Marianna Madia curriculum e vita privata 2018: Ministro, marito, figli

Marianna Madia curriculum e vita privata 2018: prepensionamenti alla riforma della Pubblica Amministrazione, sposata e incinta più tutta la storia con il PD

Redazione
di Redazione
25 aprile 2018 12:01
Marianna Madia curriculum e vita privata 2018: Ministro, marito, figli

Marianna Madia curriculum e vita privata 2018: della donna di centrosinistra.

Attualmente parlamentare presso la Camera dei Deputati, nonché ex Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione all'interno dell'esecutivo Gentiloni, Marianna Madia si è sempre dedicata alla politica italiana.

Alle elezioni politiche del 2018 è stata eletta alla Camera dei Deputati.

Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla sua giovane ed intensa storia, dalle origini fino agli ultimi incarichi più le iniziative per le riforme.

 

Marianna Madia curriculum e vita privata 2018

Marianna Madia curriculum e vita privata 2018 si concentra molto sulla vita politica del paese. Marianna Madia nasce a Roma il 5 settembre del 1980. All'anagrafe viene registrata con il nome di Maria Anna dalla madre e dal padre. Sicuramente sono stati quest'ultimi ad influenzare le passioni della figlia, soprattutto dalla parte paterna. Infatti il padre, Stefano Madia, è un giornalista, politico ed attore. Tra i legami di sangue nell'ambito politico appare anche il nome di Titta Madia (di cui Marianna è pronipote), deputato del Partito Nazionale Fascista tra il 1924 e il 1939.

Al termine dell'istruzione primaria Maria Anna Madia si iscrive alla scuola pubblica francese in Italia, il Liceo Chateaubriand di Roma (istituto nato nella capitale italiana nel 1903). La scuola secondaria superiore procedere al meglio e al termine comincia una lodevole carriera universitaria presso La Sapienza di Roma alla Facoltà di Scienze Politiche che vede il conseguimento della laurea con tanto di lode. Appena laureata la giovane Madia si sposta dalla città eterna a Lucca dove frequenta, e consegue, il dottorato di ricerca in economia del lavoro presso l'Istituto di Studi Avanzati di Lucca.

Il primo approccio concreto con il mondo della politica arriva quando Maria Anna Madia comincia a collaborare con l'AREL di Enrico Letta (Agenzia di Ricerca e Legislazione).

Nel corso del 2006 ci sono le prime apparizioni televisive che la fanno conoscere ad un pubblico un po' più ampio. Si tratta della partecipazione alla trasmissione in onda su Rai3, Economix (trasmissione sul terzo canale della Rai che andava in onda durante la fascia oraria notturna). Sempre nel corso dello stesso anno l'impegno verso la trasmissione aumenta con diversi servizi di coda firmati, appunto, dalla ventiseienne Marianna.

Quella con l'Economix non è stata l'unica apparizione televisiva della Madia. Infatti successivamente ha partecipato come comparsa al film finanziato dalla Regione Lazio (finanziato con un contributo di euro 315.895) dal titolo Pazza di me.

Nel corso del 2011 la giovane Madia va a dare il suo contributo alla rivista Italianieuropei (fondazione di natura politico riformista) dove partecipa alla redazione come componente del comitato della stessa rivista. Una data importante è quella di giugno 2012 in cui diventa membro direttivo del comitato dell’Arel.

L'anno successivo è quello dell'amore: Maria Anna Madia si sposa, nel mese di giugno, con Mario Gianani, produttore cinematografico e televisivo dal quale ha due figli, Francesco e Margherita. Donna molto presente nella vita famigliare ma che non rinuncia ai suoi ideali politici.

Marianna Madia curriculum 2018: il 2018 sarà una anno importante per la signora Madia in vista delle elezioni politiche 2018.

A queste ultime è stata eletta alla Camera dei Deputati.

 

Il ministro Madia

Il ministro Madia fa parlare di sé fin dall'inizio del suo mandato come Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione all'interno del Governo di Matteo Renzi. Diventata ministro il 22 febbraio del 2014 e propone, appena arrivata, una riforma dell'intero sistema burocratico italiano.

Madia e i prepensionamenti con la riforma PA sono stati, e lo sono tutt'ora, dei temi molto delicati e nel mirino dell'opinione pubblica. Per il momento l'operato del ministro Maria Anna Madia, e dello stesso Governo guidato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, si trova nella Riforma della Pubblica Amministrazione. Ma non è tutto: sono pronti nuovi tavoli di discussione a sul medesimo argomento.

 

Maria Anna Madia sposata e incinta

Maria Anna Madia si è sposata ed è rimasta incinta. Nel giugno del 2013 diventa moglie del produttore televisivo e cinematografico Mario Gianani. Dall'unione dei coniugi Gianani nascono due figli. Infatti Maria Anna Madia è madre di un maschio e di una femmina: Francesco Gianani e Margherita Gianani.

 

Maria Anna Madia e il Pd

Ma nuove critiche arrivano il 2 ottobre del 2009 quando Maria Anna Madia risulta essere tra i 22 parlamentari del PD assenti alle votazioni sullo "Scudo Fiscale". Dalla stessa segreteria del Partito Democratico furono promessi provvedimenti ed accertamenti sui parlamentari assenti in quel giorno. In sua difesa, durante un'intervista a ilFattoQuotidiano, Maria Anna Madia dichiarò che qual giorno si trovava su in volo aereo diretto in Brasile per accertamenti clinici. 

Maria Anna Madia e il Pd si sono conosciuti molto presto. L'inizio della "storia" tra Maria Anna Madia e il Pd si può ricollegare al febbraio 2008 quando Walter Veltroni, all'epoca Segretario del Partito Democratico, ha chiesto alla Madia di candidarsi nelle liste del partito. L'idea piacque ai diversi esponenti del PD e agli stessi elettori: candidata nella XV legislazione come capolista della città di Roma e provincia, Maria Anna Madia viene eletta nella Camera dei Deputati il 22 aprile 2008 e successivamente confermata il 18 dicembre dello stesso anno. Dati gli studi diventa membro della Commissione Permanente XI Lavoro Pubblico e Privato. L'elezione, però, non sembra piacere ad una parte della stampa e dell'opinione pubblica che contesta Maria Anna Madia per la sua inesperienza politica e per la relazione sentimentale con il nipote dell'ex Capo dello Stato Napolitano, Giulio Napolitano. La neo eletta si difende, dopo qualche mese, evidenziando le sue capacità dato il lavoro svolto cercando di smentire le polemiche relative alla sua passata storia sentimentale con il nipote di Giorgio Napolitano.

Ma non sono solo le polemiche a rendere noto il nome di Marianna Madia. Da sempre impegnata in difesa dei diritti del lavoro, quest'ultima propone un progetto di legge, di cui è lei stessa la prima firmataria, per la lotta alla precarietà del lavoro. Quest'ultimo progetto, firmato da 100 deputato dell'opposizione, crea forti discussioni all'interno del PD.

Il 30 dicembre 2012 l'operato politico della Madia viene premiato: durante le primarie del Partito Democratico riceve ben 5000 preferenze. Un risultato notevole che le permette di candidarsi alle elezioni politiche alla Camera dei Deputati. Infatti, il 24 e il 25 febbraio 2013, data delle elezioni politiche, si candita nella circoscrizione Lazio 1. L'elezione è un successo, Maria Anna Madia prende posto, nella XII legislazione, alla Camera dei Deputati e confermata nella stessa Commissione lavoro. Il mandato, però, non dura molto e cessa il 14 marzo del 2013.

L'ascesa nel PD di Maria Anna Madia continua quando il 9 dicembre 2013 entra a far parte della segreteria nazionale del Partito Democratico, come membro, dopo che la segreteria nazionale è passata nelle mani di Matteo Renzi. Data la sua carriera, la Madia viene indicata come membro di ruolo come responsabile sul lavoro.

L'apice della giovane carriera politica di Maria Anna Madia arriva il 22 febbraio 2014 quando viene nominata all'interno dell'esecutivo Renzi come Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione. La particolarità di quest'ultimo evento è che Maria Anna Madia si presenta al giuramento d'innanzi al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano incinta di 8 mesi.

Immersa fin da subito in quest'ultimo ruolo, il nuovo ministro della PA propone una riforma per il sistema della Pubblica Amministrazione italiana.

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