477esimo giorno

Kiev tra la controffensiva lenta ma costante e l’addestramento Nato

Nel frattempo è iniziata la visita del direttore Rafael Grossi (Aiea) alla centrale nucleare di Zaporizhzhia dopo il crollo della diga di Kakhovka

Kiev tra la controffensiva lenta ma costante e l’addestramento Nato

La guerra in Ucraina giunge oggi al 477esimo giorno con la controffensiva di Kiev che non solo continua ma rassicura: "Avanziamo lentamente, ma in modo costante". A Bruxelles si tiene il vertice dei ministri della Difesa della Nato. In programma anche le consultazioni del Consiglio di sicurezza Onu, con la Russia che solleverà la questione delle indagini sulle esplosioni nei gasdotti Nord Stream.

 

Rafael Grossi (Aiea) a Zaporizhzhia

Nel frattempo è iniziata la visita del direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, alla centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata dalle forze russe. La situazione nel complesso è molto delicata dopo il sabotaggio e la distruzione della diga di Kakhovka che garantiva il bacino d’acqua per il raffreddamento della centrale. 

L'obiettivo della visita di Grossi è dunque quello di verificarne le condizioni di sicurezza. Si tratta della terza visita allo stabilimento di  Zaporizhzhia dallo scorso settembre. Domenica l'Aiea aveva dichiarato di aver bisogno di accedere a un luogo vicino all'impianto per  determinare i livelli dell'acqua nel serbatoio e per chiarire una discrepanza tra le misurazioni successive al crollo della diga.

 

L’addestramento a fianco della Nato

"Diversi paesi della NATO hanno annunciato un'iniziativa per addestrare i piloti militari ucraini all'uso di moderni aerei da combattimento, in particolare l'F-16, che apre la possibilità di prendere in considerazione la decisione di iniziare a fornirli all'Ucraina quando i piloti saranno pronti". A dirlo il segretario generale dell'Alleanza, Jens Stoltenberg, prima dell'inizio della riunione dei ministri della Difesa dei Paesi Nato a Bruxelles.

"Accolgo con favore la decisione di diversi Stati membri di iniziare ad addestrare piloti di caccia (ucraini). Questo è importante e consentirà di prendere una decisione in una fase successiva in merito alla consegna di aerei da combattimento di quarta generazione" ha proseguito il segretario generale.

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