Uscita anticipata dal lavoro

Pensioni 2021: cosa cambia per pensione anticipata. Tutte le opzioni

Cosa cambia per le pensioni 2021, in particolare per chi deciderà per la pensione anticipata nel 2021? Quota 100, Opzione Donna, Ape Social, legge Fornero

Pensioni 2021: cosa cambia per pensione anticipata. Tutte le opzioni

Si continua a lavorare sulla Riforma delle Pensioni nonostante la crisi di governo e le priorità legate all’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19.

 

La legge di Bilancio 2021 ha confermato Quota 100, Opzione Donna e Ape Social, rinviando al 2022 una revisione del sistema pensionistico più ampia per eliminare il problema che si verrà a creare con la scadenza naturale di Quota 100, vale a dire lo scalone di 5 anni.

 

Cosa cambia per le pensioni 2021, in particolare per chi deciderà di percorrere la via della pensione anticipata nel 2021? Vediamo tutte le opzioni possibili.

 

Pensioni 2021: legge Fornero e pensione anticipata per raggiungimento requisiti contributivi

La legge Fornero stabilisce che i requisiti necessari per la pensione di vecchiaia sono i 67 anni di età e 20 anni di contributi versati. La regola di base per le pensioni 2021 resta questa, anche se ci sono alcune forme che permettono di andare in pensione in via anticipata. Vediamo quali.

 

Nel 2021 si potrà andare in pensione prima dei 67 anni di età al raggiungimento di determinati requisiti contributi, svincolati dall’età anagrafica, che sono:

  • per gli uomini 42 anni e 10 mesi;

  • per le donne 41 anni e 10 mesi.

 

Pensioni 2021: Manovra conferma Quota 100, Opzione Donna e Ape Social

Si potrà andare in pensione anticipatamente prima dei 67 anni di età fissati dalla legge Fornero anche grazie a Quota 100, Opzione Donna e Ape Social, misure confermate nella legge di Bilancio 2021.

 

Quota 100, ormai ne abbiamo sentito parlare un po’ tutti, consente il diritto alla pensione anticipata per chi possiede:

  • età anagrafica non inferiore ai 62 anni;

  • anzianità contributiva pari ad almeno 38 anni.

 

Resta in vigore anche Opzione Donna, riservata esclusivamente alle lavoratrici iscritte all’Ago (Assicurazione generale obbligatoria), ed ai fondi ad essa sostitutivi od esclusivi (dipendenti del settore privato, pubblico impiego e lavoratrici autonome) in possesso di questi requisiti:

  • 58 anni di età (59 per le lavoratrici autonome);

  • 35 anni di contributi.

C’è poi Ape Social indennità a carico dello Stato erogata dall’Inps a soggetti in determinate condizioni di svantaggio che abbiano compiuto almeno 63 anni di età.

Tra i beneficiari di ape Social ci sono:

  • disoccupati;

  • invalidi (superiore o uguale al 74%);

  • caregivers;

  • addetti a mansioni cd. gravose.

 

Pensione anticipata anche per lavoratori precoci in difficoltà (41 anni di contributi con almeno 12 mesi di lavoro effettivo prima del 19° anno di età) ed attività usuranti (41 anni di contributi).

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA