Spid europeo 2020: cos'è e come funziona, da quando, come richiederlo

Spid europeo 2020 cos'è come funziona il pin europeo per l'identità digitale valido in tutti gli Stati membri? Come richiederlo e vantaggi imprese cittadini

Spid europeo 2020: cos'è e come funziona, da quando, come richiederlo

Spid europeo 2020: operativa la piattaforma eIDAS-Network, ossia, la piattaforma che garantisce la circolarità delle identità digitali in Europa.

 

E' notizia dello scorso 17 maggio 2017 che il nodo eIDAS italiano ha passato il test di validazione della Commissione europea, finalizzato al comune riconoscimento dei mezzi di identificazione elettronica tra gli Stati membri in attuazione del Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature - Regolamento UE n° 910/2014 sull'identità digitale.

 

Lo Spid Europa 2019, ossia, il pin unico per l'identità digitale, è quindi valido in tutti i Paesi che avranno provveduto all'istituzione di un sistema per la digitalizzazione dell'identità conforme alle regole eIDAS, potrà essere utilizzato dai cittadini e le imprese, al fine di fruire di determinati servizi on line messi a disposizione da uno Stato membro.

 

Dopo aver visto nei nostri precedenti articoli come richiedere Spid 2020 molto imporante per presentare la domanda Reddito di cittadinanza e spid pensioni 2020 che è importante invece per la pensione di cittadinanza 2020 e della Quota 100 pensioni, andiamo a vedere cos'è e come funziona Spid europeo e come richiederlo, da quando diventa richiedibile, a cosa serve lo spid Europeo e quali sono i vantaggi per le imprese e cittadini nell'utilizzare un pin unico per l'identità digitale accettato da tutti gli Stati menbri.

 

Spid europeo cos'è?

Che cos'è Spid Europeo?

  • Spid europeo è il pin unico per l'identità digitale che può essere utilizzato in tutti i Paesi membri che hanno provveduto ad istituire un proprio sistema di identità digitale conforme alla direttiva eIDAS, Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature - Regolamento UE n° 910/2014 sull'identità digitale.

  • in vigore della piattaforma eIDAS che garantisce la circolarità delle identità in Europa, i cittadini e le imprese residenti in uno degli Stati membri che provvederanno a notificare all'Ue che la loro identità digitale è conforme alle direttive eIDAS, per cui per gli italiani chi si è dotato o doterà del pin unico Spid, potranno utilizzare la loro identificazione elettronica europea per fruire dei servizi erogati dai service provider degli altri paesi dell’Unione che avranno anch'essi notificato il proprio schema di identità digitale.

 

Spid europeo come funziona, richiederlo e attivarlo? 

Come funziona Spid europeo 2020?

A partire dallo scorso settembre, per i cittadini e imprese, residenti in paesi dotati di un sistema per l'identità digitale e di un Pin conforme alla piattaforma eIDAS, potranno utilizzare la loro identità per fruire di vari servizi messi a disposione di un altro Stato membro.

 

Il funzionamento dello Spid europeo è molto semplice:

1) il cittadino italiano dotato di Spid, ossia, del nodo eIDAS nazionale, per utilizzare i servizio messo a disposizione da un fornitore di altro Stato Ue, deve inviare la richiesta al nodo eIDAS del suddetto Paese.

2) Il nodo estero, richiede all'utente italiano qual è lo Stato di provenienza;

3) Selezionata l'Italia, viene inoltrata una richiesta al nodo eIDAS nazionale;

4) Il nodo eIDAS italiano risponde alla richiesta del nodo eIDAS dello Stato membro interpellando l'identity provider del richiedente ai fini dell'autenticazione.

5) Una volta verificate le credenziali Spid, il nodo eIDAS italiano invia la conferma al nodo eIDAS dello stato membro, che a sua volta inoltra la conferma al service provider;

6) Da questo momento, l'utente italiano ha l'accesso al servizio richiesto.

Lo sai che è possibile richiedere PosteID, Spid Poste italiane e Reddito di Cittadinanza Spid?

 

Spid europeo 2020: da quando è possibile richiederlo?

Da quando è possibile richiedere lo Spid europeo? Lo Spid europeo è richiedibile dal 29 settembre 2018, data di entrata in funzione della piattaforma eIDAS, una piattaforma online che consente la circolarità delle identità digitali in tutta Europa, tra gli Stati membri.

 

Lo spid europeo 2020 consente a cittadini ed imprese, di identificarsi digitalmente in tutti Paesi membri.

Ricordiamo che possono procedere all’identificazione elettronica:

  • le persona fisiche;

  • le persone giuridiche;

  • le persone fisiche che rappresentano una persona giuridica.

Attraverso tale autenticazione, la persona è riconosciuta a livello elettronico e ciò vuol dire che la sua identità è certa in tutti i Paesi membri dell'unione Europea.

Chi fosse interessato all'autenticazione elettronica, può farlo attraverso la Carta Nazionale TS-CNS o la Carta di Identità elettronica, oppure, attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID.

 

Spid Europeo 2020 vantaggi per cittadini e imprese:

Quali sono i vantaggi per i cittadini che utilizzeranno il pin unico, Spid in Europa 2020?

I vantaggi per il cittadino residente in Italia provvisto delle credenziali Spid italiano, conformi quindi all'eIDAS, che utilizza lo Spid europeo, sono ad esempio:

  • utilizzare i servizi erogati dai service provider pubblici e privati di tutti gli Stati membri;

  • trasmettere la dichiarazione dei redditi online ad un altro stato membro;

  • iscriversi online ad una università estera;

  • accedere online alla propria cartella clinica in modo da permettere a medici in altri Stati membri di accedere alle informazioni cliniche;

I vantaggi per le imprese dotate di Spid Europa 2020, sono:

  • estendere l'attività in tutta l'Unione europea, in quanto potrà partecipare online ad un appalto pubblico indetto dall'amministrazione di un altro Stato membro. Ciò potrebbe quindi superare i consueti blocchi della firma elettronica italiana utilizzata all'estero.

  • firmare digitalmente contratti con la controparte di un altro Stato membro, senza doversi preoccupare delle diverse interpretazioni delle norme giuridiche circa i sigilli elettronici, i documenti elettronici o la validazione temporale. A tale proposito ricordiamo che ai sensi del Regolamento di esecuzione UE 2015/1501, ha riconosciuto lo Spid italiano dotato d tutti i requisiti tecnici e operativi necessari per garantire l'interoperabilità, imponendo così il mutuo riconoscimento obbligatorio transfrontaliero.

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