Il rinvio

Secondo acconto imposte 2020: proroga 30 aprile 2021, per chi è?

Proroga della seconda o unica rata dell'acconto sulle imposte sui redditi e dell'IRAP dal 30 novembre al 30 aprile 2021 per effetto del decreto Ristori bis

Secondo acconto imposte 2020: proroga 30 aprile 2021, per chi è?

Il decreto Ristori bis, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e contenente ulteriori misure di sostegno all’economia dopo le altre restrizioni disposte dal Dpcm 3 novembre a fronte dell'aumento della curva epidemiologica Covid-19, con la famosa distinzione dell'Italia in zone rosse, arancioni e gialle, ha previsto tra le altre cose, anche la proroga del versamento del secondo o unico acconto delle imposte dal 30 novembre al 30 aprile 2021.

Attenzione però, perché non tutti i contribuenti beneficiano del rinvio.

 

Dl Ristori bis, proroga secondo acconto imposte 2020 al 31 aprile 2021:

Proroga secondo o unico acconto imposte 2020 del decreto Ristori-bis: ecco cosa prevede in dettaglio l'articolo 6 del decreto Ristori bis approvato dal governo e già pubblicato in Gazzetta Ufficiale:


Art. 6 (Estensione proroga del termine di versamento del secondo acconto per i soggetti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale)

Nei confronti dei soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale operanti nei settori economici individuati nell’Allegato 1 al decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, come sostituito dall’articolo 1, comma 1, del presente decreto e nell’Allegato 2 al presente decreto, aventi domicilio fiscale o sede operativa nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto, ovvero esercenti l’attività di gestione di ristoranti nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto, la proroga al 30 aprile 2021 del termine relativo al versamento della seconda o unica rata dell'acconto delle imposte sui redditi e dell'IRAP si applica indipendentemente dalla diminuzione del fatturato o dei corrispettivi. Non si fa luogo al rimborso di quanto già versato.

 

Proroga secondo acconto imposte 2020 a chi spetta?

La proroga della seconda o unica rata dell'acconto sulle imposte sui redditi e dell'IRAP non non è per tutti i contribuenti, ma solo quelle attività che operano in uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto (zona rossa e zona arancione). Inoltre devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • soggetti tenuti all’applicazione degli Indici di affidabilità fiscale (ISA);

  • contribuenti che applicano i regimi forfetari o di vantaggio;

  • coloro che partecipano a società, associazioni e imprese con redditi prodotti in forma associata, nonché a quelle che consentono di optare per il regime di cd. trasparenza fiscale.

Non è previsto alcun requisito legato al calo di fatturato e, quindi, nessun requisito reddituale.

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