Nuove infrazioni UE per l’Italia, nel mirino: dai rifiuti al lavoro
Pagamenti assegno di inclusione luglio 2024: le date dell’accredito
Naspi luglio 2024: quando viene pagata dall’Inps? Ecco le date
Il mondo delle criptovalute è tornato alla ribalta con l’exploit del Bitcoin, vero e proprio re tra le valute digitali.
Il Bitcoin, però, non è la sola moneta virtuale esistente, anzi ce ne sono davvero molte. Focalizziamoci su Ethereum, che non ha nulla da invidiare al più famoso Bitcoin, e analizziamone le differenze.
Criptovalute, Ethereum: cos’è e a cosa serve
Bitcoin ed Ethereum vengono considerate come le due criptovalute più importanti al mondo, ma non sono simili, anzi la loro differenza è sostanziale.
Il Bitcoin è una valuta digitale internazionale accettata ovunque, la prima della genesi, mentre Ethereum è una piattaforma pubblica blockchain per l’esecuzione di smart contracts decentrati.
Per capire bene in cosa consiste la loro diversità basta sapere che Ethereum ha una propria criptovaluta, chiamata Ether.
Ether e Bitcoin sono entrambe valute virtuali basate sulla tecnologia blockchain, utilizzate attivamente per servizi, contratti e come riserva di valore.
Alla base della confusione c’è il fatto che molto spesso si tende ad utilizzare la parola Ethereum per indicare la valuta digitale Ether.
Bitcoin ed Ethereum: le differenze tra le due criptovalute più importanti al mondo
Il Bitcoin è stato l’apripista della tecnologia blockchain, ossia la prima valuta digitale a non essere legata ad una banca centrale o ad un paese specifico, con il suo creatore Satoshi Nakamoto che ha pubblicato la sua prima versione nel 2009.
Il Bitcoin, dunque, è nato molto prima di Ether o Ethereum le cui origini risalgono invece al 2013.
Tra le altre differenze principali esistenti tra Bitcoin ed Ethereum c’è quella relativa al fatto che il Bitcoin viene accettato ovunque in quanto riconosciuto come una valuta digitale internazionale, mentre Ether è accettata solo per le transazioni di applicazioni digitali eseguite sulla rete Ethereum. Di contro, il Bitcoin non può essere utilizzato come valuta riconosciuta sulla piattaforma Ethereum.
Un’altra importante differenza tra le due valute sta nel valore della quotazione, con il Bitcoin che vale 31.649 dollari americani ed Ether di Ethereum 1.298 dollari, entrambe con performance stratosferiche negli ultimi anni, in particolar modo da settembre del 2010.