Trump ci riprova: candidato nel 2024, parla anche della Polonia

“Il ritorno dell'America inizia oggi”. Con poche parole chiare Donald Trump ha voluto confermare la notizia che si attendeva da settimane. Lo ha fatto dalla sua villa di Mar-a-Lago in Florida, dove ha convocato i giornalisti una settimana dopo le elezioni di Mid Term, dalle quali i suoi candidati sono usciti spesso sconfitti.

“The Donald”, però, è deciso a riprendersi la scena, a dispetto delle fratture interne all’Old Gran Party repubblicano. Ha attaccato duramente l’attuale presidente statunitense, Joe Biden, affermando che “Con lui il Paese è in declino, umiliato e sull’orlo della guerra mondiale, non avrà altri 4 anni”.

Ma ha anche parlato di se stesso e delle indagini sul suo conto, definendosi “vittima” e “più perseguitato di Al Capone”.

Donald Trump a ruota libera: 68 minuti di discorso

I giornalisti e fotografi erano stati convocati dallo staff di Trump per un intervento che avrebbe dovuto avere una durata di mezz’ora: alla fine l’ex presidente ha parlato per oltre il doppio del tempo, ben 68 minuti. Ha confermato ciò che ci si aspettava, cioè la ricandidatura per le elezioni presidenziali del 2024, "Per rendere nuovamente grande e gloriosa l'America", ha detto il tycoon, acclamato da centinaia di fan.

La deposizione della candidatura

Donald Trump ha anche fatto sapere di avere depositato alla Commissione elettorale federale (Fec) la documentazione relativa alla sua corta per la Casa Bianca del 2024. Poi non ha nascosto la delusione per il risultato elettorale del voto di metà mandato, lo scorso 8 novembre, spiegando di essere “vittima” delle inchieste giudiziarie, come nel caso del cosiddetto Russiagate, che secondo lui sarebbe stato montato dall'Fbi e dal ‘deep state', ironizzando sul fatto di avere il "record" dei mandati di comparizione e affermando di sentirsi più perseguitato di Al Capone.

Le accuse a Joe Biden

Inevitabile anche il riferimento a Joe Biden, accusato di essere causa del "declino" e dell'"umiliazione" degli Usa, che non sarebbero più un Paese "in pace, prospero e rispettato sulla scena internazionale", come quando presidente era lui. "Vi assicuro che Joe Biden non avrà altri quattro anni. Questa non sarà la mia campagna, questa sarà la vostra campagna", ha assicurato. rilanciando il suo slogan “America first”.

Il riferimento a Ucraina e Polonia

Non poteva mancare, poi, il riferimento a quanto accaduto in Polonia nelle scorse ore: secondo Trump durante la sua presidenza non sarebbe "mai accaduto, e anche i democratici lo ammettono. Oggi un missile è stato mandato probabilmente dalla Russia, 15 miglia dentro il confine della Polonia”, ha detto Trump. “La gente è impazzita e arrabbiata e noi abbiamo un presidente che si addormenta ai vertici internazionali e viene deriso. Ci sta portando sull'orlo della guerra nucleare”.