Nuove regole spostamenti Natale

Dpcm, Zona rossa faq Governo: visite parenti amici

Le faq del governo sugli spostamenti dal 21 dicembre al 6 gennaio, per andare a trovare amici, parenti, genitori, coniugi, conviventi, figli e seconde case

Dpcm, Zona rossa faq Governo: visite parenti amici

Quest’anno l’organizzazione delle feste di Natale ha comportato un approfondito studio del Dpcm 3 dicembre 2020 prima e del Decreto Natale del 18 dicembre 2020 poi. Non è affatto semplice districarsi tra regole e divieti, tanto che il governo ha ampliato la sezione delle domande frequenti (faq) sugli spostamenti di Natale sul proprio sito internet.

 

Le domande a cui gli italiani cercano una risposta sono molte: ricapitoliamo insieme tutte le disposizioni adottate dall’esecutivo per le feste che vanno da Natale all’Epifania per chiarirci le idee ed evitare di incorrere in sanzioni (da 400 a 1.000 euro).

 

Italia zona rossa nei festivi e prefestivi, arancione nei feriali

Abbiamo ormai superato il primo Natale covid e sono in vigore le nuove regole ed i divieti per trascorrere le festività di fine anno allo scopo di evitare la terza ondata di contagi Covid-19.

 

Le regole speciali previste in precedenza con il Dpcm 3 dicembre per le giornate del 25, 26 dicembre e 1° gennaio sono state assorbite, e quindi venute meno, dalla disciplina unica per i giorni prefestivi e festivi del periodo natalizio introdotta dal decreto Natale.

Fino al 23 dicembre 2020, rimangono valide le distinzioni tra area rossa, arancione e gialla.


Dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 si applicano, invece, le nuove disposizioni previste dal decreto Natale, che ha introdotto disposizioni valide su tutto il territorio nazionale, con la sola distinzione tra i giorni festivi e prefestivi e gli altri giorni.


In particolare, nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020 e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021), si applicano su tutto il territorio nazionale le disposizioni previste per le “zone rosse”, negli altri giorni (28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021), si applicano su tutto il territorio nazionale le disposizioni previste per le “zone arancioni”.

 

Soffermandosi sulle disposizioni relative agli spostamenti, le faq del governo specificano che:

  • nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono;

  • nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono;

  • sempre nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali.

 

Ricordando che è sempre possibile il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, anche se in altra Regione, va sottolineato anche che gli spostamenti sono consentiti sempre, senza distinzione tra giorni e orari, per comprovati motivi di:

  • salute;

  • lavoro;

  • necessità.

 

Decreto Natale, faq governo: spostamenti per andare a trovare amici, parenti, genitori, coniugi, conviventi, figli, seconde case

Prevista la possibilità di andare a trovare amici o parenti, ma con delle limitazioni. Fino al 23 dicembre si potranno andare a trovare amici e parenti ma solo restando all’interno della propria Regione, rispettando il coprifuoco, dalle ore 5 alle ore 22.


Dal 24 dicembre al 6 gennaio sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, solo all’interno della stessa Regione, dalle 5 alle 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

 

Nel periodo compreso tra il 21 dicembre e il 6 gennaio sono vietati gli spostamenti tra regioni, quindi non sarà possibile andare a trovare genitori anziani in buona salute, oppure coniugi o conviventi che vivono in un’altra regione. Sarà possibile solo se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.

 

I genitori separati o affidatari, invece, possono spostarsi tra il 21 dicembre e il 6 gennaio per andare in comuni e regioni diverse o all’estero per trascorrere le feste con i figli minorenni: questi spostamenti rientrano tra quelli motivati da “necessità”, pertanto non sono soggetti a limitazioni. Nel caso di spostamenti da/per l’estero, è comunque necessario consultare l’apposita sezione sul sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per avere informazioni sulle specifiche prescrizioni sanitarie relative al Paese da cui si proviene o ci si deve recare.

 

Sempre consentito anche lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti, anche dal 21 al 6 gennaio e tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione.
Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste.

 

Infine, vediamo quali sono le regole per raggiungere le seconde case: divieto di spostamento fuori regione dal 21 dicembre al 6 gennaio, mentre è sempre consentito, dalle 5 alle 22, lo spostamento all’interno della propria Regione.

 

Chiarite quali sono le regole per le feste di fine anno, ricordiamo che in caso di violazione dei più stringenti divieti di spostamento previsti durante le festività, si applica la sanzione amministrativa che va dai 400 ai 1.000 euro a persona, eventualmente aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo.

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