Il lieto fine

Ritrovato il bambino al Mugello. Scoperto da un giornalista: sta bene

Lo cercavano in 200 uomini, anche con termoscanner, cani molecolari e un elicottero. Era vicino a casa. Lo ha sentito un reporter e salvato un carabiniere

Ritrovato il bambino al Mugello. Scoperto da un giornalista: sta bene

È stato ritrovato e sta bene Nicola, il bimbo di quasi due anni che era scomparso dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio, nel Mugello, in una zona impervia dove vive con la famiglia: madre, padre e un fratellino di 4 anni.

A confermarlo è stata la Prefettura di Firenze.

 

Il lieto fine

Nicola è stato trovato in un burrone a circa tre chilometri dalla sua abitazione. Le sue condizioni sono ritenute buone e il bambino è stato portato in ospedale per controlli. A trovarlo è stato un giornalista della Rai, Giuseppe Di Tommaso, che stava percorrendo la mulattiera che porta alla casa dei genitori di Nicola, quando ha sentito alcuni lamenti e rumori. Ha chiamato i soccorritori e un carabiniere si è poi calato nel burrone, profondo circa 25 metri, per salvare il piccolo.

 

Il carabiniere: “Ha chiesto della mamma”

Le prime parole di Nicola sono state la richiesta della mamma. A riferirlo è stato il militare dell’Arma che lo ha tratto in salvo, il Luogotenente Ciccarelli, Comandante della Stazione dei carabinieri Scarperia.

 

La ricostruzione 

Nicola Tanturli, due anni da compiere a settembre, era scomparso da casa nella notte tra il 21 e il 22 giugno nel Mugello. Vive con la famiglia in una zona isolata, raggiungibile solo tramite una strada sterrata.

Per ore almeno 200 persone erano mobilitate per cercarlo, utilizzando anche termoscanner, cioè speciali telecamere in grado di rilevare la presenza umana tramite il calore emesso dal corpo, cani molecolari, che erano tornati in azione questa mattina dopo la sospensione dell’attività nella notte e un elicottero con infrarossi.

 

Nelle scorse ora era stato ispezionato anche un laghetto artificiale, poco lontano dall’abitazione.

La famiglia vive in una casa isolata in località Campanara, che fa parte del Comune di Palazzuolo sul Senio, in provincia di Firenze. Si tratta di una zona impervia, a cui si arriva tramite una mulattiera. Lunedì sera la madre e il padre di Nicola hanno messo a letto lui e il fratello maggiore, come sempre. Ma quando sono andati a svegliarlo il mattino dopo non lo hanno più trovato. Non è ancora chiaro come il bambino si sia svegliato nel cuore della notte per allontanarsi da casa da solo.


I genitori hanno prima chiesto ai vicini, poi hanno avvertito le forze dell’ordine che si sono recate sul posto per avviare le ricerche.

Nicola è abituato a un piccolo margine di autonomia, a muoversi nei dintorni della casa, ma appare improbabile che sia uscito col buio da solo.

 

Se, come sembra, Nicola si è incamminato, per motivi sconosciuti, si sarebbe persi. Secondo il Sindaco, la probabilità che il bimbo si fosse allontanato non era così inverosimile: “Qui siamo una comunità sparsa, teniamo le porte delle case aperte”.

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