Studi di settore, sono arrivati i nuovi ISA 2019 Agenzia Entrate

Studi di settore modelli e istruzioni per la compilazione ricavi e compensi nel modello, sono sostituiti dai nuovi ISA 2019 dell'Agenzia delle Entrate

Redazione
di Redazione
12 ottobre 2019 12:56
Studi di settore, sono arrivati i nuovi ISA 2019 Agenzia Entrate

Studi di settore modelli e istruzioni per la compilazione ricavi e compensi nel modello, sono sostituiti dai nuovi ISA 2019 dell'Agenzia delle Entrate.

 

Come previsto dalla legge di bilancio 2018 n. 2015/2017, dal 2019, i vecchi studi di settore lasciano il posto ai nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale, ISA, previsti dall'articolo 9-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.

 

Pertanto, a partire dal 1° gennaio 2019 fanno il loro ingresso i nuovi studi di settore 2019 al fine di aumentare la compliance tra il Fisco italiano ed i contribuenti assoggettati a nuovi ISA, assicurare una maggiore equità nel trattamento fiscale tra i soggetti obbligati e semplificare gli adempimenti per i commercialisti ed intermediari in generale.

Alla luce di queste novità, l'Agenzia delle Entrate, ricorda però che fino al 31 dicembre dello scorso anno si applicano ancora gli studi di settore e dei Parametri. 

 

Nel modello Parametri, gli imprenditori, autonomi o professionisti per i quali non sono approvati gli studi di settore e qualora approvati, non possono essere applicati, devono indicare tutti i dati necessari per l'applicazione dei parametri in quanto il suddetto modello, è parte integrante della dichiarazione dei redditi e del relativo modello Redditi

 

Studi di settore 2019: a partire da quest'anno gli studi di settore sono sostituiti dai nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale cd. ISA 2019.

 

Studi di settore istruzioni per la compilazione fino al 2018:

Studi di settore nuovi modelli e istruzioni: i nuovi modelli studi di settore, sono stati approvati in data 31 gennaio dall'Agenzia delle Entrate con l'apposito provvedimento.

I modelli definitivi per gli studi di settore, che sono disponibili online e già scaricabili dal sito ufficiale dell'Agenzia o dal nostro sito, sono composti dalle seguenti parti:

 

Istruzioni studi di settore 2018 parte generale: riguardano appunto le istruzioni comuni a tutti gli studi di settore, come ad esempio le disposizioni che prevedono l'applicazione dello studio, come presentare il modello, le cause di esclusione studi di settore, come determinare l'attività prevalente ecc. In allegato alle istruzioni, c'è anche una tabella che consente di individuare attraverso il codice ATECO 2007, le attività per le quali l'Agenzia ha provveduto ad approvare lo studio di settore 2018.

 

Ecco le altre istruzioni Studi di settore 2018:

  • Istruzioni comuni quadri A, F e G, X e T: al fine di semplificare la compilazione dei vari modelli e una minore quantità di documenti, l'Agenzia, ha continuato ad utilizzare anche quest'anno, questo tipo di semplificazione in modo da aiutare gli operatori professionali con più attività.

  • Istruzioni Quadro A modello Studi di Settore 2018 novità: nel quadro A del modello Studi di Settore 2018, devono essere indicati i dati relativi al personale impiegato nell'attività economica. Tutti i modelli studi di settore contengono il quadro A sia per le attività di impresa che di lavoro autonomo e per chi le esercita assieme, in questo caso si tratta di studi di settore doppio quadro. La novità 2018 più importante contenuta nelle istruzioni quadro A studi di settore 2018, è in merito alle figure abolite a partire dal 25 giugno 2015 con il Jobs Act: collaborazioni a progetto, job sharing e associazioni in partecipazione con lavoro svolto dall'associato persona fisica e alle nuove figure introdotte con i nuovi contratti di prestazione occasionale PrestO.

  • Istruzioni compilazione Quadro F Studi di settore 2018: i soggetti obbligati agli studi di settore 2018, nel quadro F del modello, devono indicare i dati contabili dell'attività esercitata in forma di impresa

    • Una prima novità del quadro F riguarda il RIGO F28 dello studio di settore WG9OU, per l'indicazione delle deduzioni derivate dalle agevolazioni pesca alla luce degli aggiornamenti dei righi RG 28 e RF 50 dei modelli Redditi SP e SC. 

    • Per quanto riguarda l'indicazione dei dati di natura contabile nel quadro F, l'aspetto più importante da sottolineare il passaggio dal principio di competenza al principio di cassa per le imprese in contabilità semplificata.

  • Istruzioni Quadro G studi di settore 2018: La struttura di quadro G è comune a tutti gli studi delle attività di avoro autonomo

  • Istruzioni modello Studi di settore 2018 Quadro T: questo quadro serve ad indicare altre informazioni relative ai precedenti anni dal 2014 al 2016 necessarie in caso di situazione di congiuntura economica sfavorevole, al fine anche di applicare anche i cd "correttivi crisi" allo studio di settore. Dal momento che il quadro T non è uguale per tutti i contribuenti, questi ai fini della sua compilazione, devono far riferimento alle istruzioni generali, fatta eccezione per i casi in cui siano presenti le istruzioni specifiche per quel modello degli studi di settore da compilare.

  • Istruzioni Quadro X modello studi di settore 2018: il quadro X, va compilato dai contribuenti non congrui ma solo se sono in possesso dei requisiti necessari, al fine di rettificare il peso di alcune variabili.

 

Studi di settore modelli Agenzia delle Entrate:

Studi di settore modelli per la comunicazione dei dati rilevanti per l'applicazione degli studi di settore validi per l'anno di imposta 2017

L'Agenzia delle Entrate, con il provvedimento 31 gennaio 2018 ha provveduto infatti ad approvare ben 193 modelli che  contribuenti devono utilizzare per comunicare al Fisco, i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore relativi al 2017.

Ecco quindi i nuovi modelli Studi di settore 2018 e le istruzioni per la compilazione del modello quadro A, F, G, X e T:

  • Istruzioni parte generale, unica per tutti gli studi, per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore - pdf

  • Quadro A - Personale addetto all'attività;

  • Quadro F - Elementi contabili;

  • Quadro G - Elementi contabili;

  • Quadro X - Altre informazioni rilevanti ai fini degli studi di settore;

  • Quadro T - Congiuntura economica;

  • Servizi;

  • Manifatture;

  • Commercio;

  • Professionisti.

 

Studi di settore scadenza invio telematico modello:

Studi di settore 2018 scadenza 31 ottobre 2018. Il termine ultimo per l'invio telematico del modello Studi di settore 2018 è lo stesso della dichiarazione dei redditi 2018 con modello Redditi 2019, per cui la scadenza studi di settore è entro il 31 ottobre 2018.

 

Ricordiamo che gli studi di settore, sono i modelli elaborati dall'Amministrazione Finanziaria attraverso delle analisi economiche e tecniche statistico-matematiche, che permettono al Fisco, di stimare i ricavi o i compensi derivati dall'esercizio di una o più attività di impresa o di lavoro autonomo.

 

Dal 2019 c'è anche l'abolizione studi di settore e nuovi Indici sintetici.

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