Detrazione spese affitto 2020: locazione, cedolare secca 730, Redditi

Detrazioni spese affitto 2020 contratti di locazione cedolare studenti universitari, giovani e famiglie a basso reddito, per trasferimento per lavoro

Detrazione spese affitto 2020: locazione, cedolare secca 730, Redditi

Detrazione spese d'affitto 2020 nel 730 e modello Redditi ex Unico: è un'agevolazione che permette di scaricare dalle tasse e quindi dalla dichiarazione dei redditi, gli oneri pagati nel corso del 2019 dalle famiglie e da chi ha la partita IVA per i canoni di locazione dell'abitazione principale, per l'alloggio dei figli studenti universitari, per le persone a basso reddito, per i giovani dai 20 a 30 anni che vivono in affitto e per i lavoratori che hanno trasferito o trasferiscono la propria residenza per motivi di lavoro. 

 

Vediamo cos'è e come funziona la detrazione spese affitto 2020 e a quanto ammonta, quali sono i requisiti richiesti per accedere al beneficio e quali documenti servono per attestare la spesa e i canoni di locazione.

 

Novità spese affitto studenti fuori sede: Per le spese sostenute nel corso del 2018 e del 2019, gli studenti fuori sede, possono fruire della detrazione canoni d’affitto pagati anche se la provincia di residenza è la stessa di quella in cui è ubicata l’università.

 

Vi ricordiamo inoltre che all'interno della legge di bilancio 2020 c'è anche il nuovo bonus affitto 2020 per le famiglie in difficoltà economica.

 

Detrazione spese affitto 2020: a chi spetta?

Chi ha diitto alle detrazioni sulle spese per l'affitto 2020?

Le detrazioni spese affitto spettano agli inquilini che affittano un immobile come abitazione principale con la seguente tipologia contrattuale:

  • Per tutti i tipi di contratto di locazione

    • 300 euro per chi ha un reddito complessivo che non supera i 15493,71 euro;

    • 150 euro per i redditi tra 15.493,72 e 30.987,41 euro. 

Tali spese detraibili, devono essere indicate nel Rigo E1, Codice 1 del 730.

  • Contratti di locazione a canone convenzionato

    • 495,80 euro per i redditi non superiori a 15493,71 euro;

    • 247,90 euro per quelli compresi tra 15.493,72 e 30.987,41 euro. 

Per fruire della detrazione cedolare secca sugli affitti occorre compilare il Rigo E1 del 730 e indicare il Codice 2.

 

Detrazione spese affitto Studenti universitari fuori sede:

La Detrazione spese affitto 2020, riguarda la possibilità per i contribuenti di poter scaricare dalla dichiarazione dei redditi tramite modello 730 e Unico, le spese sostenute nel corso del 2019 per la locazione di immobili adibiti ad abitazione principale.

La normativa prevede 5 casi in cui la detrazione è permessa tra cui quella relativa agli studenti universitari.

 

Beneficiari: Studenti universitari che frequentano università in Comuni diversi da quelli della residenza e dal 2012 studenti fuori sede che frequentano università appartenenti a Paesi dell'Unione Europea.

 

Quanto spetta di detrazione affitto per studenti fuori sede? 

La detrazione spetta nella misura del 19% per un massimo di 2.633 euro e può essere scaricata anche se sostenuta dal genitore nell’interesse dei familiari a carico e anche se il contratto di locazione è intestato al genitore che provvede al pagamento del canone.

Pertanto, se il figlio è a carico dei genitori ed il contratto è intestato al figlio, la detrazione spetta ad entrambi i genitori al 50% mentre se il contratto è intestato al genitore la detrazione spetta al genitore al quale è intestato il documento di spesa.

 

Ma quali sono i requisiti per la detraibilità delle spese di affitto per gli studenti? In questo caso, le spese di locazione sono detraibili solo se vi è il rispetto di alcune condizioni che sono:

  • per le spese sostenute dagli studenti universitari iscritti a un corso di laurea di un’università situata in un Comune diverso da quello di residenza per canoni di locazione derivanti da contratti stipulati o rinnovati in base alla legge che disciplina le locazioni di immobili ad uso abitativo (legge 9 dicembre 1998, n. 431), o per canoni relativi ai contratti di ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fini di lucro e cooperative. 

  • Per fruire della detrazione l’università deve essere ubicata in un Comune distante almeno 100 chilometri dal Comune di residenza dello studente e comunque in una Provincia diversa oppure nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea o in uno degli Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo con i quali sia possibile lo scambio di informazioni.

  • l'immobile deve essere distante almeno 100 Km dal comune di residenza o in alternativa deve trovarsi in una provincia diversa. Per calcolare la distanza, occorre fare riferimento a qualsiasi via stradale o ferroviaria dalla città di residenza a quella in cui è situata l'università. Se almeno uno di questi collegamenti risulta uguale o superiore a 100 chilometri, la spesa affitto è detraibile dalla dichiarazione dei redditi.

 

 

Novità spese affitto studenti fuori sede:

Per le spese sostenute nel corso del 2018 e del 2019, gli studenti fuori sede, possono fruire della detrazione canoni d’affitto pagati anche se la provincia di residenza è la stessa di quella in cui è ubicata l’università.

 

Quali contratti di locazione sono ammessi all'agevolazione?

  • Canoni di locazione relativi a contratti privati;

  • Canoni relativi ai contratti di ospitalità;

  • Atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, Onlus e cooperative.

  • Per quali contratti di affitto non è permessa la detrazione? Per i contratti di sublocazione.

Compilazione 730 detrazione affitto studenti universitari: La spesa per i canoni di locazione di studenti fuori sede va indicata nel Quadro E righi da E8 a E12 con il codice 18 "Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede". 

La detrazione spetta anche se le spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico. 

L’importo da indicare nel rigo non può essere superiore a 2.633 euro.

 

Compilazione Unico detrazione affitto studenti fuori sede: Quadro RP rigo RP18.

 

Spese affitto detraibili 2020 terreni agricoli giovani sotto i 35 anni:

A chi spetta la detrazione? Dal 2014 grazie all'art. 5 del Decreto Competitività (D.L. n. 91/2014) è stata introdotta una nuova detrazione per i canoni di affitto dei terreni agricoli per i giovani sotto i 35 anni che siano coltivatori diretti o IAP, imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

 

Quanto spetta e qual è il limite massimo detraibile? La detrazione che spetta è pari al 19% sulle spese sostenute nel corso del 2018 per i canoni di affitto dei terreni agricoli, purché tali terreni siano diversi da quelli posseduti dai propri genitori. Il limite massimo detraibile è di 80 euro per ogni ettaro affittato fino ad un massimo di 1.200 euro all'anno.

 

Compilazione Unico e 730: modello 730/2019 rigo E82 indicare il canone massimo da portare a detrazione, nel modello UNICO invece la spesa per i canoni di affitto terreni agricoli va indicato nel rigo RP73.

 

Detrazione spese affitto Famiglie a reddito basso:

Le famiglie a basso reddito, che affittano una casa per adibirla a prima abitazione ma vivono in una condizione di disagio economico, spetta la detrazione spese affitto famiglie a basso reddito. Tale agevolazione, prevede per i contribuenti titolari di un contratto di locazione stipulato o rinnovato in base alla legge 431 del 9 dicembre 1998, una detrazione IRPEF pari a:

  • 300 euro per le famiglie con un reddito complessivo non superiore alla soglia di 15.493,71 euro;

  • 150 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro ma non superiore a 30.987,41 euro.

  • Superata la soglia di 30.987,41 euro non è prevista alcuna detrazione.

Si ricorda inoltre, che l'agevolazione è fruibile anche se il contratto di locazione è stato stipulato e automaticamente prorogato prima dell’entrata in vigore della Legge 431/1998 o se nel suddetto contratto non è indicato il riferimento alla Legge.

Come si indica la detrazione affitto nella dichiarazione dei redditi? La detrazione spese affitto famiglie a basso reddito va indicata nel modello 730 Quadro E71-E72 nel modello Unico Rigo RP71 – RP72.

 

Detrazioni spese affitto Alloggi sociali, case popolari ATER:

Le spese di affitto detraibili 730 e Unico per gli alloggi sociali, quindi case popolari ATER ex IACP e del Comune, è una detrazione IRPEF prevista dal decreto sul Piano casa (D.L. n. 47/2014), in vigore per gli anni 2014, 2015 e 2016.

 

A chi spetta la detrazione sull'affitto degli alloggi sociali? Spetta ai titolari di contratti di locazione di alloggi sociali adibiti alla propria abitazione principale.

 

Quant'è la detrazione affitto alloggi sociali? E' pari a: 900 euro per i redditi complessivi fino a 15.493,71 e 450 euro per i redditi complessivi da 15.493,71 e fino a 30.987,41 euro.

 

Dove inserire la spesa nel 730 e Unico? La detrazione spese affitto alloggi sociali va indicata nel Rigo E1, Codice 4 nel modello 730 e rigo E71 codice 4 modello Unico.

 

Detrazione Canone convenzionato o concordato:

Sui contratti di locazione a canone concordato o convenzionato, ossia, quelli stipulati sulla base di specifici accordi locali tra le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori, spetta una detrazione delle spese di affitto pari a:

  • 495,80 euro per chi ha un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro;

  • 247,90 euro, per i redditi tra 15.493,71 e 30.987,41 euro.

In questi casi la detraibilità sui canoni di locazione va indicata nel modello 730 Quadro E71-E72 nel modello Unico Rigo RP71 – RP72.

Per maggiori informazioni leggi come si dichiara la cedolare secca nel 730.

 

Spese detraibili affitto giovani tra 20 e 30 anni:

Per i giovani che vivono in affitto è prevista la detrazione IRPEF sui canoni di locazione in base al reddito.

Chi può beneficiare della detrazione? I giovani con un'età compresa tra i 20 e i 30 anni, a patto che casa locata sia diversa dall'abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati.

Quanto spetta? Per i giovani in affitto è prevista una detrazione Irpef fissa pari a 991,60 euro solo se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro e solo per i primi 3 anni di canone di locazione.

Per quali tipi di contratti? Contratti 4+4, 3+2 e transitori. La detrazione va calcolata sull'intero anno o frazione di anno in cui la casa è stata adibita ad abitazione principale da parte del giovane affittuario.

Dove indicare la spesa sul 730 e Unico? La spesa per l'affitto di casa per i giovani inquilini va indicata nel Rigo E1, Codice 3 del 730 e nel Rigo RP71 – RP72 dell'Unico.

 

Detrazione spese locazione per Lavoratore che si trasferisce nel Comune in cui lavora:

Per il lavoratore che ha trasferito o trasferisce la propria residenza nel comune in cui lavora o i comuni limitrofi nei 3 anni prima a quello in cui richiede la detrazione è prevista la seguente detrazione: Euro 991,60 euro se il suo reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro, oppure, Euro 495,80 euro se il reddito è compreso tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.

Per poter fruire della detraibilità delle spese di affitto occorre il possesso dei seguenti requisiti da parte del lavoratore:

  • Trasferimento della propria residenza nel comune di lavoro o in un comune limitrofo

  • Che il nuovo comune si trovi ad almeno 100 chilometri di distanza dal precedente e comunque al di fuori della propria regione.

  • Trasferimento residenza nel nuovo Comune effettuata da meno di 3 anni dalla richiesta della detrazione. Ad esempio, se il trasferimento della residenza è avvenuto nel 2018, la detrazione verrà applicata in relazione ai periodi d’imposta 2018, 2019 e 2020.

Compilazione dichiarazione dei redditi per le spese di affitto del lavoratore che si trasferisce per motivi di lavoro rigo E72 del 730 poiché riservato alla documentazione delle spese sostenute per l’affitto di un immobile adibito a abitazione principale e nel Rigo RP71 – RP72 dell'Unico.

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