CGIL: cos'è e cosa fa la Confederazione generale del lavoro?

Che cos'è la CGIL, la confederazione generale del lavoro come e quando nasce, cosa fa e chi sono stati i presidenti fino ad oggi con a capo Susanna Camusso

Redazione
di Redazione
21 novembre 2018 15:50
CGIL: cos'è e cosa fa la Confederazione generale del lavoro?

CGIL cos’è storia origine: la CGIL è un sindacato italiano.

Ecco la storia e la nascita della Confederazione Generale Del Lavoro, la cosiddetta Cgil, una delle più importanti sigle sindacali in Italia.

Quali sono le origini del sindacato,

come è oggi la CGIL di Susanna Camusso,

come si è evoluta nel tempo fino ad arrivare ai giorni nostri.

 

Che cos'è la Confederazione Generale Del Lavoro?

Confederazione Generale Del Lavoro cos'è? La Cgil nasce il 1° ottobre 1906, come struttura contenente tutte le forze operaie.

Nel momento in cui viene fondata la CGIL partecipano 700 delegati che rappresentano un centinaio di camere del lavoro e di 200.000 mila persone che vi aderiscono.

Le federazioni che ne derivano, si occupano degli interessi della singola categoria che rappresentano, mentre le camere del lavoro si occupano delle questioni locali nel territorio.

La Confederazione assume la direzione generale del movimento.

La prima commissione interna ad essere riconosciuta sarà solo nel 1906 a Torino, in seguito nel 1912 la legittimazione verrà data alla commissione interna della Fiat.

 

CGIL storia, origini e quando è nata la sigla:

Durante tutto il periodo della Grande Guerra i poteri dei sindacati vengono a diminuire, non vengono accettate richieste e tutte le forme di sciopero verranno vietate.

Operai e contadini attuano vere e propri atti insurrezionali per tutte le città.

La fine della guerra decreta però un’impennata delle adesioni alla Cgil nazionale arrivando nei primi mesi del dopoguerra a 600.000 mila iscritti per arrivare in seguito ad oltre 2 milioni nel 1920.

Nel marzo del 1919 iniziano gli atti intimidatori da parte degli squadristi nei confronti del sindacato. Nel ’21 a Torino viene incendiata la Camera del lavoro,.

Nel frattempo a marzo 1919 si costituisce il movimento fascista e incominciano le azioni violente degli squadristi contro il sindacato.

Nell'aprile del 1921 a Torino viene incendiata la Camera del lavoro.

Nel Polesine vengono uccisi capi lega, sedi della Cgl vengono distrutte in Emilia e in Toscana. Tra il 1921 e il 1922 i fascisti danno vita a proprie organizzazioni sindacali.

Nel 1922 i fasci creano la Confederazione nazionale delle Corporazioni sindacali che collaboreranno tramite il patto di “Palazzo Chigi” con Confindustria.

A gennaio del 1925 si annuncia la fine delle libertà costituzionali e con questo la fine delle libere associazioni e del sindacato.

Tutte le istituzioni sindacali si ricostituiscono a seguito del Patto di Roma il 3 giugno del 1944. Viene stabilita l’unicità della Cgil che sarà l’unico organismo ad esercitare su tutto il territorio nazionale.

A seguito dell’attentato a Togliatti nel ’48, la Cgil subisce una scissione che darà vita alla Cisl, Confederazione Italiana Sindacato lavoratori e la Uil, Unione Italiana del Lavoro.

 

Segretari Cgil dalla fondazione a Susanna Camusso:

Quali sono stati i Segretari nazionali della Cgil dalla fondazione ai giorni nostri:

Il primo segretario Nazionale della Cgil al momento in cui fu fondata fu, l’antifascista Giuseppe Di Vittorio, originario della puglia e figlio di braccianti che dal 1944 al 1957 fu a capo della Confederazione.

A seguire ci fu Agostino Novella che guidò il sindacato dal ’57 al ’70.

Il partigiano Luciano Dama guidò la Cgil dal 1970 all’86. Dal 1986 al 1988 toccò ad Antonio Pizzinato originario di Pordenone, nato da una famiglia di contadini. Il successore di Pizzinato è Bruno Trentin che dal 1988 al 1994 fu il segretario nazionale della Cgil.

A seguire, dal 1994 al 2002, Sergio Cofferati, da perito industriale e semplice impiegato della Pirelli, guida il sindacato per 8 anni lasciando il posto a Guglielmo Epifani fino al 2010, sarà il primo socialista a capo della Cgl dopo la ricostituzione del 1944.

Dal 2010 a guidare la Confederazione Generale Italiana del lavoro è Susanna Camusso.

Chi è l'attuale segretario della Cgil? 

Attualmente a capo del sindacato è la milanese Susanna Camusso, sindacalista italiana dal 3 novembre 2010 eletta con il 79,1 % dei voti succede a Guglielmo Epifani.

Si occupa del sindacato gia dal ’75, è per vent’anni dirigente locale della FIOM e nel 2001 è il segretario generale della Cgil della Lombardia. 

Per maggiori informazioni leggi anche: Biografia di Susanna Camusso Ggil.

 

CGIL referendum Jobs Act Renzi

Nel ’98 la Cgil avvia la campagna contro il lavoro minorile, l’allarme diffuso da Sergio Cofferati, vedrà il governo Prodi istituire un tavolo che si occuperà, in collaborazione con imprenditori e sindacato, a combattere il fenomeno di grande impatto sociale, che vede coinvolti 300 mila bambini.

La CGIL si schiera apertamente contro il governo Renzi, contestando il Jobs Act e la riforma che il ministro Stefania Giannini vuole per la scuola. Scenderà in piazza il 25 ottobre 2014.

L’anno appena trascorso vede il sindacato impegnato sul fronte per i diritti del lavoro. Mette in atto un’iniziativa popolare che attraverso una raccolta firme, dovrebbe portare all’approvazione di una proposta di legge e di un referendum CGIL contro il Jobs Act per l’abolizione dei voucher, la piena responsabilità in tema di appalti pubblici e la tutela del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo per le aziende che hanno più di cinque dipendenti.

 

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