iOS 13.5/2020: aggiornamento iPhone, novità Covid-19 e Immuni app

iOS 13.5/2020: aggiornamento iPhone Apple, le novità per la fase 2 emergenza coronavirus: riconoscimento facciale migliorato, contact tracing per Immuni

iOS 13.5/2020: aggiornamento iPhone, novità Covid-19 e Immuni app

Apple ha rilasciato l’ultimo aggiornamento per per iPhone e iPad anche in Italia.

 

iOS 13.5 contiene due grandi novità, utili soprattutto per questo periodo caratterizzato dalla fase 2 dell’emergenza coronavirus.

Ossia il miglioramento del riconoscimento facciale quando si indossa la mascherina e il contact tracing, necessario per poter utilizzare l’app Immuni, in arrivo entro fine maggio.


Funzionalità che si aggiungono a quelle che già caratterizzano iOS 13/2020 (e iPadOS13).


Per verificare la possibilità di installare iOS 13.5 sul proprio iPhone, basta andare su “Generali” nel menù “Impostazioni” e quindi selezionare “Aggiornamento Software”.

 

 

iOS 13.5 Apple: il contact tracing

In cosa consiste la funzione di contact tracing: l’aggiornamento per il contact tracing è assolutamente indispensabile per poter utilizzare le app di tracciamento dei contagi da Covid-19 come Immuni app.

 

Infatti Google e Apple hanno iniziato a collaborare proprio per questo motivo: creare e rendere disponibile un sistema che permettesse ai diversi  dispositivi Android e iOS di dialogare tra loro tramite bluetooth.


Questa nuova funzione presente su iPhone, denominata “Raccolta log di esposizione al Covid-19” si trova all’interno della sezione “Salute” e “Bluetooth”, a loro volta incluse nella cartella “Privacy”, ma risulta disattivata.

 

Per poter funzionare necessita di essere integrata in un’app creata con questo obiettivo, che per l’Italia è proprio Immuni.

 

Quindi una volta che sarà disponibile e potrà essere effettuato il download, sarà la stessa app a richiedere all’utente l’autorizzazione per diventare operativa a tutti gli effetti.


Google e Apple hanno fatto sapere che al momento sono 22 i paesi che hanno deciso di usufruire di questo servizio.

iOS 15.5, come funziona il sistema di contact tracing: come spiegato direttamente da Apple nella sezione dedicata, una volta scaricata l'app e concessa l'autorizzazione, il dispositivo inizierà a utilizzare il bluetooth per trasmettere un “identificativo casuale”, ossia una stringa di numeri che cambiano ogni 10-20 minuti.


Gli identificativi vengono a loro volta generati in maniera codificata da una chiave generata casualmente, che cambia ogni 24 ore proprio per tutelare ulteriormente la privacy, e non contengono informazioni personali.

 

I dispositivi iOS e Android con questa funzionalità e che abbiano scaricato l’app Immuni, riceveranno i codici identificativi e trasmetteranno anche i propri, secondo le condizioni previste dall’app (ossia che siano nel raggio d’azione del Bluetooth per un periodo di tempo da 5 minuti a 30 minuti).


Se una persona dovesse risultare positiva al coronavirus, verrà messa in atto, sempre tramite la sua autorizzazione, tutta la procedura prevista: allerta istituzioni sanitarie, avviso utenti potenzialmente a rischio.


I dati raccolti vengono conservati per un periodo di 14 giorni.

 

Apple specifica che è sempre possibile disattivare log di esposizione seguendo la procedura:

Impostazioni-Privacy-Salute-Raccolta log di esposizione al Covid-19 oppure
Impostazioni-Privacy-Bluetooth-Raccolta log di esposizione al Covid-19

e poi scegliere la disattivazione.

 

Questa operazione però non elimina gli identificativi bluetooth registrati su altri dispositivi.

 

Oltre a poter essere disattivati, l'utente potrà anche scegliere di cancellare manualmente gli identificativi bluetooth, i metadati associati e le chiavi casuali. Anche se un'operazione di questo tipo prima delle due settimane andrebbe a compromettere lo scopo dell'app.

 

Che succede se si disattiva il bluetooth?
Disattivare il bluetooth comporta anche la disattivazione della condivisione e dell’archiviazione dei dati, quindi l’app non potrà inviare notifiche se si è entrati in contatto con una persona positiva al Covid-19.

 

 

iOS 13.5 Apple: il riconoscimento facciale migliorato

Face ID, il riconoscimento facciale di Apple, grazie all'aggiornamento iOS 13.3 è ancora più intelligente: infatti è in grado di capire se una persona indossa la mascherina.

 

Quindi anziché tentare (invano) il riconoscimento, mostrerà direttamente la schermata numerica per l’inserimento del codice, in modo da evitare un’inutile attesa per l'utilizzo dello smartphone.

 

 

iOs 13.5: le altre novità 

iOs 13.5 presenta anche altri aggiornamenti minori: il controllo del primo piano automatico su FaceTime; la condivisione delle canzoni di Apple Music direttamente nelle Storie di Instagram e Facebook; e la risoluzione di alcune problematiche legate alla visualizzazione dei video in streaming.

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