Autocertificazione 2021: il modulo in pdf da usare fino al 5 marzo

Il dpcm 14 gennaio attualmente in vigore ha suddiviso nuovamente l’Italia in zone rosse, arancioni e gialle.
Per muoversi all’interno del territorio è quindi necessaria l’autocertificazione. Non solo a seconda del colore della propria Regione, ma anche per gli spostamenti tra regioni, vietati fino al 15 febbraio 2021, o durante il coprifuoco dalle 22 alle 5, così come stabilito dal decreto gennaio.

Ecco tutti i casi in cui è necessario compilare ed esibire l'autodichiarazione in caso di controlli, per evitare pesanti sanzioni.

Autocertificazione 2021 per la zona rossa

Nelle zone rosse l'autocertificazione è sempre necessaria, in quanto sono vietati tutti gli spostamenti se non per “comprovati motivi” di salute, lavoro e necessità. È permessa una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, all’interno dello stesso Comune, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone con disabilità o non autosufficienti conviventi.

Dai comuni fino a 5.000 abitanti sono consentite le visite entro i 30 km dai confini, ma con il divieto di raggiungere i capoluoghi di Provincia.

Autocertificazione 2021 per la zona arancione

Nelle zone arancioni, secondo il Dpcm 14 gennaio, l'autocertificazione è necessaria per uscire dal proprio comune, sempre per motivi di lavoro, salute, necessità o per usufruire di servizi non presenti, ma anche per superare i confini regionali. Come per le zone rosse, è consentito un solo spostamento al giorno per far visita ad amici e parenti con le medesime regole.

Dai Comuni fino a 5.000 abitanti, è permesso muoversi entro i 30 km dai confini , ma con divieto di andare nei capoluoghi di Provincia.

Autocertificazione per la zona gialla

In zona gialla “rafforzata” l'autocertificazione è da portare con sé nel caso in cui subentri l’esigenza, per motivi di salute, lavoro o necessità, di spostarsi in un’altra Regione oppure di uscire durante il coprifuoco. Il rientro presso la residenza e il domicilio è sempre consentito.

Come per le altre due zone, è permesso recarsi a trovare amici a parenti una sola volta al giorno massimo in due, più minori di 14 anni, persone con disabilità o non autosufficienti dello stesso nucleo familiare.