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Amazon sta per introdurre una modifica significativa alla sua politica di reso. A partire dal 25 marzo 2024, il periodo concesso per la restituzione dei prodotti elettronici si ridurrà da 30 a 14 giorni. Questa decisione influenzerà anche i consumatori italiani, adeguandosi alle nuove normative.
Una svolta strategica
Il gigante dell’e-commerce, noto per la sua politica di reso estremamente generosa, sta per compiere una svolta radicale. La riduzione del termine di restituzione a soli 14 giorni rappresenta un cambiamento notevole per l’azienda, che fino ad ora ha permesso ai suoi clienti di restituire i prodotti senza costi aggiuntivi entro un mese, purché questi fossero in condizioni pari al nuovo.
La variazione del termine di restituzione avrà un impatto diretto su una vasta gamma di prodotti molto richiesti, come smartphone, auricolari, cuffie, tablet e laptop. Amazon assicura che i dettagli della nuova politica saranno chiaramente indicati nelle pagine di acquisto dei prodotti, garantendo trasparenza e informazioni aggiornate ai suoi utenti.
Perché Amazon ha deciso di ridurre il periodo di restituzione?
Amazon ha deciso di modificare la sua politica di reso, riducendo il periodo da 30 a 14 giorni per i prodotti elettronici di consumo, con l’obiettivo di ridurre i costi economici e ambientali legati alla gestione dei resi.
Questa decisione potrebbe anche essere un tentativo di contrastare i cosiddetti “resi tattici”, praticati da chi desidera provare dispositivi senza alcun costo. La nuova politica entrerà in vigore dal 25 marzo 2024.