Intrastat Acquisti: abolito invio elenchi INTRA-2 bis e quater

Intrastat Acquisti abolita la presentazione ed invio elenchi INTRA-2 bis e INTRA-2 quater per effetto del Milleproroghe nuovi modelli novità INTRASTAT 2019

Intrastat Acquisti: abolito invio elenchi INTRA-2 bis e quater

Intrastat Acquisti obbligo invio elenchi INTRA-2 bis e INTRA-2 quater: per effetto del decreto Milleproroghe, l’Intrastat Acquisiti intracomunitari, rimane ancora per un altro anno, dietrofront quindi sulla semplificazione introdotta dal decreto 193/2016 collegato alla Legge di Bilancio 2017.

 

Dall'anno scorso però ci sono state delle novità importanti grazie alla semplificazione del modello Intrastat come ad esempio l’abolizione dell’obbligo di presentare l’INTRA-1 quater e Intra-2 quater per le prestazioni di servizi rese e ricevute con soggetti residenti in Ue.

 

Vediamo in dettaglio quali sono le novità per il modello Intrastat 2019.

 

Obbligo invio INTRA-2 bis e INTRA-2 quater

In sede di riconversione del Ddl Milleproroghe 244/2016, il Governo ha deciso di lasciare inalterati ancora per un anno gli obblighi previsti per il modello INTRA- 2 bis e INTRA-2 quater aboliti dall’articolo 4 lett. b del Dl 193/2016.

 

Sulla base di quanto previsto dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017, infatti, per l’anno 2017, l’obbligo di presentare i modelli INTRA Acquisti Intracomunitari è stato abolito a partire dal 1° gennaio 2017.

 

Questa modifica però, a detta dei più, è già apparsa molto strana e frettolosa, perché se da una parte ha previsto l’abolizione di un obbligo dall’altra, ha lasciato in capo i contribuenti, l’obbligo di compilare il modello Intrastat solo per scopi statistici.

 

A questo punto, il Legislatore, ha cercato di ridare un po’ di ordine alla normativa Intrastat, ripristinando per un altro anno, l’obbligo di presentare il modello INTRASTAT ACQUISTI 2017 fino al 31 dicembre 2017 ed assolvere così gli obblighi di comunicazione dei dati relativi agli acquisti intracomunitari di beni e prestazioni di servizio ricevute da soggetti stabiliti in altri Paesi membri dell’Unione europea.

 

Per cui sulla base del comunicato ufficiale congiunto dell'Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane e ISTAT, per il 2017 permane l’obbligo di trasmettere le comunicazioni INTRASTAT acquisti intracomunitari di beni e prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in altro Stato membro dell'Unione europea.

 

L’obbligo comunicazioni INTRASTAT Acquisti 2017 è per:

  • i soggetti passivi Iva già tenuti alla presentazione mensile dei Modelli INTRA-2 per gli acquisti di beni;

  • i soggetti già obbligati all’invio degli elenchi Intra acquisti con periodicità mensile, perché hanno effettuato operazioni intracomunitarie di acquisto di beni superiori a 50.000,00 euro nel IV trimestre 2016 ovvero a gennaio 2017. 

Tutti questi soggetti, pertanto, devono presentare la comunicazione mensile dei Modelli INTRA-2 compilando l’apposito modello Intrastat ed inviandolo mediante Intr@web o i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate Entratel, al fine di rispettare gli obblighi statistici definiti a livello UE. 

Ecco invece le novità in arrivo per il fisco nella Legge di Bilancio 2020.

 

Decreto Milleproroghe: novità elenchi Intrastat

In base a quanto previsto dal Dl 244/2016, conosciuto ai più con il nome di Decreto Milleprorghe, sono state previste le seguenti novità INTRASTAT sono:

 

1) La conferma dell’obbligo di presentare per le cessioni intracomunitarie il modello INTRA-1 bis e per le prestazioni di servizi rese, modello INTRA -1 quater;

 

2) Il ripristino dell’obbligo di presentazione del modello Intrastat Acquisti 2017 INTRA-2 bis e INTRA -2 quarter, contrariamente a quanto disposto dal decreto collegato alla Legge di Bilancio 2017.

 

Le due novità sono applicabili già dalla presentazione del modello Intrastat di gennaio 2017 sebbene occorra attendere almeno la riconversione in legge del decreto 224/2016 approvato dal Senato il 16 febbraio scorso, e da approvare alla Camera entro il 28 febbraio 2017.

 

Un altro emendamento del Milleproroghe, invece, ha previsto la riscrittura dell’articolo 50 comma 6 del Dl 331/93 prevedendo l’esclusione dal modello Intrastat, le prestazioni di servizi generiche rese o ricevute ai sensi dell’ex 7-ter del DPR 633/72, non tenendo però conto della disposizione contenuta nell’articolo 262 lett. c della direttiva 2006/112/CE che impone ai soggetti passivi l’invio dei modelli INTRA per le presentazioni di servizi effettuati nei confronti di operatori Ue soggette al meccanismo di inversione contabile IVA, il cd. reverse charge IVA 2020 che rientrano a pieno titolo nelle prestazioni di servizio generiche in base all’articolo 7-ter del DPR 633/72.

 

Le novità INTRASTAT 2020 sono:

  • Abolizione dell’obbligo di presentazione INTRA -1 quater  e INTRA-2 quater;

  • Riduzione delle informazioni statistiche per i modelli INTRA-1- bis e INTRA-2 bis.

Leggi anche Intrastat 2020 istruzioni compilazione modelli INTRA.

 

Esonero INTRASTAT Acquisti: 

Sono esclusi dall’obbligo INTRA acquisti intracomunitari i soggetti che entro il 31 marzo 2017, aderiscono al regime opzionale per la fatturazione elettronico e il conseguente invio telematico all’Agenzia delle Entrate, di tutti i dati delle fatture emesse, ricevute, note di variazione e bolle doganali.

 

Per aderire all'opzione, il contribuente, può leggere la nostra guida dettagliata su comunicazione IVA fatture e fatturazione elettronica.

 

Resta fermo, invece, l’obbligo di presentare entro il 27 febbraio, i modelli INTRA-2 per gli acquisiti relativi al mese di gennaio.

 

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