nuovi rincari

Tariffe telefoniche, Codacons denuncia la raffica di aumenti in arrivo

Molti gestori telefonici hanno ritoccato al rialzo i costi di abbonamenti fissi e mobili o stanno per farlo, entro la fine dell’anno. Ecco il perché

Tariffe telefoniche, Codacons denuncia la raffica di aumenti in arrivo

Non bastavano i rincari generalizzati, a partire da quelli dei prodotti e servizi energici, che poi hanno ricadute anche sui generi di prima necessità come gli alimentari. Ora a preoccupare sono anche i rialzi nelle tariffe telefoniche, denunciati dal Codacons. 

La fine del 2022, dunque, si annuncia con conti salati su più fronti, con esborsi fino a 72 euro in più per famiglia.

 

Nuovi rincari in arrivo: tocca alla telefonia

Il conto effettuato dall'associazione dei consumatori Codacons non lascia dubbi: per le famiglie italiane si annuncia l'arrivo di una nuova mini-stangata, che questa volta riguarda i servizi di telefonia. 

Secondo i conti dell'organizzazione, ogni famiglia dovrà pagare in media 72 euro in più entro la fine dell'anno. Colpa dei "ritocchi" alle tariffe, decisi dai gestori e in alcuni casi già scattati. 

 

Perché aumentano i costi telefonici

"Le società, appellandosi alle mutate condizioni del mercato e all'esigenza di garantire un adeguato livello del servizio, stanno modificando in ordine sparso le condizioni economiche applicate ai propri clineti, disponendo aumenti che vanno da pochi centesimi di euro fino a quasi 6 euro al mese", spiega il Codacons in un comunicato. 

Non sempre si tratta di mere tariffe elefoniche: a volte l'aumento compare su altre voci, come nel caso dell'invio di fatture cartacee, che diventano più costose. 

 

Alcuni esempi: da WindTre a Tim, passando per Vodafone e Fastweb

Nel caso di WindTre, l'aumento scatterà a dicembre, quando la fattura cartacea costerà un euro in più rispetto al costo attuale. Ma cresce anche il peso dell'abbonamento per la linea telefonica fissa (+ 2 euro a mese, a cui va aggiunta l'Iva per chi ha la Partita Iva). Alcune offerte di rete fissa potrebbero comunque arrivare a costare anche quasi 6 euro in più (+ 5,99 €). 

Non va meglio nel caso di Tim, che per prima e fin da settembre ha ritoccato i listini con una comunicazione nel quale si leggeva: "A partire dal 1° settembre 2022, per le mutate condizioni di mercato, Tim modifica il prezzo mensile di alcune offerte mobili per Clienti ricaricabili". Anche per questa compagnia si tratta di un rialzo d 2 euro (Iva inclusa). 

Vodafone, analogalmente, ha fatto sapere che "a partire dal primo rinnovo successivo al 13 novembre 2022, il costo di alcune offerte di Rete Sicura mobile aumnterà di 0,99 euro o 0,50 euro a mese, in base all'offerta", a cui si aggiunge il rincaro di 1,99 euro al mese per la rete fissa. Infine Fastweb ha modificato dal 1° novembre alcune offerte sulla rete mobile, con variazioni da 0,05 euro e euro al mese. 

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