Spese mensa scolastica detraibili 2020: come dichiararle e importo

Spese mensa detrazione 19% limite di spesa di 800 euro a figlio studente, cos'è e come funziona detraibilità spesa dichiarazione dei redditi 730 e Unico

Spese mensa scolastica detraibili 2020: come dichiararle e importo

Spese mensa scolastica detraibili 2020: le spese sostenute per la mensa scolastica sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi presentando entro la scadenza, il modello 730 o il modello Redditi, ex Unico.

 

L’Agenzia delle Entrate, ha infatti, confermato con uno specifico interpello al MIUR e più di una circolare, che tra le spese scolastiche che possono essere considerate detraibili, sulla base nelle novità introdotte a seguito delle modifiche apportate dal decreto La Buona Scuola, al TIUR in merito alle detrazioni spese d’istruzione e le deduzioni dei contributi volontari, c'è anche quella della spesa mensa scolastica.

 

A tal fine, andiamo a vedere cos'è e come funziona la detrazione spese mensa scolastica 2020, i nuovi importi di spesa massima su cui calcolare la detrazione del 19%

 

Detrazione spese mensa scolastica 2020 obbligo tracciabilità:

Detrazione spese mensa scolastica 2020 obbligo tracciabilità: Vi ricordiamo che per effetto della legge di Bilancio 2020 detrazioni, dal 1° gennaio 2020 è scattato per la maggior parte delle detrazioni fiscali 2020 l'obbligo di pagamento tracciabile.

 

Per tutti coloro che intendono fruire della detrazione fiscale al 19% sulle spese mensa dal 2020, non devono effettuare il pagamento in contanti ma tramite carta di credito, bancomat ecc.

 

Vi ricordiamo che la moratoria di 3 mesi con proroga al 1° aprile 2020 non è stata inserita nel decreto Milleproroghe.

 

Spese mensa scolastica detraibili 2020: 

  • Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate nella circolare 3/E del 2 marzo 2016, a seguito della risposta del MIUR circa le spese scolastiche detraibili dalla dichiarazione dei redditi spesa mensa 730 e Unico, l’Agenzia afferma che per valutare la detraibilità di tali spese occorre innanzitutto fare una premessa.

  • Per effetto delle modifiche introdotte dalla Legge 107/2015, La Buona Scuola, sono state riformulate le disposizioni del TIUR riguardanti le detrazioni spese d’istruzione. Tale riformulazione, consiste nell’aggiunta all’articolo 15 comma 1 lettera e) della nuova lettera e-bis, ed è proprio in questa nuova lettera che si trova la possibilità per il contribuente di portare a detrazione dalla dichiarazione dei redditi le spese mensa scolastica detraibili.

  • La lettera e) articolo 15 del TUIR comma 1 prima della suddetta riformulazione, riguardava infatti, tutte le spese di istruzione detraibili ora invece disciplina solo le detrazioni spese istruzione universitaria.

  • La nuova lettera e-bis articolo 15 TUIR comma 1, invece regola le detrazioni delle spese per la frequenza di scuola d’infanzia, primo ciclo di istruzione e scuola secondaria di secondo grado per un importo annuo non superiore a 400 euro per alunno o studente. Per le erogazioni liberali alle istituzioni scolastiche per l'ampliamento dell'offerta formativa rimane fermo il beneficio di cui alla lettera i-octies), che non è cumulabile con quello di cui alla presente lettera”. 

  • Lettera i-octies TUIR comma 1, dispone invece la detrazione del 19% per le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritarie e successive modifiche, ai fini dell’innovazione tecnologica, edilizia scolastica e ampliamento dell’offerta formativa, per la quale detrazione è stato interpellato il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per individuarne l’ambito applicativo. 

Ecco invece come richiedere l'Isee per mensa scolastica 2020.

 

Spese scolastiche 2020 deducibili o detraibili?

La circolare 3/E 2 marzo 2016 dell’Agenzia delle Entrate, ha chiarito, sulla base della risposta del MIUR in merito alla distinzione tra i contributi volontari deducibili e le spese d’istruzione detraibili, che la nuova lettera e-bis dell’articolo 15 comma 1 del TIUR, prevede:

 

Detrazione per le spese d'istruzione 2020 sostenute dal contribuente per la frequenza dei seguenti istituti scolastici:

- Scuole dell’infanzia, ossia, gli ex asili;

- Scuole del primo ciclo di istruzione (ex elementari) e delle scuole secondarie di primo grado (ex medie);

- Scuola secondaria di secondo grado, ex superiori.

La stessa lettera, prevede inoltre la non cumulabilità di detta detrazione con la deduzione prevista per le erogazioni liberali a favore delle istituzioni scolastiche per l’ampliamento dell’offerta formativa.

 

Detrazione spese per la frequenza scolastica 2020: rientranti nella nuova lettera e-bis, e detraibili al 19% sono

  • Tasse;

  • Contributi obbligatori;

  • Contributi volontari;

  • Altre erogazioni liberali, diverse da quelle indicate nella precedente lettera,

deliberati dai vari istituti scolastici come ad esempio tassa di iscrizione, tassa di frequenza e spesa mensa scolastica.

 

Deduzione contributi volontari 2020: sono oneri deducibili che rientrano nella lettera i-octies articolo 15 comma 1 del Tiur le spese per la frequenza scolastica intese come i contributi scolastici volontari finalizzati a’:

  • Innovazione tecnologica: ad esempio acquisto di cartucce per le stampanti;

  • Edilizia scolastica: pagamento di piccoli lavori di manutenzione;

  • Ampliamento dell’offerta formativa: acquisito di fotocopie ecc.

 

Detrazione spese mensa 2020 aumento importo:

Con la precedente legge di bilancio, è stato deciso per le spese d'istruzione un aumento progressivo degli importi di spesa massima da portare a detrazione con la dichiarazione dei redditi 2020 tramite modello Redditi 2020 e modello 730 2020.

  • Si parte dal 2015, anno in cui la detrazione è del 19% su un massimo di spesa di 400 euro;

  • Nel 2016 l'aumento è fino a 564 euro;

  • Nel 2017 la detrazione mensa scolastica è di 717 euro;

  • Nel 2018 da dichiarare nel 2019: la detrazione 19% è da calcolare su una spesa massima di 786 euro.

  • dal 2019, per cui dichiarazione dei rerdditi 2020: 800 euro.

 

Detrazione spese mensa scolastiche dichiarazione dei redditi 2020 nel 730 e Unico:

Sulla base di tutte queste novità introdotte cosa cambia?

Che le spese della mensa sono spese detraibili dalla dichiarazione dei redditi 2020 tramite 730 e Unico, in quanto rientrano nella nuova lettera e-bis art.15 comma 1 del TIUR come spese per la frequentazione scolastica detraibili.

 

Le detrazioni spese mensa scolastica 2020 è pari al 19% per un limite massimo di spesa pari a 800 euro, per cui 152 euro per ogni studente.

Tale detrazione spetta a prescindere dal livello di scuola frequentato ossia, se primaria o secondaria, se statale o privata.

 

Per avere maggiori informazioni su come si compila il 730 e Unico, il codice di spesa mensa scolastica da utilizzare nei modelli dichiarativi e su come dimostrare il pagamento e la documentazione fiscale che serve, vi rimandiamo al nostro nuovo articolo: spese mensa 2020 come si dichiarano nel 730 e Unico.

 

Per informazioni su come documentare la spesa: Certificazione spese mensa scolastica.

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