Governo del Presidente della Repubblica 2018: cos'è e come funziona

Governo del Presidente della Repubblica 2018: cos'è? Come funziona? Cosa prevede la Costituzione e la legge elettorale? Significato e cosa vuole dire

Redazione
di Redazione
18 maggio 2018 13:09
Governo del Presidente della Repubblica 2018: cos'è e come funziona

Governo del Presidente della Repubblica 2018: cos'è? Il Governo del Presidente della Repubblica è un Governo con durata limitata che viene scelto dal Capo dello Stato.

Data l'instabilità politica che l'Italia ha vissuto dopo le ultime elezioni politiche, si è valutato un simile Esecutivo.

Alla fine, però, il Governo Lega e M5S ha cambiato le sorti del paese.

Ma non è da escludere che in futuro si possa optare per un sistema del genere.

Scopriamo allora di più su questo argomento, in particolare:

cos'è il Governo del Presidente della Repubblica?

Come funziona?

Quanto dura?

Che leggi e che programmi attua? 

Cosa prevede la Costituzione italiana a riguardo?

E la legge elettorale?

Quando ci saranno le nuove elezioni?

 

Governo del Presidente della Repubblica 2018

Il Governo del Presidente della Repubblica è un'opzione che è stata considerata nel 2018.

Si arrivò a questo punto dopo un lungo stallo politico legato al risultato elettorale.

Il grande problema di questa paralisi politica è solo una.

La legge elettorale Rosatellum bis ha creato questa situazione: chi ha vinto non può Governare.

Il Centrodestra è la prima coalizione politica ma non ha i numeri per formare un Governo.

Il Movimento 5 Stelle è il primo partito politico ma non può governare perché non ha i numeri.

E quando persone come Luigi Di Maio e Matteo Salvini provano a trovare una strada comune per formare un esecutivo è difficile trovare una direzione.

Il Governo del Presidente della Repubblica e nuove elezioni è sembrata l'unica alternativa al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Poi il colpo di scena.

I due principali leader decidono di fare un contratto e danno vita al nuovo Governo italiano Lega M5S.

Il Partito Democratico va su tutte le furie.

Nasce subito dopo l'accordo del nuovo Governo Italiano.

Questo ha fatto in modo che non ci fosse il Governo del Presidente della Repubblica.

Ma scopriamo cosa c'è da sapere nei paragrafi che seguono su questa forma di Esecutivo.

 

Governo del Presidene della Repubblica: cos'è e come funziona

Governo del Presidente della Repubblica: cos'è? Il Governo del Presidente della Repubblica è un Esecutivo scelto dal Capo dello Stato.

Come funziona? Se si crea instabilità politica dovuta alla legge elettorale e alla situazione politica il Presidente della Repubblica può formare un Governo per uscire dallo stallo politico. 

Significato: il vero e proprio significato di questo Governo è quello di far uscire fuori il paese da un blocco politico.

Presidente del Consiglio: il Presidente della Repubblica nomina una persona che deve formare il Governo del Presidente e prestare giuramento come Presidente del Consiglio.

Quanto dura: la duranta di questo Governo è molto breve, serve solo a far uscire il paese da uno stallo politico e attuare riforme necessaria (come magari quella della legge elettorale che crea il blocco politico) per poi far tornare gli italiani a votare.

Che leggi attua: le legge attuate dal Governo del Presidente sono quelle riforme strettamente necessarie e urgenti che devono essere attuate.

Ad esempio, con la situazione che c'è oggi in italia è possibile che il Governo del Presidente della Repubblica vada a cambiare la legge elettorale per fare in modo che alle prossime elezioni non si crei la stessa situazione.

Cosa vuole dire Governo del Presidente della Repubblica: come abbiamo visto, con Governo del Presidente della Repubblica s'intente un Esecutivo nominato e formato dal Capo dello Stato.

 

Legge elettorale e la Costituzione italiana

La Costituzione italiana prevede la formazione del Presidente della Repubblica nel caso in cui un blocco politico non dia la possibilità ad un nuovo Governo di formarsi.

In Italia si è già verificata questa situazione e sempre per via di una legge elettorale fatta in modo sbagliato o contro l'interesse dei cittadini.

Con la legge truffa, modo in cui venne definita la legge elettorale del 1953, si dovette attuare un Governo del Presidente della Repubblica.

Oggi la legge elettorale Rosatellum bis non può essere definita truffa ma crea l'ingovernabilità in Italia.

In Francia hanno superato un problema analogo in questo modo.

Si vota con doppio turno.

Al primo turno i cittadini votano per tutti i partiti che si presentano.

al secondo turno, invece, si vota solo per i due partiti che hanno vinto al primo.

Chi dei due partiti vince al secondo turno ha i numeri per formare un Governo.

 

Nuove elezioni politiche nel 2018

Nuove elezioni politiche 2018: quando ci saranno? Il nuovo Governo Lega M5S esclude, almeno per il momento, la possibilità di tornare al voto.

I vincitori delle ultime elezioni politiche non possno Governare da soli ma insieme sì.

Così è nato il nuovo Governo.

Hanno vinto ma per via della legge elettorale non hanno i numeri per formare un Governo.

Nelle settimane passate abbiamo assistito a delle lunghe trattative tra i principali leader politici.

Luigi Di Maio del Movimento 5 Stelle ha provato ad aprire prima a Matteo Salvini.

Tuttavia con il leader della Lega Nord non si è trovata la giusta intesa subito per via del fatto che Silvio Berlusconi fa parte della stessa coalizione di Centrodestra.

Luigi Di Maio ha evidenziato che la Lega Nord è un partito che ha grandi potenzialità ma che è impossibile cambiare il paese con Silvio Berlusconi.

Matteo Salvini quindi dalla sua parte non è ruscito a trovare subito un'intesa con il Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio.

Per il leader della Lega Nord è impossibile pensare a un'allenaza con il Partito Democratico.

Luigi Di Mai, invece, ci ha provato.

In un primo momento il nuovo Segretario Maurizio Martina è stato disposto ad un cofronto.

Poi l'inaspettato: Matteo Renzi in prima serata alla trasmissione televisiva Che Tempo Che Fa, dichiara che il Partito Democratico non può fare alleanze con il Movimento 5 Stelle.

Si crea confuzione.

Dario Franceschini condanna il gesto di Matteo Renzi, soprattutto perché non è più lui alla guida del Pd.

Lo stesso fa anche Maurizio Matina che subito dopo, però, chiude la porta al Movimento 5 Stelle.

Il risultato?

L'Italia non ha un Governo.

Si teme di tornare al voto nel mese di luglio ma poi avviene un ultimo colpo di scena: Matteo Salvini e Luigi Di Maio danno vita al nuovo Governo Italiano.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA