Fattura elettronica privati 2019: cos'è come funziona obbligo

Fattura elettronica privati 2019 cos'è e come funziona come fare la fatturazione elettronica obbligatoria Agenzia delle Entrate e imposta di bollo

Redazione
di Redazione
11 ottobre 2019 11:52
Fattura elettronica privati 2019: cos'è come funziona obbligo

Fattura elettronica privati 2019 cos'è? La fattura elettronica è il nuovo sistema di emissione di fattura elettronico che entra in vigore dal 1° gennaio 2019 in Italia.

Ma esattamente cos'è la fattura elettronica e come funziona?

 

Scopriamo in questo articolo tutti i dettagli importanti di questo adempimento fiscale italiano, al quale hanno dovuto adeguarsi milioni di contribuenti titolari di partita IVA, fatta eccezione per quelli del regime forfettario e dei minimi, per i quali l'emissione della e-fattura è solo facoltativa.

 

Vediamo quindi fatturazione elettronica 2019 cos'è e come funziona, come fare per la e-fattura tra privati.

 

Fattura elettronica 2019:

Fatturazione elettronica 2019: a partire dal 1° gennaio 2019 è entrata in vigore la fattura elettronica tra privati e la fatturazione elettronica carburante, quest'ultima, oggetto della recente proroga da parte del Decreto Dignità che di fatto ha fatto slittare l'entrata in vigore dell'obbligo da luglio 2018 a gennaio 2019.

 

La nuova fattura elettronica e conservazione sostitutiva ha fra i tanti obiettivi, quello di essere uno strumento deterrente verso chi emette fattura false o le cd. frodi crosello che quello di rendere più efficente il sistema fiscale italiano.

 

Grazie a questo sistema, infatti, si abbandona per sempre (non per le piccole partite Iva) la carta e tutti i costi che ne derivano in termini di conservazione e spedizione, infatti con la fattura elettronica e la conseguente trasmissione all'Agenzia delle Entrate, tutti i dati saranno conservati in modo digitale, riducendo costi e problemi di archiviazione.

Per non parlare dei vantaggi di natura ecologica.

 

Fino ad oggi quindi la fattura elettronica è stata sempre obbligatoria nelle fatturazioni emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione, con la cd. fatturaPA ma dal 2019 lo è diventata anche per tutti i privati comprese le cessione di carburante.

 

In vista dell'imminente avvio della e-fattura, l'Agenzie delle Entrate ha creato un canale di assistenza per la fatturazione elettronica verso tutti coloro che dovessero riscontrare problemi durante l'emissione con il SdI, Sistema di Interscambio.

 

Vi ricordiamo inolte che a partire dal 1° luglio 2019 scatta anche l'obbligo scontrino elettronico per tutti i soggetti con volume d'affari sopra i 400.000 euro, per tutti gli altri invece diventa obbligatorio dal 1° gennaio 2020.

 

Un apposito decreto Mef ha però previsto i soggetti esclusi scontrino elettronico.

 

Fattura elettronica 2019 cos'è?

Fatturazione elettronica 2019 cos'è? La fatturazione elettronica è il nuovo sistema digitale per l'utilizzo della fattura in Italia che riguarda l'intero processo dalla generazione, alla trasmissione fino alla conservazione delle fatture, per tutto il periodo previsto dalla legge.

 

Dal 1° gennaio 2019, come detto più volte è scattato l'obbligo di fatturazione elettronica tra privati e per le cessioni di carburante, un appuntamento questo, che coinvolge milioni di partite Iva in Italia, ivi compresi Stato Italiano e Agenzia delle Entrate.

 

La nuova fattura elettronica porterà una chiara innovazione in tutto il territorio, in quanto semplificherà sia l'intera fatturazione che i controlli da parte dell'Amministrazione finanziaria, la quale, avendo già tutti i dati delle fatture emesse e ricevute, non avrà bisogno dell'invio dello Spesometro.

 

Con l'arrivo della fattura elettronica tra privati, infatti, c'è l'abolizione dello Spesometro dal 2019 mentre rimane l'obbligo di comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA.

Andiamo a vedere ora come funziona la fattura elettronica 2019.

 

Fattura elettronica 2019 come funziona?

Fattura elettronica 2019 come funziona?

  • La fattura elettronica funziona grazie allo scambio di dati digitali da parte dei soggetti interessati.

  • Il nuovo formato che dev'essere utilizzato per la fattura elettronica prende nome di XML.

  • XML sta per eXtensible Markup Language, il linguaggio con cui è possibile controllare le informazioni all'interno di un documento.

  • Gli attori coinvolti nella fattura elettronica si avvalgono di un codice univoco, ossia un codice alfanumerico che prende nome di codice ufficio per la fatturazione elettronica.

  • Una volta che la fattura viene emessa dal fornitore o dall'intermediario, passa sempre attraverso il SdI.

  • SdI è il Sistema di Interscambio fattura elettronica che verifica che le informazioni riportate nella fattura siano corrette e complete.

  • Per quanto riguarda l'assolvimento dell'imposta di bollo, c'è una nuova modalità per il bollo fatture elettroniche 2019, per il pagamento e la scadenza.

Vediamo nel paragrafo che segue le parti coinvolte nella fattura elettronica e i dati necessari da inserire al suo interno, ecco invece come funziona il nuovo obbligo Esterometro 2019.

 

Fattura elettronica tra privati 2019:

Fatturazione elettronica tra privati 2019: a partire dal prossimo anno la fattura elettronica sarà obbligatoria per tutti i privati.

Dal 1° gennaio 2019 tutti i possessori di PI dovranno utilizzare la fattura elettronica.

Sono esclusi i contribuenti che si trovano nei regimi minimi e quelli nei regimi forfettari.

 

Tutti i privati potranno utilizzare la fattura elettronica utilizzando il Sdi che è il Sistema di Interscambio Nazionale, già utilizzato in passato per le fatture emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione.

 

Per essere valida, una fattura elettronica deve riportare i seguenti dati:

  • codice ufficio per la fatturazione economica;

  • partita IVA;

  • indirizzo;

  • data;

  • firma digitale;

  • tutti gli altri dati necessari per i fini fiscali.

Sempre dal 1° gennaio 2019, scatta l'obbligo della fatturazione elettronica per la cessione dei carburanti e l'obbligo fattura elettronica San Marino con il decreto crescita 2019.

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