172° giorno di conflitto

MO, Israele intensifica l’offensiva a Gaza. Meloni oggi in Libano

Giornata di sangue in MO: Israele bombarda, Hezbollah risponde. Ospedale al-Amal di han Younis è fuori uso, mentre Hamas chiede stop ai lanci aerei

MO, Israele intensifica l’offensiva a Gaza. Meloni oggi in Libano

Nel cuore del Medio Oriente, la guerra di Gaza entra nel suo 172° giorno. La violenza non dà segni di sosta: Israele intensifica i bombardamenti, Hezbollah risponde con razzi, e la popolazione civile paga il prezzo più alto. In questo scenario di crescente tensione, la Premier italiana Giorgia Meloni è attesa in Libano, portando con sé la speranza di un dialogo costruttivo.

 

Israele intensifica l’offensiva a Gaza

In un crescendo di violenza, le forze israeliane hanno bombardato Gaza 60 volte in sole 24 ore, lasciando dietro di sé una scia di morte e distruzione. Un campo profughi è stato particolarmente colpito, con 12 vite spezzate in un attimo. Nel frattempo, la Mezzaluna Rossa Palestinese annuncia che l’ospedale PRCS al-Amal di Khan Younis è stato messo fuori uso, un duro colpo per l’assistenza sanitaria in un’area già martoriata dal conflitto.

 

Hamas chiede stop ai lanci aerei

La situazione umanitaria si aggrava: Hamas chiede ai Paesi donatori di cessare i lanci aerei di aiuti dopo che 12 persone hanno perso la vita annegando nel tentativo di recuperare pacchi di cibo dal mare. La disperazione è palpabile nelle parole di Mohamad al-Sabaawi, un residente di Gaza: “La gente sta morendo solo per avere una scatoletta di tonno”. Hamas sollecita inoltre Israele a permettere l’ingresso di più camion di aiuti, mentre l’ONU avverte di una carestia imminente.

 

Hezbollah rivendica attacchi, la tensione sale

Durante un’operazione notturna, i caccia delle Forze di Difesa Israeliane hanno preso di mira un’installazione militare nella regione di al-Habbariyeh, a sud del Libano. La nota ufficiale dell’esercito israeliano conferma l’eliminazione di un membro di spicco del gruppo al-Jamaa al-Islamiya, accusato di aver orchestrato attacchi sul suolo israeliano. L’azione ha portato anche alla neutralizzazione di altri individui associati al gruppo presenti nel sito.

Dall'altra parte, Hezbollah ha rivendicato la responsabilità per l’attacco a Kiryat Shmona, risposta diretta al raid notturno israeliano a Habbariyeh. Uno scambio di fuoco che rappresenta un’escalation pericolosa, con il gruppo libanese che mira a una base militare israeliana vicina, scatenando una pioggia di razzi come atto di vendetta.

 

Meloni oggi in visita in Libano 

Ee è in questo clima di tensione che la premier Giorgia Meloni sarà in visita oggi in Libano, dove incontrerà i contingenti militari italiani a Shama, operanti nel quadro delle missioni UNIFIL e MIBIL. Successivamente, è prevista una cena a Beirut con il Primo Ministro libanese Najib Miqati. L’agenda prevede un dialogo incentrato sulla crisi in Medio Oriente e sull’impegno dell’Italia a sostenere la sicurezza e la stabilità del Libano, con particolare attenzione alle dinamiche di confine tra Israele e Libano e alla prevenzione di ulteriori escalation. Questo incontro bilaterale rappresenta un’opportunità per rafforzare i legami storici tra Italia e Libano e per discutere le prospettive di cooperazione futura.

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