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L’estate 2024 si preannuncia cara per le vacanze italiane: dai voli ai traghetti, passando per le strutture ricettive e i servizi balneari, aumenti delle tariffe fino al 20%. Un'indagine di Assoutenti e C.r.c. rileva rincari significativi rispetto al 2023.
Un'estate di rincari
L'estate 2024 si prospetta più costosa per le vacanze degli italiani, con aumenti generalizzati che colpiscono ogni aspetto del settore turistico. Secondo un’indagine condotta da Assoutenti e dal Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.), i prezzi di voli, traghetti, strutture ricettive, ristoranti e servizi balneari sono aumentati notevolmente rispetto all'anno precedente. L'indagine, realizzata tra il 3 e il 6 giugno 2024 su siti specializzati in prenotazioni alberghiere e voli, mette in evidenza quanto sia diventato oneroso per una famiglia pianificare le proprie vacanze estive. Ecco un'analisi dettagliata degli aumenti registrati.
Strutture ricettive: costi in crescita
Prenotare una vacanza in una località balneare italiana è diventato decisamente più costoso. Per una famiglia di quattro persone che sceglie di soggiornare in una struttura ricettiva a tre stelle durante la settimana di Ferragosto, le tariffe variano considerevolmente. Si va dai 872 euro richiesti a Bibione ai 3.500 euro di Porto Cervo, con altre località come Baja Sardinia e Amalfi che si attestano rispettivamente intorno ai 2.600 e 2.200 euro. Anche località più economiche come Rapallo (909 euro) e Grado (967 euro) mostrano aumenti significativi rispetto al 2023. In media, il costo di una settimana di vacanza in agosto è aumentato del 19,6%, con la Sardegna che registra i maggiori incrementi percentuali, seguita da Senigallia, Milano Marittima e Anzio.
Traghetti: prezzi in aumento
Per chi decide di viaggiare in traghetto con la propria auto, i rincari sono altrettanto evidenti. Una famiglia che prenota oggi per il periodo 9-17 agosto spende 1.274 euro per la tratta Genova-Porto Torres, con un aumento dell'1,8% rispetto al 2023. La tratta Livorno-Olbia costa 1.094 euro (+6,2%), mentre il collegamento Napoli-Palermo raggiunge i 669 euro (+7,2%). Anche la tratta Civitavecchia-Porto Torres registra un aumento del 10,2%, mentre il collegamento Civitavecchia-Olbia è l'unico a mostrare una diminuzione del 7,4%. Complessivamente, l'aumento medio dei costi dei traghetti è del 6,3% rispetto all'anno scorso.
Voli: il caro-biglietti non si smentisce
Come ogni anno, i prezzi dei voli aerei subiscono incrementi notevoli durante l'estate. Un volo andata e ritorno per una famiglia di quattro persone tra il 10 e il 17 agosto costa oggi 972 euro per la tratta Milano-Brindisi (+15%), 924 euro per Roma-Olbia (+15,5%) e 770 euro per Milano-Cagliari (+5,6%). Il rincaro più significativo si registra sulla tratta Roma-Cagliari, con un aumento del 19,7% e un costo minimo di 686 euro.
Per i voli internazionali, le cifre sono ancora più impressionanti: volare da Roma alle Maldive costa almeno 1.932 euro (+44,2%), da Roma a Phuket 1.890 euro (+21,6%) e da Roma a Zanzibar 1.842 euro (+8,5%).
I voli per destinazioni europee non sono da meno, con aumenti del 67% per Milano-Bodrum, del 63% per Roma-Sharm el Sheikh e del 29% per Roma-Tenerife. In media, le tariffe aeree sono aumentate del 19,9% rispetto al 2023.
Stabilimenti balneari e ristoranti: tariffe in ascesa
Anche gli stabilimenti balneari hanno aumentato le tariffe per il noleggio di ombrelloni, lettini e sdraio, con un incremento medio del 5% rispetto all'anno scorso. Le tariffe giornaliere variano dai 25 euro della Romagna ai 90 euro del Salento, superando in alcune località della Sardegna i 120 euro. Inoltre, mangiare nei ristoranti delle località turistiche è diventato più caro, con un aumento medio dei prezzi del 3,5%. Secondo Furio Truzzi, presidente del comitato scientifico del C.r.c., quest'anno le vacanze costeranno mediamente tra il 15% e il 20% in più rispetto al 2023.
Le proposte di Assoutenti
Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, ha esortato il Governo a intervenire sulle tariffe turistiche per rendere le vacanze accessibili a tutte le famiglie italiane. Tra le proposte avanzate, vi è l'introduzione di un paniere di servizi turistici a prezzi calmierati per le famiglie a basso reddito, simile al paniere anti-inflazione attuato a fine 2023. L'obiettivo è garantire a tutti la possibilità di godere di una vacanza, nonostante gli aumenti generalizzati dei costi.
L'estate 2024, dunque, si profila come una delle più costose degli ultimi anni, mettendo a dura prova il budget delle famiglie italiane. Una situazione che richiede interventi tempestivi e mirati per evitare che le vacanze diventino un lusso per pochi.