Calendario pagamenti REM

Reddito di emergenza maggio 2021: pagamenti dal 15 ultime notizie Inps

Reddito di emergenza 2021 quando arriva? Il pagamento della prima mensilità sarà dal 15 maggio per tutti coloro che presentano la domanda entro il 30 aprile

Reddito di emergenza maggio 2021: pagamenti dal 15 ultime notizie Inps

Pagamento Reddito di emergenza 2021 dal 15 maggio, è l’INPS con un twitter di Inps Risponde a dare, per la prima volta, la conferma che la prima trance del Rem 2021 avverrà a partire da metà maggio per tutti coloro che presenteranno la domanda Rem entro il 30 aprile. Ricordiamo che per effetto del decreto Sostegni 2021, è stata disposta la proroga del Rem per tre mensilità marzo, aprile e maggio.

 

Reddito di emergenza 2021: quando arriva il pagamento? La Data Inps:

E' dell'8 aprile il tweet di “INPS Risponde” che a seguito di un comunicato stampa ufficiale dell’Istituto ha fornito la data di pagamento del reddito di emergenza 2021.

L’INPS con il tweet ha risposto ad alcuni utenti sul servizio di INPS Risponde facendo chiarezza sui tempi di pagamento REM:

 

 

Per cui i pagamenti della prima mensilità REM 2021, delle tre previste dal nuovo decreto, saranno erogati dalla metà di maggio e si concluderanno nelle settimane successive.

 

Pagamento reddito d’emergenza dal 15 maggio 2021:

Come specificato dall'INPS il pagamento del reddito di emergenza partirà dal 15 maggio 2021, mentre per presentare la domanda per il reddito di emergenza c’è tempo fino al 30 aprile 2021.

Nel servizio “Inps Risponde” l’ente specifica, infatti, che:

"Domanda entro 30 aprile con erogazione dei mandati di pagamento a partire dal 15 maggio #InpsInAscolto".

 

Come si calcola l'importo del reddito di emergenza?

Calcolo Reddito di emergenza 2021: L'importo che spetta alle famiglie beneficiarie del Rem 2021 è calcolato sulla base del numero dei componenti presenti nel nucleo familiare. Si va da un minimo di 400 euro al mese per tre mesi per chi è single, a 800 euro al mese per tre mesi per chi ha una famiglia numerosa e fino ad un massimo di 840 euro per chi ha in famiglia un disabile o non autosufficiente.

Complessivamente per 3 mesi spetta un importo pari a 1200 euro per chi vive da solo; 2.400 euro per le famiglie più numerose; 2.540 euro per le famiglie con presenza di disabile grave o non autosufficiente.

 

Reddito di emergenza importo 2021: quanto spetta? Esempi:

In base agli esempi di calcolo Rem riportati dal CAF CISL, ecco alcuni esempi di importi che spettano alle famiglie calcolati in base al numero dei componenti del nucleo familiare:

Famiglia di 1 persona: 400 euro al mese;

Famiglia di 2 persone maggiorenni: 560 euro;

Famiglia di 3 persone, 2 maggiorenni e 1 minorenne: 640 euro;

Famiglia di 4 persone, 2 maggiorenni e 2 minorenni: 720 euro;

Famiglia di 4 persone, 3 maggiorenni e 1 minorenne: 800 euro;

Famiglia di 5 persone, 2 maggiorenni + 3 minori: 800 euro.

 

Domanda reddito di emergenza entro il 30 aprile:

La domanda Rem 2021 deve essere presentata all’Inps entro la scadenza del 30 aprile 2021 esclusivamente on line attraverso i seguenti canali:

  • Inps (www.inps.it), autenticandosi con PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica;

  • Patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152.

Si ricorda che il richiedente deve essere in possesso di una DSU valida al momento della presentazione della domanda.

 

Reddito di emergenza 2021 requisiti ISEE e residenza:

In base a quanto previsto dall’articolo 12, comma 1, del decreto-legge n. 41/2021, il Reddito di emergenza 2021 spetta ai nuclei familiari in possesso congiuntamente, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:

- il richiedente deve essere residente in Italia al momento di presentazione della domanda. 

- il valore reddito familiare, con riferimento al mese di febbraio 2021, inferiore alla soglia corrispondente all’ammontare del beneficio, incrementata in caso di canone di locazione dichiarato in DSU, nella misura di un dodicesimo dell’ammontare annuo dello stesso;

- il valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020 (verificato al 31 dicembre 2020) inferiore a 10.000 euro. Tale soglia è elevata di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 20.000 euro. La soglia e il massimale sono incrementati di 5.000 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini ISEE.

- il valore ISEE, attestato dalla DSU valida al momento della presentazione della domanda, inferiore a 15.000 euro.

 

Requisiti Rem 2021 per NASPI e DIS-COLL:

In mancanza del possesso dei requisiti REM di cui al comma 1 dell’articolo 12, il DL Sostegni prevede la possibilità di riconoscere il beneficio a coloro che hanno terminato tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 le prestazioni NASpI e DIS-COLL purché possono far valere un ISEE in corso di validità, ordinario o corrente, inferiore a 30.000 euro e che siano residenti in Italia al momento di presentazione della domanda all'INPS. 

Per il diritto al Rem, è necessario che il membro del nucleo familiare che ha terminato tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 le prestazioni previste dagli articoli 1 e 15 del decreto legislativo n. 22/2015 e ha un ISEE non superiore ai 30.000 euro, non sia titolare:

  • di indennità COVID-19;

  • alla data del 23 marzo 2021 di una prestazione pensionistica diretta o indiretta, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità;

  • alla data del 23 marzo 2021 di un contratto di lavoro subordinato, fatta eccezione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità, ovvero di un rapporto di co.co.co.

Inoltre, il Rem è incompatibile con il Reddito o la pensione di cittadinanza.

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