Dpcm 21 gennaio 2021, i negozi con e senza Green Pass dal 1° febbraio

Firmato dal presidente del Consiglio Draghi il nuovo Dpcm 21 gennaio 2022 contenente la lista dettagliata delle attività a cui si potrà entrare dal 1° febbraio senza aver bisogno neanche del green pass base - ossia quello rilasciato a seguito del tampone. Il provvedimento prevede tra l'altro, che per i negozi che vendono diversi prodotti si potrà acquistare senza certificazione solo quello che è compreso nella lista delle esenzioni. In pratica, nei supermercati chi non ha il green pass base potrà comprare solo i beni essenziali quindi gli alimenti ma non altri prodotti come ad esempio l'abbigliamento. In tutti gli altri esercizi commerciali servirà il cd. Super green pass (rilasciato ai cittadini guariti o vaccinati, oppure, il green pass base.

DPMC 2022, i negozi con Green pass base

A partire dal 1° febbraio 2022 si potrà entrare nei negozi soltanto con un green pass base ottenibile se si effettua un tampone antigienico (valido 48 ore) oppure un tampone molecolare (valido 72 ore).

Il rispetto delle misure appena varate sarà assicurato dai titolari degli esercizi attraverso lo svolgimento di controlli anche a campione.

Dpcm 21 gennaio, la lista dei negozi SENZA green pass

Ecco quindi quali sono gli esercizi nei quali si potrà entrare anche senza avere il green pass:

Generi alimentari e supermercati

Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari). In tali negozi si potranno comprare SOLO prodotti essenziali.
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati.

Banche, Poste, uffici

Occorrerà il green pass per entrare nelle banche, Poste e uffici aperti al pubblico, a meno che non ci sia un’urgenza. Ad esempio una denuncia da presentare, oppure un’operazione indifferibile.

Animali

Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati.
Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati.

Farmacie, prodotti sanitari, ottici

Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari.
Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati.
Commercio al dettaglio di materiale per ottica.

Combustibili

Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati.
Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

Nuovo DPCM, le deroghe al green pass obbligatorio

Il nuovo Dpcm individua quattro esigenze che esulano dall'obbligo del possesso di green pass nei luoghi pubblici, e sono nello specifico:

a) esigenze alimentari e di prima necessità per le quali è consentito l’accesso esclusivamente alle attività commerciali di vendita al dettaglio di cui all’allegato del presente decreto;

b) esigenze di salute, per le quali è sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie;

c) esigenze di sicurezza, per le quali è consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti;

d) esigenze di giustizia, per le quali è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunzie da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata