Bonus lavoro giovani 2020 riconfemato dalla Legge di Bilancio 2020 si attende ora la nuova circolare INPS che spiegherà nel dettaglio cos’è come funziona ed i requisiti che servono per fruire dell'esonero contributivo 2020.
Al fine di favorire e promuovere l’occupazione ed il lavoro stabile, la nuova Manovra 2020, ha previsto la proroga dell'incentivo occupazionale della durata massima di 3 anni per i datori di lavoro che nel corso del 2020 procederanno all’assunzione di giovani lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti.
In attesa quindi della nuova circolare INPS, andiamo a vedere nel dettaglio il bonus lavoro giovani cos’è come funziona, a chi spetta, i requisiti e le condizioni per accedere agli sgravi contributivi, la durata del bonus giovani, i tipi di contratti di lavoro ammessi all’incentivo e quali invece ne sono esclusi.
Bonus lavoro giovani cos’è?
Che cos’è il bonus lavoro giovani?
Il bonus lavoro giovani è incentivo occupazionale introdotto dall’articolo 1, commi 100-108 e 113-114, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 ed ora riconfermato dalla nuova Legge di Bilancio 2020, al fine di favorire il lavoro stabile in Italia.
Il bonus lavoro giovani 2020, in pratica, è un'agevolazione che prevede per i datori di lavoro, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico in caso di nuove assunzioni, effettuate a partire dal 1° gennaio 2019, di lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti.
Lo sgravio contributivo 2020 prevede poi che la suddetta riduzione possa essere fatta valere per una durata massima di 3 anni, 36 mesi, a partire dalla data di assunzione del lavoratore e può essere riconosciuta - per l’eventuale periodo residuo – in capo ad altri datori di lavoro che procedano all’assunzione del medesimo soggetto.
In arrivo importanti novità: è stato già prorogato il bonus lavoro giovani 2020.
Bonus lavoro giovani 2020: come funziona l'esonero contributivo INPS?
Bonus lavoro giovani 2020 come funziona l'esonero contributivo? Il nuovo sgravio contributivo con il cd. bonus lavoro giovani funziona così:
- Per tutti i datori di lavoro privati che dal 1° gennaio 2020 assumono lavoratori con contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, ivi compresi operai, impiegati o quadri, è riconosciuto uno sgravio contributivo.
- Sono esclusi dall'esonero contributivo 2020, i rapporti di lavoro di apprendistato e lavoro domestico.
- Il bonus spetta a patto che l'assunzione sia di giovani che non abbiano ancora compiuto 35 anni di età e che non siano stati occupati a tempo indeterminato con lo stesso o altro datore di lavoro nel corso dell’intera vita lavorativa.
- La misura massima dell’incentivo riconosciuto con il bonus lavoro giovani è pari al 50% dei contributi INPS a carico dei datori di lavoro ad esclusione dei contributi INAIL, per un limite massimo di 3.000 euro all'anno da riproporzionare su base mensile.
- La durata dello sgravio contributivo 2020 è pari a 36 mesi a partire dalla data di assunzione.
- Stessa agevolazione anche per i datori di lavoro che mantengono in servizio i lavoratori alla fine dell'apprendistato a patto però che non abbiano compiuto i 35 anni di età.
- L’esonero contributivo 2020 al 100% per 36 mesi e sempre nel limite massimo di 3.000 euro annui per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani che, nei 6 mesi precedenti, hanno svolto presso lo stesso datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.
Per leggere la circolare 2018 INPS n.40 del 2 marzo: Bonus lavoro giovani INPS circolare.
Bonus lavoro giovani requisiti: a chi spetta e quando?
A chi spetta il bonus lavoro giovani? Sulla base della nuova circolare INPS n. 40 del 2 marzo 2018, ecco i requisiti bonus lavoro giovani:
il bonus spetta ai datori di lavoro che:
assumono giovani lavoratori che non hanno compiuto ancora 35 anni di età e che non siano mai stati assunti a tempo indeterminato.
non hanno effettuato nel corso dei 6 mesi precedenti, licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o licenziamenti individuali.
siano in regola con i principi generali di fruizione degli incentivi art. 31 D. lgs 150/2015 in termini di regolarità del DURC, del rispetto del CCNL, diritto di precedenza ecc.
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Quanto spetta di Bonus lavoro giovani 2020? Sgravi al 50% e 100%:
Quanto spetta di bonus lavoro giovani 2020? Per i datori di lavoro che a partire dal 1° gennaio 2019 assumono giovani lavoratori spetta il seguente bonus:
Esonero contributivo 2020 INPS al 50%: per le assunzioni a tempo indeterminato;
Esonero contributivo 2020 INPS al 100%: per le assunzioni di giovani lavoratori che entro 6 mesi precedenti hanno svolto presso lo stesso datore d lavoro:
apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.
Bonus giovani 2020 quali tipi di contratti lavoro sono ammessi?
Quali sono i tipi di contratti lavoro ammessi al bonus lavoro giovani 2020? I tipi di contratto agevolabili con il nuovo sgravio contributivo 2019, sono:
assunzioni a contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti;
stabilizzazione a tempo indeterminato di un apprendistato, purché il giovane non abbia più di 35 anni;
trasformazione di contratti a termine a tempo indeterminato.
I tipi di contratti lavoro esclusi dal bonus lavoro 2020 sono invece:
lavoro domestico;
apprendistato;
lavoro dirigenziali.