Bonus casa 2021: novità e nuovi bonus, quali sono e come richiederli?
Confermata la proroga delle detrazioni fiscali 2021 per chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico Ecobonus, Sismabonus e proroga anche per il bonus per la sistemazione e recupero del verde urbano.
La proroga bonus casa 2021 è fino al 31 dicembre 2021 ed è per tutto il pacchetto degli sconti dedicati ai lavori in casa per cui:
- Ecobonus 2021;
- Bonus ristrutturazione 2021;
- Bonus mobili ed elettrodomestici 2021 aumento soglia a 16.000 euro dal 2021;
- Sismabonus già in vigore fino al 2021.
- Bonus condominio 2021 per i condomini che effettuano interventi di Ecobonus + Sismabonus.
- Bonus verde 2021 con detrazione al 36% sulle spese sarà prorogato con il decreto Milleproroghe.
- proroga anche per il bonus facciate 2021 con detrazione al 90% delle spese.
Per maggiori informazioni leggi la nostra guida su proroga bonus casa in legge di bilancio 2021 e le novità ecco invece le novità del decreto Rilancio.
Bonus casa, Ecobonus 110% proroga 2022:
Il Governo al fine di sostenere le famiglie e le imprese nell'emergenza Coronavirus ha approvato il decreto Rilancio.
Il ministro del Mise, Patuanelli in merito al decreto legge ha confermato che all'interno del testo c'è un significativo rafforzamento delle agevolazioni ecobonus e sismabonus” che vale solo per determinati interventi.
In particolare nel decreto Rilancio, c'è:
aumento delle percentuali delle detrazioni casa: Sismabonus e Ecobonus al 110%;
possibilità di fruire immediatamente dello sconto fiscale con lo sconto in fattura e la cessione del credito anche per il bonus ristrutturazione e bonus facciate.
Per maggiori informazioni decreto Rilancio Ecobonus e Sismabonus al 110%.
Ecco le novità Ecobonus 110% introdotte:
estensione Ecobonus 110 per cento: approvata la proposta di aumentare la detrazione Ecobonus e Sismabonus al 110% cd. “superbonus” , misura fortemente voluta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, anche alle seconde case (villette mono e bifamiliari e condomini), al terzo settore e alle associazioni e società sportive dilettantistiche limitatamente agli spogliatoi. Restano escluse le abitazioni più lussuose, le ville e i castelli.
Ultimissime novità: il superbonus 110% prorogato fino al 2022 grazie alla nuova Legge di Bilancio 2021.
Interventi che danno diritto al Superbonus 110%:
Gli interventi ammessi alla detrazione 110 per cento sono:
interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo, entro un limite di 60 mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio (il 'cappotto' degli edifici).
sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ibridi o geotermici con abbinamento eventuale ai sistemi fotovoltaici (limite di spese a 30 mila euro moltiplicato per le unità immobiliari) simili interventi sugli edifici unifamiliari (terzo tipo) con liminte secco a 30 mila euro.
La detrazione al 110% spetta anche per le spese relative a specifici interventi antisismici sugli edifici, sempre che sia contestualmente stipulata una polizza assicurativa a copertura del rischio di eventi calamitosi. Il sismabonus è ammesso non solo nelle zone sismiche 1 e 2 ma anche nella zona 3 che supera i 1.500 comuni di appartenenza.
La detrazione o sconto al 110% spetta anche per gli impianti fotovoltaici e accumulatori ad essi integrati, se l'installazione dei pannelli avviene insieme agli interventi strutturali elencati sopra, o a queli anti-sismici, ed è subordinata alla cessione in favore del GSE dell’energia non autoconsumata in sito.
Per le infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, anch'esse al 110% ma con l'obbligo di intervento strutturale abbinato.
Con l'Ecobonus al 110% "il contribuente potrà optare per un contributo sotto forma di sconto in fattura da parte del fornitore, che potrà recuperarlo sotto forma di credito di imposta cedibile ad altri soggetti, comprese banche e intermediari finanziari, ovvero per la trasformazione in un credito di imposta".
Proroga Bonus casa 2021:
Bonus casa novità legge di bilancio: Le novità bonus casa 2021 che il Governo Conte ha confermato con la Legge di Bilancio 2021, riguardano le detrazione che spettano a chi ristruttura casa e/o fa interventi di risparmio energetico o fa prevenzione o interventi antisismici.
Ecco le novità sui nuovi bonus casa:
Bonus ristrutturazioni: detrazione del 50% per una massimo di spesa pari a 96.000 euro, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo estesa anche ad altri tipi di intervento.
bonus verde, con detrazione al 36% per la riqualificazione urbana con interventi agevolabili per i privati e condomini per terrazzi, balconi e giardini e per chi finanzia lavori per il verde pubblico, sarà prorogato.
Ecobonus: detrazione o sconto pari al 65% o 50% per tutti coloro che effettuano interventi di risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100 mila euro da suddividere sempre in 10 anni.
Bonus caldaie: in vigore il nuovo bonus caldaia a condesazione.
Bonus mobili: agevolazione che prevede una detrazione pari al 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici, sarà riconfermata per il 2021 con un aumento della soglia a 16.000 euro.
Sismabonus: detrazione fino all’85% per chi effettua interventi su tutto l’edifico di risparmio energetico o di adeguamento sismico con il cd. sismabonus. Per il sismabonus, si parla anche di una possibile estesione dell'agevolazione ai capannoni e alle imprese.
Bonus unico condomini: solo per i lavori di riqualificazione energetica condominiali, sismabonus + ecobonus, con detrazione spese all'80% o 85%, a seconda del grado di riduzione del rischio raggiunto con gli interventi stessi.
Bonus tende da sole e bonus tende da interni: detrazione IRPEF pari al 50%.
Bonus finestre ed infissi: agevolabile sia con l'Ecobonus che con il bonus ristrutturazioni. In entrambi i casi la detrazione o lo sconto delle spese è al 50%.
Bonus condizionatori con e senza ristrutturazione, con sconto immediato sul prezzo di vendita grazie al decreto Crescita.
Con tali novità inserite nel testo della nuova Manovra 2021, i contribuenti potranno quindi fruire di una detrazione bonus casa 2021 graduale che va un minimo del 50% fino ad un massimo dell’85% a seconda del rendimento energetico o sismico acquisito.
Un'altra novità Legge di Bilancio è l'introduzione dei limiti alle detrazioni per i redditi alti, per maggiori informazioni leggi bonus fiscali cosa cambia.
Bonus casa 2021, il bonus verde:
Il bonus verde mira alla riqualificazione urbana del verde e del recupero dei giardini di interesse storico.
Con il bonus verde, la detrazione spettante è pari al 36% e spetta per le spese pagate dai privati e condomini per sistemare i giardin anche condominiali per favorire il rifacimento delle facciate dei palazzi, all’ecobonus e sismabonus estesi all’edilizia popolare.
Bonus casa 2021, Ecobonus, sismabonus e ristrutturazioni:
Partiamo ora delle novità Ecobonus, il bonus per il risparmio energetico è stato rinnovato e quindi prorogato dalla nuova Legge di Bilancio con le stesse percentuali di detrazione.
Per cui ci sarà la conferma ufficiale della proroga ecobonus 2020 per l’efficientamento energetico anche di caponnoni ed imprese.
Attualmente infatti i bonus casa sono:
Bonus ristrutturazione con detrazioni del 50% per i lavori edili semplici;
Bonus mobili ed elettrodomestici: con detrazione 50% per un massimo di 16.000 euro è stato prorogato;
Sismabonus: con detrazione dal 70 all'80% per le case, e dal 75 all'85% per i condomini. In base alle ultime novità, è stato approvato un emendamento alla Camera che prevede l'istituzione del cd. bonus unico condomini che unisce, solo per i lavori di riqualificazione condominiali, il sismabonus con l'ecobonus, con una detrazione all'80% o 85%, a seconda del grado di riduzione del rischio raggiunto con gli interventi.
Ecobonus al 65%: in base alle ultime novità ecco le detrazioni che spettano per chi sostituisce la caldaia:
detrazione 65%: se si installa una caldaia a condensazione di classe A e con contestuale istallazione di sistemi di termoregolazione evoluti;
detrazione 50% se si istalla una caldaia a condensazione di classe A;
detrazione 0%: se si istalla una caldaia di classe B.