la Carta della Cultura Giovani

Bonus Cultura 2024: guida al voucher da 500€ per i neo-maggiorenni

Il governo riconferma il Bonus Cultura per il 2024. Ecco come i diciottenni possono richiedere e utilizzare il voucher da 500 euro per attività culturali.

Bonus Cultura 2024: guida al voucher da 500€ per i neo-maggiorenni

Nel panorama delle iniziative governative a sostegno dei giovani, si rinnova anche per il 2024 l’opportunità offerta ai neodiciottenni: il Bonus Cultura 2024. Questo incentivo, non solo un semplice bonus ma una carta spendibile in ambito culturale, si propone di arricchire l’esperienza formativa dei giovani italiani, incentivando l’accesso a un’ampia gamma di attività e prodotti culturali.

Il Bonus Cultura è un’iniziativa che si traduce in un voucher di 500 euro destinato ai giovani che raggiungono la maggiore età. La cosiddetta “Carta della Cultura Giovani” non è un semplice buono, ma uno strumento di promozione culturale che permette ai beneficiari di esplorare, scoprire e godere della ricchezza culturale del paese in tutte le sue forme.

 

A chi spetta il bonus cultura 2024, requisiti età e ISEE

A chi spetta il bonsu cultura 2024? Spetta ai giovani che nell’anno solare compiono 18 anni e hanno un ISEE non superiore a 35 mila euro possono richiederlo. Una volta ottenuto, il bonus può essere utilizzato per l’acquisto di libri, biglietti per eventi, musei, mostre, concerti e molto altro, offrendo così ai neo-maggiorenni l’opportunità di arricchire il proprio bagaglio culturale.

 

Come ottenere il Bonus Cultura

Per accedere al Bonus Cultura, i giovani nati nel 2005 devono completare la registrazione sulla piattaforma telematica del Ministero della Cultura. Utilizzando le credenziali SPID o CIE, la registrazione deve essere effettuata entro il 30 giugno 2024, rispettando i criteri di ammissibilità stabiliti.

 

Come utilizzare il bonus 500 euro nati 2005

Il Bonus Cultura si distingue per la sua flessibilità e per le numerose possibilità di utilizzo nel campo delle arti e della formazione. I beneficiari possono impiegare il voucher per partecipare a corsi di musica, danza, teatro e lingue. È possibile anche acquistare biglietti per musei, gallerie, eventi culturali, parchi naturali, spettacoli teatrali e cinematografici, concerti dal vivo e mostre tematiche. Tuttavia, il bonus non copre le spese per attività non strettamente culturali, come le partite di calcio o corsi di cucina.

Inoltre, il budget può essere investito in libri, musica registrata, abbonamenti a quotidiani e periodici, mentre l’acquisto di videogiochi e sottoscrizioni a piattaforme streaming è escluso. La versatilità del bonus consente di effettuare acquisti sia online che presso negozi fisici convenzionati, con un elenco completo degli esercenti autorizzati disponibile sul portale ministeriale.

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