Fase 3, spostamenti tra regioni italiane: le regole da rispettare

Fase 3, al via gli spostamenti tra regioni dal 3 giugno. Ci sono però delle regole da rispettare a seconda delle ordinanze dei governatori: ecco qua

Fase 3, spostamenti tra regioni italiane: le regole da rispettare

Dal 3 giugno è iniziata in Italia la fase 3, con spostamenti liberi tra regioni e l'ingresso, senza l'obbligo di quarantena, per i cittadini dell’area Schengen.


Una buona notizia non solo per chi ha familiari e amici in una regione diversa dalla propria, ma anche per chi sta programmando le vacanze estive in montagna oppure al mare, anche usufruendo del bonus vacanze previsto nel Decreto Rilancio.


Ci sono però delle regole da rispettare per raggiungere determinate località: i governatori hanno potuto infatti emettere delle ordinanze per decidere con quali modalità sarebbe avvenuta la tanto attesa riapertura.

 

Fase 3, spostamenti tra regioni: le regole del Lazio

Il governatore del Lazio Nicola Zingaretti ha stabilito che ci saranno controlli e misurazione della temperatura a chi arriverà nel Lazio con aerei e navi.

 

Verranno quindi isolati tutti i passeggeri con febbre superiore ai 37,5°C, oppure che siano stati sottoposti a sorveglianza sanitaria ttarverso l'isolamento fiduciario.


Secondo lo stesso provvedimento, non saranno consentiti gli spostamenti in ingresso e sul territorio della regione ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria.


Le persone residenti in regioni diverse dal Lazio che, allo sbarco, avranno una temperatura maggiore di 37,5°C, dovranno contattare il numero unico regionale dedicato 800.118.800 che potrà decidere di attivare la procedura prevista.

 

Mentre i passeggeri residenti nel Lazio che hanno effettuato l’imbarco, sempre con una temperatura maggiore di 37,5°C, dovranno contattare il proprio medico di famiglia o il pediatra di libera scelta, per segnalare la sintomatologia e la presa in carico, secondo le modalità decise dalle linee guida regionali.

Indicazioni da tenere presente prima di recarsi in regione per questioni lavorative, private oppure per trascorrere le vacanze.  Ecco le 10 spiagge più belle del Lazio e il tour della Riviera di Ulisse.

 

 

Fase 3, spostamenti tra regioni: le regole in Puglia

Anche in Puglia il governatore Michele Emiliano ha stabilito, tramite un’apposita ordinanza, che chi arriva in regione dall’Italia o dall’estero ha l’obbligo di :

  • segnalare lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso mediante il modulo di auto-segnalazione disponibile sul portale Puglia Salute;

  • dichiarare il luogo di provenienza e il comune di soggiorno;

  • conservare per un 30 giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante la permanenza.

Queste regole non si applicano a chi si reca in Puglia per esigenze lavorative, motivi di salute o urgenze, nonché per il transito e il trasporto merci e a tutta la filiera produttiva.


Nel caso non vengano rispettate le norme sono previste delle sanzioni (descritte nell’articolo 2 comma 1 del decreto legge 16 maggio 2020 n. 33 e nell’articolo 4, comma 1, del decreto legge 25 marzo 2020 n.19, convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020 n.35). Ossia il pagamento di una somma da 400 a 3000 euro.


La Regione invita anche tutti i cittadini a scaricare e utilizzare l’app Immuni.


La Puglia è una delle mete più gettonate per le vacanze grazie alle sue meravigliose località turistiche e le sue bellissime spiagge.

 

 

Fase 3, spostamenti tra regioni: le regole della Sardegna

Il governatore della Sardegna Christian Solinas ha firmato il 2 giugno in tarda notte, come riporta l’Ansa, un’ordinanza che prevede la registrazione obbligatoria (e non volontaria) di un questionario, che servirà anche a tracciare gli eventuali spostamenti interni.

 

È prevista per chiunque si rechi in Sardegna per via marittima oppure aerea.


Il questionario va compilato online sul sito della regione prima della partenza, oppure attraverso l’app "Sardegna Sicura": fino al 12 giugno, per chi non ha provveduto per via telematica, potrà anche farlo a bordo.


Una copia della ricevuta della registrazione dovrà poi essere allegata alla carta d'imbarco e al documento d'identità.


Inoltre, all’arrivo presso i porti e gli aeroporti, a tutti i passeggeri verrà misurata la temperatura, che non dovrà superare i 37,5°C.

 

Allo stesso tempo dovranno compilare una scheda sanitaria per la ricerca di possibili pregresse infezioni o contatti col coronavirus, “dando eventualmente anche il proprio consenso per l'indagine epidemiologica regionale".

 

In una successiva ordinanza saranno anche adottate delle misure per incentivare l'esecuzione di test da parte dei turisti in arrivo in Sardegna e il riconoscimento di voucher che potranno essere utilizzati sul territorio regionale.


Nei giorni scorsi il governatore Solinas aveva anche ipotizzato l’uso di un passaporto sanitario oppure di test sierologici per permettere la ripresa dei viaggi nella regione, patria di splendide e famose località turistiche (queste le 10 spiagge più belle della Sardegna) ma senza rischi.

 

 

Fase 3, spostamenti tra regioni: le regole della Campania

Il governatore Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che prevede alcune regole per l’ingresso in regione, valide fino al 15 giugno.

 

Ossia:

  • misurazione della temperatura corporea nelle stazioni ferroviarie, agli imbarchi e all’aeroporto di Capodichino;

  • obbligo di sottoporsi al test rapido Covid-19 ed eventuale tampone in caso di febbre;

  • obbligo di avvertire immediatamente il Dipartimento di prevenzione della Asl territorialmente competente, il proprio medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta in caso di sintomi;

  • l’obbligo per i viaggiatori di imbarcarsi unicamente con traghetti di linea per raggiungere le isole del Golfo e dalle sole stazioni di Napoli Porto di Massa e Pozzuoli. La prenotazione deve essere effettuata online almeno 24 ore prima della partenza. C’è il divieto temporaneo d’imbarco per quei viaggiatori che risultano positivi al test rapido Covid-19, con disposizione della sorveglianza fiduciaria, in attesa dell’esito del tampone;

  • obbligo di segnalazione delle auto a noleggio.

La Campania può vantare una delle mete turistiche più famose nel mondo, ossia la Costiera Amalfitana.

 

 

Fase 3, spostamenti tra regioni: le regole della Calabria

Dal 3 giugno chi arriva in Calabria dovrà autosegnalarsi ma non fare la quarantena.

 

Lo ha stabilito un'ordinanza firmata dalla Presidente della regione Jole Santelli.

 

Tutte le persone che arriveranno nella regione, anche per un soggiorno temporaneo, dovranno registrarsi prima dell'arrivo sul sito rcovid19.it, indicando luogo di provenienza, luogo di destinazione principale e periodo di soggiorno. Impegnandosi a segnalare alle autorità competenti l'eventuale comparsa di sintomi collegati al Covid-19.

 

Resta confermato il divieto di ingresso alle persone sottoposte all'isolamento domiciliare per provvedimenti dell'Autorità Sanitaria perché risultate positive.

 

Anche questa regione d'Italia ha rinomate località turistiche: ecco le 10 spiagge più belle della Calabria.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA