Influenza intestinale

Influenza intestinale novembre 2020: sintomi virus gastroenterite

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Influenza intestinale novembre 2020: sintomi virus gastroenterite

Influenza intestinale novembre 2020: sintomi, durata e rimedi cura gastroenterite e cosa mangiare: 

 

La gastroenterite acuta è una patologia molto comune anche in questo periodo dell'anno e non a caso nel mese di novembre saranno sempre tanti gli italiani colpiti dall'influenza intestinale.

 

Tale disturbo è causato da una infezione virale che prende allo stomaco e all'intestino e che provoca sintomi come diarrea con più di 3 scariche al giorno e molto liquide, vomito e nausea.

 

Vediamo quindi nel dettaglio cos'è la gastroenterite 2020 e cos'è il virus intestinale ottobre 2020.

 

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Influenza intestinale 2020: che cos'è la gastroenterite?

Influenza intestinale 2020: che cos'è la gastroenterite?

Le gastroenteriti sono infezioni causate da virus, batteri, protozoi e da elminti ma quelle più frequenti sono generate dalla trasmissione dii virus intestinali che colpiscono di solito in inverno ma anche in altri periodi dell'anno.

 

Nello specifico, secondo le linee guida gastroenterite Ministero della salute, questa patologia è causata da virus tra questi i più frequenti sono il rotavirus che in Italia colpisce circa 300.000 persone all'anno e specialmente i bambini sotto i 5 anni, il norovirus che colpisce indistintamente bambini e adulti.

 

Un'altra causa delle gastroenteriti è dovuta a infezioni batteriche come:

  • salmonella;

  • l'escherichia coli;

  • clostridium difficile e perfringes;

  • vibrio cholera ecc,

  • elmininti, che sono parassiti intestinali che possono attaccare l'apparato gastrointestinale, il fegato o anche altri organi e da protozoi che sono invece organismi unicellulari, vermi intestinali particolarmente diffusi nei paesi in via di sviluppo.

 

Influenza intestinale novembre 2020: sintomi e durata

Influenza intestinale sintomi novembre 2020: i sintomi comuni della gastroenterite sono:

  • nausea e vomito, con conseguente rischio di disidratazione;

  • spossatezza;

  • malessere generale;

  • mancanza di appetito;

Questi sintomi, sono quindi strettamente connessi all'organo che viene colpito dall'infezione quindi stomaco e intestino

 

Virus intestinale 2020 durata dei sintomi: per quanto riguarda la comparsa dei primi sintomi e la loro durata, possiamo dire che i primi episodi di mal di pancia, crampi addominali e diarrea si hanno già dopo 2-3 giorni dal contagio e durano all'incirca da 2 ai 4 giorni.

 

In base alla durata dell'infezione, la gastroenterite viene classificata in acuta se si risolve al massimo entro pochi giorni, persistente se supera le due settimane e cronica se i sintomi si mantengono per oltre 1 mese.

 

Le possibili complicazioni e rischi delle gastroenteriti, soprattutto nei bambini e nei soggetti già debilitati o cagionevoli di salute, è la disidratazione, e in casi rari la sindrome emolitico-uremica o la sindrome di Guillain-Barré.

 

Sei a casa con l'influenza intestinale ci sono degli orari visita fiscale malattia e influenza 2020 che devi rispettare per non incorrere in sanzioni.

 

Infezione gastrointestinale 2020 da virus, parassiti e batteri: contagio

Come abbiamo detto nel precedente paragrafo, le infezioni gastrointestinali possono essere causate da vari agenti patogeni ma come si trasmettono questi virus, batteri, vermi e parassiti intestinali?

 

Il contagio avviene da persona a persona per contatto diretto quindi tramite mani-bocca con soggetti che hanno contratto l'infezione o che ne sono portatori, tra animali anche domestici e persone, per via diretta se l'animale risulta malato o portatore, o indirettamente, se ha bevuto o mangiato qualcosa già contaminato dal virus.

 

L'infezione gastrointestinale però può essere trasmessa, e non è insolito, tramite mani-bocca a contatto con superfici e oggetti, che diventano essi stessi veicolo di infezione di agenti patogeni.

 

Sempre secondo il Ministero, il virus che più comunemente si trasmette tra le persone, è la shigella o il rotavirus mentre quello da clostridium difficile è più comune nelle persone trattate con lunghe terapie antibiotiche le quali a lungo andare hanno contribuito alla distruzione della la flora batterica intestinale e favorito la proliferazione dei batteri grazie all'abbassamento delle difese immunitarie dell'organismo. 

Un altro mezzo di trasmissione è quello derivato dall'ingestione di alimenti e cibi contaminati da salmonella, solitamente dovuta dal consumo di uovo o prodotti a base di uova crude, carni di pollo e maiale non cotte bene, pollame e latte non pastorizzato. 

 

Gli altri due batteri che si stanno diffondendo sempre di più in questi anni e anche in Italia, sono l'escherichia coli enteroemorragico, associato solo di recentemente al consumo di germogli, e il colera, causato dall'assunzione di di frutti di mare crudi o poco cotti.

Vuoi sapere influenza 2020? Allora leggi il nostro articolo di approfondimento e se hai dei figli piccoli, anche: influenza bambini 2020.

 

Influenza intestinale 2020 cura e rimedi gastroenterite:

Per la cura della gastroenterite e virus intestinali 2020, quali sono i rimedi più efficaci?

 

I rimedi naturali per le forme più leggere di gastroenterite acuta che durano circa 3-4 giorni fino ad un massimo di una settimana - 10 giorni, è utile assumere dei microrganismi chiamati probiotici contenuti in alimenti come lo yogurt o il kefir, una bevanda a base di latte arricchita con probiotici, in grado di riportare in equilibrio la flora batterica e combattere così la diarrea, oppure, curare i sintomi con dei farmaci in grado di bloccare le scariche di diarrea ma che non devono essere assunti in presenza di dolori addominali o sangue nelle feci.

 

Si consiglia sempre di rivolgersi prima al proprio medico curante.

Per le forme più gravi di virus gastrointestinali i rimedi e la cura partono dall'assunzione di parecchi liquidi, onde evitare il problema della disidratazione, infatti, la diarrea unita a vomito, nausea e inappetenza, possono provocare un serio squlibrio lipidico nel corpo tale da rendere necessario il ricovero in ospedale del paziente. In questi casi, quindi è utile assicurare all'ammalato una giusta idratazione sotto forma di acqua, minestre, brodo evitando i succhi di frutta confezionati che possono aggravare la diarrea.

 

Influenza intestinale novembre 2020: cosa mangiare?

Cosa mangiare in caso di gastroenterite? Dal punto di vista della dieta, è bene mangiare leggero e suddividere i pasti in 6 piccoli spuntini, i cibi indicati sono patate lesse, riso bollito, banane, pollo e crackers.

 

Come prevenire le infezioni da virus intestinali e batterici? Per prevenire infezioni gastrointestinali causate da batteri, virus e parassiti intestinale è buona regola seguire piccoli consigli igienico comportamentali come ad esempio:

  • Lavarsi molto spesso le mani e lavarle sempre dopo essere andati al bagno, prima di mangiare o cucinare.

  • Se in casa c'è una persona con episodi di vomito e diarrea, pulire e disinfettare le superfici del bagno.

  • Attenzione a conservare il cibo nella maniera corretta ed evitare di mangiare carne, insalata o salse se sono state a temperatura ambiente per più di 2 ore.

  • Mantenere la temperatura del frigorifero sempre tra 1 e 4° gradi.

  • Mangiare la carne ben cotta se di dubbia provenienza.

  • Non mangiare uova crude stessa precauzione per dolci o salse, come ad esempio la maionese, fatti con uova non cotte. 

  • Non scambiarsi bicchieri, tovaglioli, posate o spazzolini.

  • In viaggio verso paesi con condizioni igieniche scarse, bere solo acqua in bottiglia e evitare di mangiare frutta e verdure crude e ghiaccio.

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