Una nuova alleanza tra Italia e Grecia per affrontare le sfide mediterranee. In un incontro di alto livello tra Italia e Grecia, la premier italiana Giorgia Melonie il capo del governo greco Kyriakos Mitsotakis hanno espresso la necessità di una maggiore attenzione da parte dell'Unione Europea alle richieste dei paesi mediterranei riguardo alla gestione dei migranti. Questo lo scopo della visita lampo della premier italiana ad Atene.
L’asse Atene-Roma sulla questione migranti
Meloni e Mitsotakis, provenienti da mondi politici diversi, hanno riconosciuto la convergenza degli interessi nazionali nel trattare la complessa questione migratoria che continua ad affliggere il Mediterraneo centrale e orientale. Entrambi hanno dovuto affrontare tragedie legate all'immigrazione, come la strage di migranti a Cutro e l'incidente al largo di Pylos. Tuttavia, alcune voci critiche hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla collaborazione tra i governi italiano e greco, definendola una "guerra contro i rifugiati e gli immigrati".
L'obiettivo principale di Italia e Grecia è potenziare la cooperazione con i paesi africani di origine e transito, cercando di stabilire relazioni bilaterali più solide. Inoltre, i due leader stanno facendo pressione sulla Commissione europea affinché affronti il problema migratorio in modo integrato, in attesa del completamento dei negoziati sul nuovo Patto per le migrazioni e l'asilo e dell'effettivo funzionamento del sistema di ricollocamento.
La sponda greca sul Patto di stabilità europeo
Oltre alla questione migratoria, Italia e Grecia condividono interessi comuni anche riguardo al nuovo Patto di stabilità europeo. Meloni ha sottolineato la necessità di flessibilità e di escludere gli investimenti per la transizione verde, digitale e per la difesa dal calcolo del rapporto debito/PIL. Tuttavia, ci sono segnali di un possibile rifiuto da parte di Bruxelles rispetto a queste proposte italiane.
Per contrastare l'influenza della Germania, l'Italia sta cercando di stringere alleanze con Francia, Spagna e altri paesi del sud Europa, compresa la Grecia. La formazione di questa coalizione potrebbe essere più chiara in incontri futuri come l'Ecofin informale del 15 settembre, il vertice informale dei capi di stato e di governo il 6 ottobre e l'Eurogruppo dieci giorni dopo.
La cooperazione Grecia-Italia
Durante l'incontro, Meloni e Mitsotakis hanno anche discusso di investimenti in Ucraina e delle sfide internazionali, come la crisi in Niger e le tensioni nel Mediterraneo orientale e nei Balcani Occidentali. La cooperazione economica tra i due paesi è aumentata notevolmente, con particolare attenzione all'energia, inclusa l'interconnessione elettrica e la ricerca di gas nell'area Est del Mediterraneo.
In campo della difesa, l'azienda italiana Fincantieri sta cercando di aggiudicarsi un importante contratto per le corvette della Marina militare greca, mentre Atm, un'azienda milanese dei trasporti, gestirà la metropolitana di Salonicco. Questi sviluppi indicano una crescente collaborazione tra Italia e Grecia in molteplici settori.