può aderire al saldo e stralcio e come farlo.

 

Chi può aderire al saldo e stralcio delle cartelle? Requisiti reddito ISEE:

Chi può aderire al saldo e stralcio delle cartelle:

Sulla base delle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione, andiamo vedere quali sono i requisiti per accedere alla nuova sanatoria prevista dalla legge di bilancio 2019, articolo 1, commi 184-199, legge 145/2018), che permette alle persone fisiche in condizioni di grave e comprovata difficoltà economica, per cui sulla base del modello ISEE, di pagare i debiti fiscali e contributi INPS per un importo compreso tra il 16% e il 35%, al netto delle sanzioni e degli interessi di mora.

 

Ecco quindi saldo e stralcio chi può aderire: requisiti e ISEE

  • Persone fisiche in difficoltà economica in possesso dei requisiti reddituali e patrimoniali indicati dalla legge di Bilancio 2019, ossia con ISEE 2019 fino a 20.000 euro;

  • Con cartelle affidate all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017 i cui debiti siano derivanti esclusivamente da:

    • omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di cui all’articolo 36-bis del Dpr 600/1973 e all’articolo 54-bis del Dpr 633/1972, a titolo di tributi e relativi interessi e sanzioni

    • omesso versamento di contributi INPS dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’Inps, fatta eccezione per quelli richiesti a seguito di accertamento. 

  • Possono aderire alla pace fiscale saldo e stralcio anche le persone fisiche per le quali, alla data di presentazione della domanda, risulti già aperta la procedura di liquidazione ai sensi dell’articolo 14-ter della legge 3/2012.

  • Rientrano nel saldo e stralcio anche i contribuenti che hanno aderito alle precedenti rottamazioni delle cartelle che ancora non hanno terminato i pagamenti, purché siano in possesso dei requisiti ISEE saldo e stralcio

 

Saldo e stralcio 2019 quanto paga chi aderisce:

Quanto paga chi aderisce al saldo e stralcio cartelle 2019? I contribuenti che presentano il modulo di domanda saldo e stralcio entro la scadenza del 30 aprile 2019, per sanare i debiti fiscali e tributari dovranno pagare solo una piccola percentuale sul debito in base a 3 scaglioni di reddito ISEE, senza sanzioni ed interessi di mora.

 

Cosa paga il contribuente:

  • Il contribuente che aderisce al saldo e stralcio paga il suo debito in base alle seguenti 3 percentuali:

    • Isee fino a 8.500 euro: paga il 16% dell’importo dovuto a titolo di capitale e interessi;

    • Isee tra 8.500 fino a 12.500 euro: si paga il 20%;

    • Isee fino a 20.000 euro: si paga il 35%.

    • 10% dell'importo dovuto: per le persone fisiche per le quali risulta aperta la procedura di liquidazione prevista dalla legge sul sovraindebitamento.

  • Aggio e rimborso spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento da parte dell'Agente della Riscossione.

Cosa non paga:

  • Interessi di mora;

  • Sanzioni;

  • Parte del debito.

 

Saldo e stralcio cartelle come aderire: Modello SA–ST-R e istruzioni

Saldo e stralcio come aderire:

I contribuenti interessati ad aderire al saldo e stralcio devono provvedere ad inviare il modello di domanda approvato dall'Agenzia delle Entrate Riscossione. Tale modello può essere scaricato online oppure essere ritirato presso gli sportelli di Agenzia entrate-Riscossione.

 

Per chi può scaricare il modello online di domanda saldo e stralcio, ecco il modulo: saldo e stralcio Modello SA–ST-R.

 

Saldo e stralcio come aderire ecco le istruzioni per compilare la domanda:

L'Agenzia delle Entrate Riscossione ha chiarito che il Modello SA–ST-R è un modulo facile da compilare e molto intuitivo che va compilato in tutte le sue parti, indicando 

  • dati personali;

  • le cartelle o gli avvisi per i quali si fa domanda di saldo e stralcio;

  • attestare di trovarsi in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica, indicando i riferimenti della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) presentata ai fini Isee e scrivendo il valore del proprio Isee o allegando, in caso di procedura di liquidazione, la copia conforme del relativo decreto.

  • indicare se la somma dovuta, ricalcolata in base alle percentuali di reddito ISEE, sarà pagata in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2019 o tramite rateizzazione in 5 rate.

Saldo e stralcio come presentare la domanda di adesione:

Una volta compilato il Modello SA–ST-R, il contribuente deve presentarlo entro la nuova scadenza saldo e stralcio prorogata al 31 luglio 2019 tramite:

  • PEC, posta elettronica certificata: il modello SA-ST-R può essere trasmesso via PEC insieme alla copia del documento di identità, alla casella Pec della direzione regionale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione di riferimento, ecco l'elenco Pec.

  • recandosi presso uno degli sportelli dell'Agenzia delle Entrate Riscossione.

  • direttamente dal sito Agenzia delle Entrate Riscossione.

Saldo e stralcio cosa succede dopo la domanda:

Dopo l'invio della domanda, l'Agenzia delle entrate-Riscossione entro il 31 ottobre 2019, comunica al contribuente l'importo delle somme dovute e le scadenze delle singole rate saldo e stralcio oppure, in mancanza dei requisiti ISEE, gli importi dovuti calcolati secondo la rottamazione-ter e le relative scadenze per il pagamento.

 

Saldo e stralcio pagamenti: come e quando si paga l'importo condonato

Saldo e stralcio pagamenti: come e quando si paga? Il contribuente può scegliere di pagare l'importo condonato in due modi:

 

1) In un'unica soluzione entro il 30 novembre 2019: in questo caso l'AdER comunicherà quanto e come pagare entro il 31 ottobre 2019.

 

2) In rateizzazione: ossia in 5 rate con le seguenti percentuali di importo da pagare e le scadenze:

Qualora si opti per la rateizzazione si applicherà un interesse pari al 2% a partire dal 1° dicembre 2019 si pagherà in a rate con le seguenti percetuali:

  • in 17 rate (5 anni), di cui la prima entro il 30 novembre 2019 (30%) e le restanti 16, ciascuna di pari importo, il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre per i quattro anni successivi.

  • in 9 rate (3 anni), nel caso in cui per gli stessi carichi sia stata già richiesta la "rottamazione-bis", ma non risultino pagate, entro il 7 dicembre 2018, le rate di luglio, settembre e ottobre 2018.  Il pagamento della prima rata va effettuato entro il 30 novembre 2019 (30%) e le restanti 8, ciascuna di pari importo, entro: 

    • la scadenza 28 febbraio 2020;

    • 31 maggio 2020;

    • 31 luglio e 30 novembre 2020 degli anni 2020 e 2021. 

In caso di rateizzazione si applica un tasso d’interesse pari al 2% annuo a partire dal 1° dicembre 2019, anche in questo caso l'AdER comunicherà quanto e come pagare entro il 31 ottobre 2019.

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