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Fargo, la quarta stagione della la serie tv liberamente ispirata all'omonimo film dei fratelli Coen del 1996, debutta su Sky Atlantic lunedì 16 novembre alle 21.15.
La trama
La serie antologica poliziesca di Noah Hawley racconta una sanguinosa storia di ambizione, potere e famiglia ambientata a Kansas City negli anni ‘50. Al centro, c’è il racconto della guerra per bande tra italiani e afroamericani, tra la famiglia Fadda e la famiglia Cannon, per riprendersi la città. E’ una vicenda di umanità e violenza, ignoranza e determinazione, razzismo e tradizioni tribali: per mantenere l’ordine tra le fazioni in guerra, le due famiglie commerciano i figli in modo che ciascuna possa allevare il figlio del suo nemico come proprio. Ma la tregua è fragile, anche perché alla base dell’insofferenza dei Fadda c’è sostanzialmente il problema del colore della pelle dei Cannon: Kansas City aveva sempre fatto riferimento ad un boss bianco. La differenza tra le due famiglie non la fa tuttavia solo la nazionalità o il colore della pelle: i Cannon sanno fare, e hanno ben intuito l’importanza della lealtà familiare, mentre sin da subito, dopo la morte del boss anziano, Donatello Fadda, l’inidoneità di suo figlio Josto, subentratogli alla guida degli affari genera sfiducia nei kapo della famiglia.
La situazione si inasprisce ulteriormente con l’arrivo direttamente dall’ Italia dell’altro fratello di Josto, Gaetano (Salvatore Esposito), un fiero e fomentino italiano che sa essere deciso e risoluto e che combatte ferocemente suo fratello.
La serie
L’ideatore Noah Hawley, fanatico di “storie realmente accadute”, si mantiene coerente con l’operato delle prime tre stagioni. Nella prima stagione era toccato seguire l’eredità dell’ omonimo film dei fratelli Coen; nella seconda la goffaggine di un macellaio e di sua moglie, alle prese con omicidi preterintenzionali: nella terza c’è la disputa tra due fratelli. Anche con questa stagione Noah Hawley ci presenta personaggi detestabili, ma estremamente interessanti. E’ vero, saghe di famiglie criminali ce ne sono molte nella storia della tv e del cinema, ma in Fargo il racconto oscilla tra il tragico e il grottesco. I personaggi sono goffi, cattivi in preda a flatulenze improvvise e attacchi di vomito durante una rapina, e questo fa di Fargo una serie geniale, che non usa stereotipi e cliché.
Curiosità
Questa stagione di Fargo parla italiano, nel cast ci sono ben quattro attori italiani: Salvatore Esposito (Genny di Gomorra), Tommaso Ragno, Francesco Aquaroli e Gaetano Bruno.
Il cast
Nel cast troviamo: Chris Rock (Loy Cannon), Jessie Buckley (Oraetta Mayflower), Jason Schwartzman (Josto Fadda), Ben Whishaw (Patrick "Rabbi" Milligan), Jack Huston (Odis Weff), Salvatore Esposito (Gaetano Fadda), E'myri Crutchfield (Ethelrida Pearl Smutny), Andrew Bird (Thurman Smutny), Anji White (Dibrell Smutny), Jeremie Harris (Leon Bittle), Matthew Elam (Lemuel Cannon), Corey Hendrix (Omie Sparkman), James Vincent Meredith (Opal Rackley), Francesco Acquaroli (Ebal Violante). E ancora Gaetano Bruno (Constant Calamita), Stephen Spencer (Dr. David Harvard), Karen Aldridge (Zelmare Roulette), Glynn Turman (Doctor Senator), Timothy Olyphant (Dick "Deafy" Wickware), Kelsey Asbille (Swanee Capps), Rodney L. Jones III (Satchel Cannon), Hannah Love Jones (Florine Cannon), Tommaso Ragno (Donatello Fadda).
La nota
Come diceva Alberto Sordi – Nando Moriconi, nell’indimenticabile Un americano a Roma? : “Se anch’io da bimbo mamy fossi stato trasferito nel Kansas City”.