Accerchiato

Lettera Ue a Orban su omosessualità. Draghi: Ue stabilisce violazioni

Lettera Ue al premier ungherese Orban su legge contro omosessualità appena approvata. Von der Leyen: è una vergogna. Draghi: spetta Ue stabilire violazioni

Lettera Ue a Orban su omosessualità. Draghi: Ue stabilisce violazioni

Scontro UeUngheria sulla legge contro l’omosessualità approvata da Budapest. La presidente della commissione europea, Ursula Von der Leyen, scrive una lettera al premier Orban dichiarando di non essere disposta a scendere a compromessi.

 

Il premier ungherese non mostra di voler fare passi indietro. Si va verso procedura d’infrazione?

 

Europa vs Ungheria su legge contro omosessualità: lettera Ue a Orban

Bruxelles richiama all’ordine Budapest sui diritti gay. La presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha deciso di scrivere "una lettera politica" alla ministra della giustizia ungherese, Judith Varga, sulla legge anti-Lgbti approvata dal Parlamento ungherese, che a quanto pare violerebbe le direttive sui servizi dei media audio-visivi, l'e-commerce e la Carta dei diritti fondamentali.

 

La legge ungherese è una vergogna, discrimina persone sulla base dell'orientamento sessuale va contro i valori fondamentali della Ue. Noi non faremo compromessi su questi principi”, ha dichiarato la presidente della commissione europea.

 

Il premier ungherese Orban si sarebbe difeso dichiarando: "non abbiamo una legge" contro l'omosessualità in Ungheria, "abbiamo una legge che difende genitori e bambini”, mostrandosi contrario a ritirare la legge.

 

Allo stato dei fatti si profila una procedura d’infrazione Ue contro l’Ungheria, secondo alcune fonti Ue.

 

Lettera Ue a Orban, Draghi: spetta a Ue stabilire se Ungheria viola trattato

“In occasione della giornata dell'orgoglio Lgbti, il 28 giugno, e alla luce delle minacce contro i diritti fondamentali, ed in particolare il principio di non discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale, esprimiamo il nostro attaccamento ai nostri valori comuni fondamentali", si legge nella lettera inviata da Bruxelles a Budapest contro la legge appena approvata dal parlamento ungherese.

 

"Sarà un giorno per ricordare che siamo società diverse e tolleranti, impegnate nel libero sviluppo della personalità di ciascuno dei nostri cittadini, incluso il loro orientamento sessuale e identità di genere. Sarà inoltre un momento per celebrare che, negli ultimi anni, abbiamo fatto una lunga strada a favore di questi principi, che riteniamo essere il fondamento dell'Unione europea", sottoscrivono 17 dei 27 Paesi Ue: Belgio, Danimarca, Germania, Italia, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Cipro, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Olanda, Finlandia, Svezia e Austria.

 

Il premier italiano, Mario Draghi, durante il dibattito nel Consiglio europeo sulla legge approvata dall'Ungheria sui contenuti Lgbt per i minorenni ha ricordato ad Orban che "spetta alla Commissione stabilire se l'Ungheria viola o no il trattato", sottolineando che Budapest è tenuta a rispettare i trattati che ha firmato entrando nell'Ue.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA