Mattarellum cos'è? Spiegazione significato precedente legge elettorale

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Redazione
di Redazione
3 maggio 2018 10:14
Mattarellum cos'è? Spiegazione significato precedente legge elettorale

Il Mattarellum era la legge elettorale precedente a quella attuale, il Rosatellum Bis.

Si tratta di una legge elettorale che è stata presa in considerazione per superare l'Italicum, una legge non conforme alla costituzione.

In questo articolo facciamo un salto indietro nel tempo per capire come si sono svolti i fatti prima dell'attuazione dell'attuale legge elettorale.

 

Mattarellum cos’è e come funziona: Con le dimissioni del premier Matteo Renzi a seguito del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 che ha decretato la vittora del No, da cui poi è nato il nuovo governo guidato da Paolo Gentiloni, ex ministro degli affari esteri nel governo dell’ex sindaco di Firenze, si è aperta la questione della modifica o meno dell’attuale legge elettorale, l’Italicum.

In attesa di sapere quando si andrà al voto e in attesa della decisione della Corte costituzionale che dovrà decidere sull’ammissibilità o meno dell’Italicum, negli ultimi giorni si è molto parlato di un ritorno, voluto principalmente dallo stesso Renzi, al Mattarellum.

Vediamo cos’è il Mattarellum e come funziona, origine, storia, la spiegazione, il significato, perchè si parla nuovamente negli ultimi giorni di Mattarellum 2.0.

 

Mattarellum legge elettorale origine e storia:

Il Mattarellum è il nome della legge elettorale che venne approvata dal parlamento italiano nel 1993.

Prende il nome dal relatore della legge Sergio Mattarella attuale Presidente della Repubblica Italiana, nome che fu coniato per la legge dal professore e politologo Giovani Sartori.

La Legge Mattarella, Mattarellum come legge elettorale è un sistema misto che nasce dopo il referendum del 18 aprile del 1993, anni in cui gli italiani votarono per abrogare il sistema proporzionale, passando ad un sistema elettorale misto a prevalenza maggioritario.

Il sistema elettorale detto Mattarellum fu la legge elettorale con cui Romando Prodi nel 1996 vinse le elezioni e si instaurò il primo governo Prodi sostenuto dall’Ulivo e dal Partito comunista guidato da Fausto Bertinotti.

Con la legge elettorale del Mattarellum si sono svolte le elezioni del 1994 in cui ha vinto il Polo delle Libertà guidato da Silvio Berlusconi, del 1996 con L’Ulivo e nel 2001 quando ancor auna volta vinse il centrodestra di Berlusconi.

 

Mattarellum cos’è e come funziona, spiegazione e significato:

Che cos'è il Mattarellum e come funziona? Il sistema elettorale Mattarellum prevede per l’elezione del Senato e della camera dei deputati un sistema elettorale misto.

In particolare il Mattarellum prevede per la Camera l’elezione del 75% dei deputati – ossia 475 alla Camera e 232 al Senato - con collegi uninominali e il 25 per cento – 155 per l’esattezza - con sistema proporzionale a cui accedono solo le liste che hanno superato la soglia di sbarramento del 4%.

L’elettore al momento del voto riceve due schede, di cui una per la sua preferenza per il collegio uninominale e l’altra per il sistema proporzionale.

Il restante 25% dei seggi – ossia 83 membri- viene eletto invece su base regionale con un recupero  su base proporzionale dei candidati non eletti che risultano i più votati mediante un sistema che viene detto scorporo.

La legge elettorale Mattarellum favorisce il cosiddetto bipolarismo e la creazione di alleanze allargate che però, come dimostra la storia politica italiana, non sempre reggono fino alla fine della legislatura.

Esempi ne sono il primo governo Berlusconi, eletto con il Mattarellum nel 1994 che raccoglieva attorno alla figura di Silvio Berlusconi vari partiti come Alleanza nazionale guidata da Gianfranco Fini e la Lega Nord di Umberto Bossi e poi si dividero.  

 

Mattarellum Italicum Porcellum Consultellum:

Mattarellum 2.0 spiegazione e significato: Il Mattarellum sostituì nel 1993 il sistema proporzionale in vigore dal 1946 e rimase in auge sino al 2005, anno in cui la legge elettorale venne sostituita dalla cosiddetta legge Calderoli che prevede un sistema elettorale misto. Oggi in Italia vigono due leggi elettorali diverse che sono una per la Camera e una per il Senato.

Per la Camera è in vigore l’Italicum che si basa principalmente su un sistema proporzionale in cui i seggi sono calcolati su base nazionale con una soglia di sbarramento fissa al 3 per cento per tutti i partiti.

Al Senato invece è in vigore il cosiddetto “Consultellum”, una modifica del vecchio “Porcellum”, la legge elettorale che nel 2005 venne scritta dall’allora ministro Roberto Calderoli.

Il Consultellum è un sistema proporzionale quasi puro che rende del tutto impossibile formare maggioranze solide.

 

Matterellum 2.0 legge elettorale Matteo Renzi

Con il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e la vittoria del No dell'ex premier Matteo Renzi si è dimesso rimettendo il suo mandato nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha nominato il nuovo Presidente del Consiglio dei ministri l’ex ministro degli esteri Paolo Gentiloni.

Con il nuovo governo di Gentiloni si è aperto il toto-elezioni.

Nei partiti c’è chi chiede elezioni immediate  come la Lega Nord guidata da Matteo Salvini e il Movimento Cinque Stelle e chi invece come lo stesso Matteo Renzi chiede prima di modificare l’attuale legge elettorale Italicum con un ritorno al Mattarellum 2.0.

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