un nuovo strumento

Investimenti strategici: l’accordo tra Intesa Sanpaolo e SACE

Già operativa per le imprese italiane, la nuova garanzia Futuro, che facilita l’accesso ai finanziamenti per innovazione, digitalizzazione e infrastrutture

Investimenti strategici: l’accordo tra Intesa Sanpaolo e SACE

Intesa Sanpaolo e SACE hanno siglato un accordo per mettere a disposizione delle imprese italiane la nuova garanzia Futuro, che facilita l'accesso ai finanziamenti per gli investimenti in innovazione, digitalizzazione e infrastrutture. Si tratta di un'ulteriore iniziativa di collaborazione tra il Gruppo bancario e l'operatore pubblico, che ha già permesso di erogare oltre 21,2 miliardi di euro di finanziamenti attraverso altri strumenti di garanzia.

 

Intesa Sanpaolo e SACE: una partnership consolidata

Intesa Sanpaolo conferma e rafforza il rapporto di partnership con SACE, rendendo disponibile alle imprese italiane la nuova garanzia Futuro, attiva dal 2 gennaio. Si tratta di un nuovo strumento di garanzia, rapido, semplice e digitale, dedicato alle aziende italiane, soprattutto PMI e filiere strategiche, che vogliono investire in Italia e all'estero, in innovazione tecnologica, digitalizzazione e infrastrutture. La garanzia, con una copertura del 70%, si può abbinare a finanziamenti a medio/lungo termine fino a 50 milioni di euro e con una durata massima di 20 anni.

L'accordo rientra nella collaborazione strategica tra il Gruppo bancario e SACE, che ha già consentito di sostenere finanziamenti per oltre 21,2 miliardi di euro attraverso Garanzia Italia, Garanzia SupportItalia e Garanzia Green.

 

Garanzia Futuro: a chi si rivolge e quali progetti finanzia

Garanzia Futuro è rivolta alle società di capitali, PMI e non PMI, anche cooperative, con sede legale o secondaria in Italia, che intendono realizzare progetti di investimento strategici per l'economia italiana, in linea con le missioni del PNRR. In particolare, sono finanziabili gli investimenti in Italia per la realizzazione di infrastrutture prioritarie, sociali, energetiche, idriche o digitali; in aree economicamente svantaggiate; per l'innovazione tecnologica e digitale; per le filiere strategiche; per la riduzione del rischio sismico o idrogeologico; per l'imprenditoria femminile. Sono inoltre finanziabili gli investimenti all'estero per l'internazionalizzazione, la sicurezza economica o l'attivazione di processi produttivi e occupazionali in Italia.

 

Le dichiarazioni di Anna Roscio, Executive Director Sales&Marketing Imprese Intesa Sanpaolo

Anna Roscio, Executive Director Sales&Marketing Imprese Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: "Grazie alla collaborazione con SACE, iniziamo il 2024 con un nuovo importante strumento a disposizione delle imprese per finanziare progetti in internazionalizzazione, innovazione tecnologica e digitalizzazione. Si conferma e rafforza una partnership tra la prima banca italiana e un grande operatore pubblico che ha portato negli anni risultati importanti verso lo sviluppo del tessuto produttivo nazionale e del sistema Italia, con una proiezione nel medio e lungo termine ed in coerenza con le linee guida del PNRR. La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e SACE ha consentito di accordare ad oggi flussi di finanziamento per oltre 20,5 miliardi di euro attraverso Garanzia Italia e Garanzia Supportitalia nell’ambito del temporary framework e 757 milioni di euro di stipulato attraverso Garanzia Green".

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