nella notte più lunga dell’anno

Capodanno tra colpi di pistole e incendi: vittime e danni, il bilancio

Due donne ferite da proiettili vaganti, 36 persone per i botti, 703 gli interventi per incendi in tutta Italia. A Milano, tensione nel quartiere San Siro

Capodanno tra colpi di pistole e incendi: vittime e danni, il bilancio

La notte di Capodanno è stata segnata, ancora una volta, da episodi di violenza e incendi in diverse città italiane. Due donne sono state colpite da proiettili vaganti a Napoli e Afragola e sono in gravi condizioni. Altre 36 persone, tra cui tre minori, sono state ferite per i botti esplosi tra Napoli e provincia. I vigili del fuoco hanno dovuto intervenire per 703 incendi riconducibili ai festeggiamenti, con il numero maggiore in Emilia Romagna. A Milano, momenti di tensione nel quartiere San Siro, dove alcuni giovani hanno dato fuoco a masserizie e danneggiato un'auto della polizia.

 

Napoli e Afragola: due donne ferite da arma da fuoco

Due donne sono state vittime di proiettili vaganti nella notte di Capodanno, a Napoli e Afragola. Una cinquantenne è stata colpita all'addome mentre si trovava sul balcone di casa sua a Napoli, nel quartiere di Forcella, per assistere ai fuochi d'artificio. La donna è stata soccorsa e portata all'ospedale Vecchio Pellegrini, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. La sua prognosi è riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Una quarantacinquenne è stata invece colpita alla testa mentre celebrava il Capodanno con i parenti in una casa ad Afragola, in provincia di Napoli. La donna è stata trasferita d'urgenza all'ospedale Cardarelli, dove si trova in pericolo di vita. Le indagini sono in corso per risalire ai responsabili dei due episodi, che potrebbero essere riconducibili a spari di festa.

 

Napoli e provincia: 36 feriti per i botti

Oltre alle due donne ferite da arma da fuoco, altre 36 persone sono state ferite per i botti esplosi nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia. Il dato, fornito dalla Questura di Napoli, segna un aumento rispetto allo scorso anno, quando i feriti furono 16. Tra le vittime, ci sono anche tre minori. Uno dei casi più gravi è quello di un algerino di 50 anni, che è stato ferito alla spalla destra da un colpo di arma da fuoco mentre si trovava in via Marina, a Napoli. L'uomo ha dichiarato che il colpo sarebbe partito da un'auto in corsa. L'uomo è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Vecchio Pellegrini.

Un altro episodio di violenza si è verificato ad Acerra, dove due commercianti di 34 e 28 anni sono stati feriti da arma da fuoco da quattro persone in sella a due scooter. I due commercianti avevano un banco di fuochi d'artificio in Corso Meridionale e sono stati avvicinati dai malviventi, che hanno chiesto loro del denaro. Dopo aver rifiutato, i due sono stati raggiunti da altri due complici, che hanno sparato contro di loro, ferendoli alla tibia e al ginocchio sinistro. I due non sono in pericolo di vita. La Polizia di Stato sta indagando sui due fatti.

 

Italia: 703 interventi dei vigili del fuoco per incendi

I vigili del fuoco hanno avuto molto lavoro nella notte di Capodanno, a causa degli incendi provocati dai festeggiamenti. Sono stati 703 gli interventi effettuati in tutta Italia, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 646. Molti incendi hanno riguardato cassonetti, autovetture parcheggiate in strada e masserizie. Il numero maggiore di interventi si è registrato in Emilia Romagna, dove sono stati 101. Gli altri interventi si sono distribuiti nelle seguenti regioni: Piemonte 46, Lombardia 69, Veneto e Trentino Alto Adige 47, Friuli Venezia Giulia 21, Liguria 42, Toscana 49, Marche 25, Umbria 22, Lazio 74, Abruzzo 16, Molise 1, Campania 38, Basilicata 6, Calabria 9, Puglia 60, Sicilia 52, Sardegna 25.

 

Milano: tensione nel quartiere San Siro

A Milano, la notte di Capodanno è stata caratterizzata da momenti di tensione nel quartiere San Siro, dove alcuni giovani hanno dato fuoco a mobili accatastati in via Zamagna e in piazza Selinunte. Gli agenti del reparto mobile della polizia sono intervenuti per sedare i disordini e hanno subito il lancio di oggetti e il danneggiamento del vetro di un veicolo della polizia. Non ci sono stati feriti tra le forze dell'ordine.

In piazza Duomo, invece, circa 25mila persone hanno festeggiato il Capodanno in modo pacifico, assistendo allo spettacolo di luci e musica. Le forze dell'ordine hanno controllato circa 1.500 persone, di cui sei sono state accompagnate in questura perché prive di documenti. Altri sei sono stati denunciati in procura per vari reati: tre per il porto di oggetti atti ad offendere, uno per accensione ed esplosioni pericolose, uno per resistenza a pubblico ufficiale e uno per danneggiamento.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA