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Arriveranno al massimo entro la fine del mese di agosto i rimborsi del cashback per la prima metà dell’anno, i 150 euro legati agli acquisti cashless.
La misura antievasione è stata bloccata per la seconda metà dell’anno dal governo Draghi per dirottare le risorse verso la Riforma degli Ammortizzatori sociali: si continua a discutere se farla o meno ripartire nel 2022.
Cashback: rimborso fino a 150 euro entro la fine di agosto
Mentre per il pagamento dei 1.500 euro del super cashback gli italiani dovranno attendere l’autunno, entro la fine del mese di agosto 2021 riceveranno i rimborsi del cashback per gli acquisti cashless legati al primo semestre dell’anno.
Il rimborso sarà al massimo di 150 euro a persona e verrà contabilizzato calcolando il 10% delle spese effettuate fino a giugno con pagamenti elettronici. Servono almeno 50 operazioni pagate con carte o bancomat per rendere valido il cashback.
Circa 7,9 milioni gli italiani che hanno aderito all’operazione cashless tramite l’App IO, con i rimborsi che arriveranno direttamente sul conto corrente indicato nell’applicazione tramite l’Iban.
In caso di mancato o inesatto accredito del rimborso è possibile fare reclamo a Consap, la società concessionaria dei servizi assicurativi pubblici incaricata di erogare i rimborsi, dal 15 luglio fino al 29 agosto 2021.
Cashback 2022 confermato o annullato? Le dichiarazioni del ministro Franco
Non è del tutto escluso il ritorno del cashback nel 2022. Il ministro dell'Economia, Daniele Franco, ha riconosciuto che grazie alla misura di è registrato un incremento delle operazioni con Pos ma bisogna valutare se il beneficio vale rispetto ai costi.
“Niente impedisce di riprendere l’attuazione nel primo semestre dell’anno prossimo, considerato che il sistema è ancora nell’ordinamento”, ha dichiarato Franco riservandosi di procedere prima ad un’attenta analisi costi/benefici.
Pd, M5s, Leu sono spingono per un ritorno del cashback nel 2022 mentre Lega, Forza Italia, Italia viva e Fratelli d’Italia vorrebbero abolirla definitivamente.