Roma brucia, ma non è solo colpa del caldo. Nove roghi in un giorno

Sono ancora in corso le indagini per capire le cause del rogo all' ex impianto di Malagrotta, ma Roma è già alle prese con altre fiamme, che sembrano avere nulla a che vedere con le alte temperature degli ultimi giorni. Il nuovo incendio è scoppiato in via Bosco Marengo, a Roma, nei pressi del campo nomadi della Monachina, sull'Aurelia. Circa 35 persone, abitanti delle palazzine intorno all'area interessata, hanno avuto bisogno delle cure da parte del personale del 118 per sintomi da intossicazione da fumo.

Tra loro anche quattro poliziotti, mentre una donna e un bambino sono stati trasportati in codice giallo al Policlinico Gemelli.

La colonna di fumo nero

La colonna di fumo nero che si è levata in cielo a causa del rogo è rimasta ben visibile per ore e in molte zone adiacenti è piovuta cenere. Le fiamme, che hanno lambito le abitazioni, si sono pericolosamente avvicinate a un centro sportivo e a un deposito di bombole. Alcune di queste, come si legge in una nota del Vigili del Fuoco, sono esplose perché contenevano Gpl.

Gli altri due roghi

Ma quella di ieri è stata una giornata difficile anche a causa di altri due roghi, sempre alle porte della Capitale. Altri incendi sono stati segnalati a Pomezia in via Anguillarese, in zona Osteria Nuova. In quest'ultimo caso le fiamme hanno lambito il centro di ricerche Enea Casaccia. Oltre ai 200 i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento dei vari incendi, sono giunte altre squadre anche dalle regioni vicine, come Umbria, Abruzzo, Toscana e Campania.

Altri roghi sono avvenuti anche a Nord-Ovest della città, nella zona della Casaccia, sulla Laurentina e anche a Marino.

Ad alimentare le fiamme sono stati le alte temperature e la siccità, alle quali si è aggiunto un vento caldo. Infine i pompieri sono stati impegnati a domare le fiamme anche a Casalotti, dove il rogo divampato in un campo di sterpaglie ha minacciato un residence, con danni a due palazzine in particolare, mentre un attico è stato seriamente danneggiato.

D'Amato: "Nove incendi, giornata difficile"

A confermare la criticità della situazione è stato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che ha parlato di “giornata durissima sia per la Centrale operativa del 112 che per i soccorsi dell'Ares 118”. “Sono nove gli incendi – ha confermato - e alcuni di essi di grandi dimensioni come quello divampato in zona Massimina e stanno sottoponendo ad uno stress test impegnativo tutti i servizi di soccorso a Roma".