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Passaporto, da luglio la richiesta e il rinnovo sarà negli uffici. Lo ha annunciato il Direttore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco al termine di un incontro con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sull’avanzamento del progetto Polis di Poste Italiane. Un progetto pilota che diventerà quindi una realtà nazionale, rendendo il processo più semplice e accessibile.
Passaporto Poste Italiane
Con l’arrivo dell’estate, Poste Italiane si appresta a compiere un salto qualitativo nel servizio di rilascio dei passaporti. Dopo un esordio sperimentale in marzo, che ha coinvolto alcune sedi nella provincia di Bologna, l’azienda è pronta a estendere l’offerta a tutti i suoi 13 mila uffici postali. La fase pilota ha già raccolto 327 domande in soli 31 uffici, e si prevede che entro fine maggio il servizio sarà attivo in 130 comuni. L’obiettivo è di raggiungere una copertura completa, senza distinzione tra piccoli e grandi centri, in un’espansione graduale che inizierà a luglio.
La notizia dell’ampliamento del servizio è stata annunciata dal direttore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, in un incontro con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Lasco ha evidenziato che, una volta completati i passaggi normativi, il servizio sarà disponibile progressivamente in tutta Italia. L’iniziativa, nata su indicazione del ministero dell’Interno, mira a supportare le questure e i commissariati, alleggerendo il loro carico di lavoro. Fino ad ora, sono state registrate oltre 350 richieste, e si prevede che entro la fine del mese saranno operativi più di 130 uffici postali. Inoltre, è stato sottolineato che la maggior parte dei cittadini ha scelto la consegna a domicilio del passaporto, contribuendo a un significativo risparmio di tempo e risorse ambientali.
Costo e documenti per richiedere il passaporto nel 2024
Nel 2024, il processo di richiesta del passaporto italiano è diventato più efficiente, ma richiede ancora la presentazione di documenti specifici e il pagamento di determinate tariffe. Il costo totale per il rilascio del passaporto è di 116 euro, che include la marca da bollo e il versamento tramite bollettino postale.
Per richiedere il passaporto, i cittadini devono presentare una serie di documenti presso l’ufficio postale o la questura competente. I documenti necessari includono: due foto identiche conformi alla normativa ICAO, ricevute di pagamento dei contributi richiesti, un documento di identità valido, e nel caso di nuova emissione, il vecchio passaporto o la copia della denuncia di furto o smarrimento dello stesso. Inoltre, è necessario il modulo di attestazione del domicilio per coloro che si trovano in un comune con un ufficio Polis abilitato.
L’operatore allo sportello raccoglierà tutte le informazioni necessarie e la documentazione per completare la richiesta, inclusi i dati anagrafici e i fattori biometrici. Con l’ultimo intervento normativo, è possibile procedere alla legalizzazione della foto direttamente all’ufficio postale, semplificando ulteriormente la procedura. Al termine dell’operazione, viene rilasciata una ricevuta con l’indicazione dell’ufficio di polizia che gestirà la richiesta e il codice del protocollo di riferimento. È anche possibile richiedere la consegna a domicilio del passaporto, una comodità che la maggior parte dei cittadini ha già scelto di utilizzare. Da luglio sarà possibile eseguire l'intera procedura presso gli uffici delle Poste.
Con l’estensione del servizio di rilascio dei passaporti a tutti gli uffici postali, Poste Italiane si impegna a rendere questo servizio essenziale più accessibile a tutti i cittadini italiani.