Contributi INPS artigiani e commercianti 2021, l'Inps ha pubblicato la circolare n.17 tutti gli importi dei contributi dovuti dagli artigiani e dai commercianti fissati per l’anno 2021.
- aliquote artigiani 2021 al 24%;
- aliquota commercianti 2021 pari al 24,09%.
Aggiornati anche i nuovi importi per il reddito minimale e massimale 2021.
Vediamo quindi nello specifico i contributi artigiani e commercianti, aliquote INPS e reddito minimo e massimo 2021.
Contributi INPS artigiani 2021 aliquota al 24% e 22,35%:
Le aliquote contributive artigiani 2021 da applicare al reddito di impresa che per effetto della Manovra Monti avevano subito ogni anno un aumento percentuale progressivo dei contributi da versare fino a toccare il 24% per i maggiori di 21 anni che si sono finalmente bloccate e 22,35% per gli artigiani minori di 21 anni(aliquota che continuerà ad incrementarsi annualmente di 0,45 punti percentuali, sino al raggiungimento della soglia del 24%). Riassumendo le aliquote 2021, sono pari a:
Artigiani con più di 21 anni: 24%;
Artigiani con meno di 21 anni 22,35% (aliquota che continuerà ad incrementarsi annualmente di 0,45 punti percentuali, sino al raggiungimento della soglia del 24%).
Contributi INPS commercianti 2021 aliquota 24,09%:
Le aliquote commercianti 2020 che devono essere applicate per calcolare l'importo minimo dei contributi da versare all'INPS in base alla soglia del reddito di impresa sono:
Commerciante con più di 21 anni: 24,09%;
Commerciante con meno di 21 anni 22,44% (aliquota che continuerà ad incrementarsi annualmente di 0,45 punti percentuali, sino al raggiungimento della soglia del 24%).
Gli iscritti alla Gestione commercianti, devono aggiungere alla contribuzione dovuta a titolo previdenziale il contributo aggiuntivo dello 0,09%, per l'indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale (rottamazione dei negozi o delle licenze).
Contributi INPS reddito massimale artigiani e commercianti 2021:
Il reddito massimale 2021 artigiani e commercianti, viene deciso ogni anno dal Governo in base all'indice di inflazione, capacità contributiva e di acquisto ecc, e serve come base di riferimento per il calcolo dei contributi da versare dei lavoratori che operano nel settore dell'artigianato e del commercio.
'importo così ottenuto è il cd. contributo minimo obbligatorio INPS artigiani e commercianti che devono pagare all'Istituto per i contributi a prescindere dal reddito di impresa.
Reddito minimo ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e commercianti è pari a euro 15.953,00.
Reddito massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi IVS è pari a € 78.965,00 (€ 47.379,00 più € 31.586,00).
Per i redditi superiori a 47.379 euro annui resta confermato l’aumento dell’aliquota di un punto percentuale.
Pagamento contributi INPS artigiani e commercianti 2021, le scadenze:
I contributi Inps 2021 devono essere versati da artigiani e commercianti tramite F4 entro le seguenti scadenze:
17 maggio 2021
20 agosto 2021,
16 novembre 2021 e
16 febbraio 2022.
per il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito.
entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche in riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2021, primo acconto 2021 e secondo acconto 2021.