Principe Filippo, morto a 99 anni il marito della Regina Elisabetta

All’età di 99 anni, il Principe Filippo d’Edimburgo, marito della Regina Elisabetta d’Inghilterra, è deceduto oggi al Castello di Windsor. È la maisonin cui era nata sua madre, Alice di Battenberg, e dove stava trascorrendo questa stagione di nuovo semi-lockdown dovuto alla pandemia di coronavirus. Ma non è stato il covid-19 a procurargli la morte, ma semplicemente la vecchiaia, dato che Filippo sarebbe diventato un reale “centenario” il 10 giugno di quest’anno. 

Maggiori dettagli sullo svolgimento dei funerali verranno comunicati a breve sul sito ed i canali ufficiale.

Un marito fedele ricordato per umorismo e gaffe

C’è chi ricorderà il Principe Filippo per il suo spiccato umorismo o per le sue gaffe. Ma il Duca d’Edimburgo è stato un grande uomo, nei fatti e non solo nel profilo e nelle vicende della famiglia reale riprodotte, ad esempio, dall’omonima serie TV incentrata sulla Elisabetta II. Senza di lui, la Regina non avrebbe condotto così bene e tanto a lungo la reggenza della Corona britannica.

Era Filippo il suo grande conforto e riferimento, una “roccia”, come lo ha definito la stessa Elisabetta ed altri membri e contatti stretti della famiglia reale. Con lui, la Regina Elisabetta II si sentiva amata e trattata da donna e da persona, prima ancora che come erede e titolare del trono della nazione. Non esitava a contrariarla o farle resistenza, quando necessario, e ad essere un abile advisor quando la moglie cercava supporto, un parere, orientamento o utili conferme. Consapevole del peso “totalizzante” del ruolo e delle difficoltà derivanti anche dagli impegni pubblici quotidiani, Filippo ricordava sempre ad Elisabetta che nessuno avrebbe desiderato  – a cuor leggero – di essere a capo della famiglia reale e di un “grande” Regno.

70 anni di matrimonio reale e “sereno”

Reduce da trascorsi familiari tutt’altro che idillici (la madre fu ricoverata in un centro per pazzi e il padre sperperò il capitale restante a Montecarlo), il Duca di Edimburgo è stato un “beloved husband”, così lo ricorda oggi anche un tweet della Royal Family. Il 20 novembre del 2017, Elisabetta e Filippo hanno festeggiato l’anniversario dei loro 70 anni di matrimonio. Una vita coniugale complessivamente felice e serena, seppure segnata da alti e bassi (come accade per la maggior parte delle coppie). La Regina ha sempre sentito di poter contare sulla presenza e il sostegno del marito che, in molti degli eventi e delle immagini ufficiali, è ritratto pochi passo dietro della decision-maker dei “royal affairs”. Amato da figli e nipoti, benvoluto da tutti a Corte e negli altri palazzi della politica di Londra.

Galeotta fu...la Royal Navy

In molti si sono chiesti come si fossero conosciuti Elisabetta e Filippo. Durante la visita al college navale di Dartmouth, il Re Giorgio VI (padre dell’attuale Regina in carica), accompagnato dalla moglie e le figlie Elisabetta e Margaret, richiese una scorta per intrattenere le due piccole principesse. Il cadetto della Royal Navy Filippo (allora 18enne) fu assegnato proprio ad Elisabetta che, a soli 13 anni, se ne innamorò. Da lì, iniziò la loro lunga corrispondenza che proseguì anche dopo che Filippo partì per la guerra (dove contribuì ad affondare le navi italiane). Si sono sposati il nel 1947 in una capitale britannica, Londra, distrutta dalle bombe.

La curiosità

C’erano pochi caratteri “ellenici” nell’apparenza e nella personalità di Filippo, figlio del Principe Andrea di Grecia e di Alice di Battenberg. Eppure era nato nel 1921 sul tavolo da cucina della villa di Mon Repos nell’isola di Corfù. Era inglese ma misto a sangue russo, prussiano e danese per via degli incroci dinastici tipici dell’epoca. Una curiosità: a 18 mesi, ancora in fasce, era sfollato a Parigi (in seguito all’abdicazione dello zio e al colpo di Stato in Grecia) nascosto dentro una cassetta della frutta.