in via dell’Elettricità

Incidente a Mestre: 21 morti per il pullman caduto dal cavalcavia

Il mezzo, alimentato a metano, ha sfondato il parapetto del ponte ed è precipitato di circa 10 metri prendendo fuoco, e provocando una scena apocalittica

Incidente a Mestre: 21 morti per il pullman caduto dal cavalcavia

Mestre, 4 ottobre 2023 - Un pullman di linea con a bordo tra le 15 e le 20 persone è caduto da un cavalcavia a Mestre, in via dell’Elettricità, poco prima delle 20 di martedì 3 ottobre. Il mezzo, alimentato a metano, ha sfondato il parapetto del ponte ed è precipitato di circa 10 metri prendendo fuoco, e provocando una scena apocalittica. Il bilancio è di 21 morti e 15 feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. Tra le vittime ci sarebbero anche dei minori.

 

Le operazioni di soccorso

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno lavorato per tutta la notte per spegnere l’incendio e recuperare i corpi delle vittime, alcune delle quali carbonizzate. Sono state attivate anche le squadre cinofile per cercare eventuali superstiti.

I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Mestre, Padova, Treviso, Mirano e Dolo, dove sono stati attivati i protocolli di emergenza. Alcuni di loro sono stati sottoposti a interventi chirurgici. La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata sospesa per consentire le operazioni di soccorso e rimozione dei rottami.

 

Le indagini sulle cause

Le cause dell’incidente sono ancora da accertare. Si ipotizza che il conducente del pullman abbia avuto un malore o abbia compiuto una manovra sbagliata, perdendo il controllo del mezzo. Si esclude al momento l’ipotesi di un atto doloso o di un guasto tecnico.

Il pullman era di proprietà dell’azienda La Linea, che lavora per l’Actv, e aveva noleggiato il mezzo ai turisti di un campeggio. Il procuratore di Venezia ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo e ha disposto il sequestro del pullman e delle scatole nere.

 

Le reazioni delle autorità e della cittadinanza

L’incidente ha suscitato grande dolore e sgomento tra le autorità e la cittadinanza. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dichiarato di essere vicino alle famiglie delle vittime e ha proclamato il lutto cittadino. Ha ringraziato anche le forze dell’ordine e i soccorritori per il loro impegno.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo cordoglio e ha detto di seguire l’evoluzione della situazione. Anche il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha espresso la sua solidarietà e ha annunciato una verifica sullo stato dei ponti e dei cavalcavia del Paese. In molti si sono recati sul luogo dell’incidente per portare fiori e candele in memoria delle vittime

 

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